Qual è il valore del coding? Certamente è una importante abilità professionale. SIT Alemira sfrutta l’AI per migliorare l’insegnamento della programmazione.
Oggigiorno, le istituzioni specializzate in education e le imprese stanno lottando per introdurre un apprendimento del linguaggio di programmazione che sia coinvolgente e di alto livello.
Secondo gli ultimi dati del CEDEFOP, l’Italia è l’unico Paese dell’UE, dove le persone sono più propense a descrivere l’apprendimento e la formazione come “scadente” piuttosto che “buono” (48% contro 43%).
Ogni altro italiano valuta la qualità dell’apprendimento come “abbastanza scarsa”. Grecia, Croazia e Spagna si trovano in una situazione simile. La percentuale è ancora peggiore per gli studenti italiani, il 52% dei quali segnala un’esperienza negativa nella partecipazione e nella ricerca d’informazioni sulle opportunità di formazione.
Studente del SIT, l’Istituto di Tecnologia di Schaffhausen
Solo nel momento in cui mi è stato dato il mio primo problema di codifica, e ho iniziato a usare effettivamente gli strumenti, ho sentito che stavo imparando nuove competenze.
Coding e programmazione
Ciò si scontra direttamente con le aspettative degli studenti, dei genitori e dei professionisti.
Seconda una recente ricerca condotta da OnePoll per conto di CodeWizardsHQ, un genitore su quattro vorrebbe che i propri figli imparassero il linguaggio informatico di programmazione, il 77% considera questa skill imprescindibile per avere successo nella digital economy e il 73% sostiene che questo è il momento giusto per imparare.
Anche gli adulti sono alla ricerca dello sviluppo di competenze aggiuntive e di abilità significativamente differenti, con l’86% dei lavoratori impiegati in tutto il mondo che chiedono ai loro datori una formazione più in linea con le evoluzioni del mercato, e il 22% che ritiene indispensabile apprendere il linguaggio di programmazione informatica.
In Italia, ci sono 135.000 posti vacanti nel campo dell’ICT: una situazione che costringe quasi 7.000 giovani a lasciare il Paese ogni anno per cercare lavoro altrove. Iniziative come la EU Code Week dimostrano un forte interesse per le attività di programmazione informatica nelle scuole, con 330.000 alunni italiani che nel 2020 hanno partecipato ai corsi sul pensiero computazionale, sulla robotica e altre attività connesse al settore.
Coding e programmazione, l’idea di SIT Alemira
Nel corso di un recente webinar, Laurent Dedenis, CEO di SIT Alemira, ha suggerito di utilizzare laboratori virtuali guidati dall’Intelligenza Artificiale, ciò permetterebbe di aumentare del 18% le prestazioni degli studenti nelle materie come “scienze”, “tecnologia”, “ingegneria” e “matematica”, e per aumentare i tassi di completamento dei corsi del 55%.
Laurent Dedenis
Dobbiamo concentrarci sugli studenti, qualunque sia la loro età o occupazione, con modalità più intelligenti, personalizzate e divertenti. L’uso dell’Intelligenza Artificiale può aiutarci a lavorare sui punti di forza degli studenti, rendendo l’esperienza educativa più reale e veramente interattiva, per portare infine innovazione e trasformazione a un livello superiore, dove il mondo accademico e quello aziendale s’intersecano.