Un’indagine svolta da Skebby.it rivela che gli SMS sono sempre più utilizzati e apprezzati come strumento per effettuare sia ricerche di mercato che raccolte dati. E la previsione per il 2021 registra un aumento del 40% rispetto all’anno precedente. L’indagine ha scoperto che il numero di SMS inviati con queste finalità dall’inizio dell’anno a fine settembre era già del 25% https://www.skebby.it/ superiore a quello relativo al 2020. Prevedendo, quindi, un aumento stimato di circa il 40% rispetto allo scorso anno.
Ricerche di mercato, l’indagine SMS di Skebby
I crescenti favori raccolti dagli SMS come mezzo per svolgere ricerche di mercato e raccolta dati sono soprattutto legati ai vantaggi tipici degli SMS. Tra di essi l’elevato open rate e l’assenza di spam, cui va ad aggiungersi quello di poter linkare una scheda da compilare o un questionario, creando una landing page apposita.
Quest’ultima operazione, grazie agli strumenti presenti sulla piattaforma online di Skebby, può essere davvero rapida e a portata anche di chi non ha alcuna competenza tecnica. La possibilità di inserire nell’SMS un link a una landing page consente, di effettuare indagini di mercato. Esse uniscono l’efficacia e la semplicità di gestione degli SMS alla facilità di compilazione e all’interattività di una pagina web.
L’utilizzo degli SMS nelle ricerche di mercato è sempre più elevato
Francesca Quagliata Digital Marketing Strategist di Skebby “L’utilizzo degli SMS nell’ambito delle ricerche di mercato sta raggiungendo livelli davvero elevati quest’anno. Secondo la tendenza evidenziata dall’analisi, infatti, assisteremo entro fine 2021 a un numero quasi raddoppiato rispetto al 2020 degli SMS inviati con questa finalità. Sempre più agenzie di marketing stanno comprendendo i benefici degli SMS in questo ambito. Inoltre le raccolte dati via SMS possono essere svolte nel totale rispetto del GDPR semplicemente sfruttando database consenziati, come quelli messi a disposizione da noi,