La verifica della compatibilità elettromagnetica e wireless è oggi un parametro fondamentale per produttori e aziende; UL presenta il laboratorio di Carugate.
Molto spesso, chi utilizza il prodotto finale non si pone domande sul suo funzionamento e, ancora di più, non immagina i test, le verifiche e le lunghe procedure necessarie per assicurare che il device che abbiamo in mano o in casa nostra sia sicuro ed efficiente.
Far conoscere il lavoro che si svolge in questi laboratori è certamente un passo avanti per una presa di coscienza collettiva e una maggiore attenzione, per esempio, in fase di scelta di un dispositivo, in luogo di un altro.
Il nuovo centro d’eccellenza UL si trova a pochi chilometri da Milano e offrirà una serie di servizi personalizzabili alle aziende di diversi settori. In questo modo sarà possibile verificare efficacemente la compatibilità di numerosi apparecchi, come per esempio: l’elettronica di consumo, le attrezzature informatiche (ITE), le telecomunicazioni, i dispositivi medici, i prodotti industriali, le apparecchiature di illuminazione e i piccoli e grandi elettrodomestici.
Gli spazi interni sono dotati di camere di prova, ciascuna con proprietà proprie e pensata per lo sviluppo e l’esecuzione, ripetibile e verificata, di benchmark specifici. Lo spazio a disposizione dei tecnici è di circa 800 mq. Qui si trovano attrezzature di ultima generazione e camere semi-anecoiche e schermate (da 3 metri e 5 metri.)
Il lab vanta inoltre un sistema di alimentazione da 45.000 volt (45 kVA) per eseguire prove di corrente armonica e flicker in modalità trifase fino a 63 Ampere.
Compatibilità elettromagnetica e wireless
A presentare il nuovo centro, sono intervenuti: Morten Claudi Lassen, regional vice president di UL in Europa, Francesco Marenoni, sales director, Consumer, Medical and Information Technology (a sinistra) e Salvadori Giulio, direttore degli Osservatori Internet of Things e Connected Car & Mobility della School of Management del Politecnico Milano (a destra).
Morten Claudi Lassen
Siamo molto lieti di essere parte dell’ecosistema d’innovazione nel Sud Europa. Con questo laboratorio aiutiamo i nostri clienti ad accelerare la realizzazione dei loro progetti di sviluppo di prodotti connessi, semplificare l’accesso a nuovi mercati e innovare in sicurezza.
… Siamo entusiasti di inaugurare questo ampio laboratorio per la compatibilità elettromagnetica e wireless e di contribuire ad alimentare un processo di innovazione già molto consolidato nel Sud Europa.
Gli investimenti di UL nel nuovo laboratorio di Carugate confermano il nostro impegno nel voler offrire servizi ad alte prestazioni ai produttori a livello locale, fornendo loro test e certificazioni da un’unica fonte e in un’unica sede. Una ulteriore dimostrazione del nostro impegno a voler fornire cicli di sviluppo più brevi, un time-to-market più rapido e la capacità di essere più competitivi sul mercato globale.
Il laboratorio supporterà i produttori del Sud Europa e offrirà un Notified Body per le direttive europee in materia di compatibilità elettromagnetica e direttiva RED per le apparecchiature radio. I clienti saranno aiutati attraverso la fornitura di valutazioni tecniche di conformità.
Test e conformità
Non solo, la struttura consentirà di eseguire test per il rilascio del certificato CB Scheme dell’International Electrotechnical Commission for Electrical Equipment. Si tratta di un aspetto importante, che consente gestire le richieste per fornire i servizi di misurazione che coprono i dispositivi medici, secondo la IEC 60601, e i test della diagnostica in vitro e delle apparecchiature di laboratorio, secondo lo standard IEC 61010.
– Quali sono le richieste tipiche che ricevete da clienti, enti e istituzioni circa il vostro lavoro? Quali sono i dubbi e le criticità espresse in fase conoscitiva con le nuove realtà che approcciate? Quanto è difficile far capire, al di fuori del personale prettamente tecnico, il lavoro che fate?
Francesco Marenoni, sales director, Consumer, Medical and Information Technology Tanti clienti stanno iniziando con l’introduzione di tecnologie radio su prodotti tradizionali. Quindi in primis cercano di capire e informarsi sulle regolamentazioni e standard applicabili per dimostrarne la conformità.
Una domanda tipica per esempio è: “Uso un modulo già certificato: posso considerare quindi il mio prodotto conforme o devo fare altro?”. La risposta generica è “si serve valutare il prodotto complessivo, in certi casi avvalendosi della certificazione del modulo per ridurne le attività da realizzare”, ma serve comunque valutare la conformità del prodotto combinato (radio e non radio).
Un altro dubbio che spesso ci viene espresso è: “Se cambio un componente all’interno del mio prodotto per problemi di reperibilità di componentistica (supply chain issues) che cosa serve fare?”. Anche in questa caso la risposta è che va valutato caso per caso in funzione della modifica. Un cambio di modulo radio ha un impatto sicuramente maggiore, del cambio del costruttore di una resistenza.
Il laboratorio di Carugate rientra nella rete globale di laboratori UL per i test EMC e wireless. Gli altri ambienti di ricerca hanno sede in Cina, Germania, Corea, Regno Unito e Stati Uniti.
Queste strutture rappresentano il vertice della tecnologia applicata allo studio dei fenomeni reali, realtà dove conoscenza e ricerca si fondono per servire aziende e clienti. Solo così è possibile aiutare i produttori a rispettare le tempistiche, i costi di sviluppo dei prodotti e a ridurre le inefficienze dei processi, mitigando i rischi per la sicurezza e le prestazioni durante l’intero ciclo di vita del prodotto.
Francesco Marenoni, sales director, Consumer, Medical and Information Technology
