Fibra ottica, Fluke spiega come scegliere la metodologia di test corretta

Sempre più importante che i professionisti delle reti si assicurino di utilizzare la migliore soluzione di test della fibra.

fibra ottica

Vista l’espansione della fibra ottica Fluke ha deciso di offrire consulenze gratuite per aiutare gli utenti a scegliere la metodologia di test della fibra più corretta da utilizzare per le loro applicazioni. Chi non è sicuro di quale sia la metodologia di test della fibra più corretta da utilizzare apprezzerà così la possibilità di fissare un appuntamento con un tecnico Fluke. Il tecnico fornirà consulenza gratuita e, nel caso, effettuerà anche una dimostrazione pratica su come determinare quale sia la soluzione di test migliore, più affidabile e più conveniente per la loro applicazione.

Una guida per la scelta della fibra

Chi parteciperà a una demo riceverà gratuitamente anche un rilevatore di segnali FiberLert. Riceverà anche un’offerta di cashback da utilizzare per l’acquisto di tester per fibra selezionati dal catalogo Fluke, utilizzabile fino al 31 luglio. È disponibile anche una guida gratuita scaricabile per la scelta della fibra.

Metodologia di test della fibra più corretta

Robert Luijten, Technical Expert & Training Manager di Fluke Networks
La fibra è sempre più diffusa sul mercato per supportare l’utilizzo di applicazioni innovative che richiedono una larghezza di banda sempre più ampia. Dunque è essenziale che i professionisti delle reti si assicurino di utilizzare la migliore soluzione di test della fibra. Vogliamo dare loro il massimo livello di supporto in questo processo. Crediamo che la nostra consulenza gratuita, la demo e le apparecchiature di test saranno davvero molto utili per il raggiungimento di questo obiettivo.

Valutazione delle prestazioni

La consulenza degli esperti si concentrerà su vari scenari. Ad esempio su come garantire che le caratteristiche prestazionali di un’installazione in fibra ottica siano conformi agli standard di mercato. Fluke consiglia di effettuare un test di perdita ottica utilizzando apparecchiature come il suo strumento CertiFiber Pro, che migliora l’efficienza della certificazione della fibra ottica.

Come funziona CertiFiber Pro

I vantaggi derivanti dall’utilizzo di questo misuratore di perdita ottica con configurazione guidata includono diverse possibilità. Come verificare una coppia di fibre con ricetrasmissione su due lunghezze d’onda in meno di 3 secondi. Oppure verificare entrambi i nuclei della fibra in modo bidirezionale in meno di 10 secondi. E ancora: eliminare gli errori di perdita negativa assicurando che venga utilizzata l’impostazione di riferimento corretta.

Basato sulla piattaforma Versiv, CertiFiber Pro permette di effettuare test a doppia lunghezza l’onda su fibre monomodali o multimodali con la stessa unità. Permette inoltre di effettuare test unificati in modalità Tier 1 (di base) e Tier 2 (estesa) quando viene abbinato a un riflettometro ottico a dominio di tempo (OTDR) OptiFiber Pro di Fluke.

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Come scegliere la metodologia di test della fibra più corretta

Una combinazione tra ispezione della faccia terminale della fibra e OTDR è ideale per gli utenti alla ricerca di un guasto o rilevano prestazioni al di sotto di quelle ottimali in un’installazione in fibra. La famiglia di OTDR OptiFiber Pro permette di effettuare misure a lunghezze d’onda multiple (850 nm, 1300 nm, 1310 nm, 1490 nm, 1550 nm e 1625 nm). Questo permette di supportare indagini su reti LAN, data center, reti passive PON, reti di accesso FFTx e applicazioni esterne a un impianto.

Le altre caratteristiche

Questo strumento comprende anche la funzione Intelligent Autotest, che rileva le caratteristiche della fibra e regola il livello di uscita per una massima risoluzione di misura. Mentre la funzione EventMap identifica automaticamente la presenza di connettori, giunzioni, curve e splitter. Inoltre, la funzione SmartLoop riduce i tempi di certificazione Tier 2 consentendo di certificare una coppia di fibre (test da un’estremità) in non più di 30 secondi.

Ispezione della faccia terminale

Gli esperti Fluke sottolineano come il controllo della pulizia e delle condizioni delle facce terminali delle fibre sia un’operazione fondamentale. Indipendentemente da quali altri test possano essere eseguiti. L’ispezione della faccia terminale conferma che ogni connessione in fibra è pulita e non danneggiata, garantendo le massime prestazioni possibili. In genere, le telecamere di ispezione come i modelli FI 3000 FiberInspector Ultra o FiberInspector Pro di Fluke sono in grado di garantire una visibilità totale con visualizzazione in diretta della faccia terminale da un connettore MPO a 32-core a una faccia terminale del singolo core. In particolare, il modello Ultra è dotato di una telecamera autofocus/autocentrante multipla. Consente l’imaging in tempo reale e offre la possibilità di ottenere risultati automatici dai test pass/fail in pochi secondi.

Documentazione e risultati

A seconda dei moduli che vengono inseriti nel mainframe, uno strumento della famiglia Versiv si trasforma in un tester per cavi in rame (DSX CableAnalyzer), in un tester di lunghezza e perdite della fibra (CertiFiber Pro), in un OTDR (OptiFiber Pro) o, con una fotocamera, in uno strumento di ispezione della fibra (FI 3000 FiberInspector Ultra o FiberInspector Pro), il tutto con un’interfaccia utente comune.

Trovare la metodologia di test della fibra più corretta

Si tratta di una caratteristica unica sul mercato e si traduce in grandi miglioramenti della produttività. Essere in grado di gestire diversi tester con un’interfaccia utente comune è positivo. Tuttavia i risultati delle misure raccolti da tutti questi diversi tester possono essere facilmente consolidati in un singolo report PDF. E questo tramite il software LinkWare PC e/o il sevizio in cloud  LinkWare Live.