French Tech Milan ha l’obiettivo di aggregare e coordinare l’ecosistema delle aziende della French Tech e guardare all’Italia per un futuro sostenibile. Infatti greentech e sostenibilità è il tema al centro di “French & Italian Tech: Italia-Francia unite per uno sviluppo sostenibile”. L’evento è organizzato da French Tech Milan, la community che in Italia riunisce l’ecosistema delle start-up innovative francesi ed italiane.
Futuro green: Italia e Francia unite
French Tech Milan, creata nel 2016, è una delle prime community ufficiali della French Tech. Nata con la finalità di aggregare, sviluppare, promuovere e coordinare l’ecosistema delle aziende della French Tech sia a livello locale che internazionale. Rafforzando i loro legami con tutti gli attori dell’innovazione in Italia. In questo contesto, si inserisce l’impegno dell’Italia e della Francia per collaborare allo sviluppo strategico del digitale e della green economy. Così come sancito anche dall’accordo bilaterale firmato dai Paesi lo scorso 26 novembre e noto come Trattato del Quirinale.
Economia circolare e green tech
L’Italian Tech conta più di 14 000 start-up innovative. Di esse il 75% opera nel digitale, il 16% nell’industria manifatturiera, e con 43% di lavoratrici femminili. Il 2021 è stato l’anno record in termini di ammontare investito e numero di deal chiusi. Gli investimenti hanno toccato 1.252 milioni di euro, superando così per la prima volta la soglia di 1 miliardo di euro. L’ambiente di lavoro è favorevole per le green tech in quanto l’Italia è leader europeo nell’economia circolare: il 79,3% dei rifiuti sono riciclati.
L’ecosistema francese delle startup
La French Tech, oltralpe, riunisce attorno a sé tutti gli stakeholders: oltre 20 000 startup, 5 000 business Angels, 100 VC, un network di community presenti nel mondo. L’ecosistema francese delle startup è considerato oggi uno dei più importanti sulla scena internazionale, con numeri record. Con 21 unicorni all’attivo, di cui 11 new entry solo nel 2021. 11,7 miliardi di euro investiti: + 100% rispetto al 2020, 15 volte il valore registrato nel 2014. Con 15 mega round da oltre 100 milioni di euro. Dei quali 8 da oltre 250 milioni di euro). Ora French Tech guarda l’Italia come partner per un futuro sempre più green.
Sostenibilità, Italia e Francia unite
Sviluppo sostenibile e Greentech sono stati gli argomenti al centro dell’evento organizzato dalla Comunità French Tech in Italia il 5 luglio, presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci a Milano. Dopo la presentazione di Leonardo Giagnoni, Direttore generale di Italian Angels for Growth e Emanuele Levi, Rappresentante di France Digitale, aziende e startup si sono confrontate. Questo durante tre tavole rotonde sui diversi temi di grande attualità.
Le tre tavole rotonde
Nella prima si è parlato di Greentech e di efficienza energetica. Nella seconda si è discusso di questioni relative all’alimentazione sostenibile e alla lotta contro lo spreco. Infine nella terza tavola rotonda c’è stato un confronto e una maggiore consapevolezza sul tema della sostenibilità del digitale.
L’opinione di French Tech Milan
Paola Trecarichi, Presidente di French TechMilan
Non ci può essere innovazione senza attenzione all’ambiente, soprattutto in un contesto ancora dominato dalle crisi. L’adozione di comportamenti responsabili da parte delle aziende diventa fondamentale per sostenere la ripresa economica e conseguire gli obiettivi della Comunità Europea. L’analisi è fatta di 8 temi strategici: emissioni di gas serra, energie rinnovabili, efficienza energetica, riciclaggio dei rifiuti, eco-innovazione, alimentazione e agricoltura sostenibili, capitale naturale e mobilità sostenibile.
Italia e Francia unite per un futuro sempre più green e sostenibile
Il confronto dell’Italia con le altre 4 principali economie europee (Germania, Regno Unito, Francia e Spagna), mostra che la Green Economy italiana è al 1° posto in Europa. Questo evento mira a promuovere gli scambi e valorizzare gli ecosistemi francese e italiano del settore. Riunendo a Milano i principali attori e startup francesi ed italiane del settore” .
