È andata in scena la 18a edizione del Global Analyst Summit Huawei, un evento che ha visto la partecipazione di oltre 400 ospiti, analisti finanziari, opinion leader e media.
Eric Xu, Rotating Chairman di Huawei, nel suo discorso di apertura ha condiviso le performance di Huawei nel 2020 e ha illustrato le cinque iniziative strategiche che l’azienda intende intraprendere per il futuro.
La società punterà sull’ottimizzazione del proprio portfolio per aumentare la resilienza aziendale: Huawei rafforzerà le sue conoscenze e capacità in campo software e investirà maggiormente in aziende che dipendono meno da tecniche di processo avanzate, e in componenti per veicoli intelligenti.
Si vuole massimizzare il valore del 5G e definire il 5.5G con le aziende del settore per guidare l’evoluzione delle comunicazioni mobili. L’azienda vuole fornire un’esperienza fluida, multiscenario, intelligente e incentrata sull’utente, nonché innovare per ridurre il consumo di energia e ottenere un mondo a basse emissioni di carbonio. Non ultima, la volontà di garantire la continuità della fornitura.
Huawei Global Analyst Summit
Eric Xu, Rotating Chairman di Huawei
Ristabilire la fiducia nel mercato e ripristinare la collaborazione attraverso la catena di fornitura globale dei semiconduttori è fondamentale per riportare il settore in carreggiata.
Andando avanti, continueremo a trovarci in un ambiente globale complesso e instabile. La ripresa della pandemia da COVID-19 e l’incertezza geopolitica presenteranno sfide continue per ogni organizzazione, azienda e Paese. Crediamo profondamente nel potere che ha la tecnologia digitale di fornire nuove soluzioni ai problemi che tutti dobbiamo affrontare. Continueremo a innovare e sviluppare la trasformazione digitale con i nostri clienti e partner per portare il digitale a ogni persona, casa e organizzazione per realizzare un mondo completamente connesso e intelligente.
William Xu, Direttore del Board e Presidente del Huawei Institute of Strategic Research, ha condiviso la visione di Huawei sul mondo intelligente del 2030. Secondo il manager sussistono numerose sfide tecnologiche e occorreranno importanti sforzi nel prossimo futuro. Sarà fondamentale definire il 5.5G per supportare accuratamente miliardi di connessioni in tutto il mondo e sviluppare ottiche nanoscopiche per favorire un aumento esponenziale della capacità della fibra.
Il futuro della rete, dell’energia e della civiltà
Tecnici e ingegneri dovranno ottimizzare protocolli di rete per favorire tutte le connessioni e fornire una potenza di calcolo avanzata e solida. Ciò, per estrarre e gestire informazioni da enormi quantità di dati per trovare nuove applicazioni dell’intelligenza artificiale in ambito industriale.
Servirà superare l’architettura von Neumann per ottenere sistemi di archiviazione 100 volte più densi e combinare l’elaborazione e il rilevamento dei dati per un’esperienza multimodale iper-realistica.
Anche grazie a questo, le persone potranno gestire in modo più proattivo la propria salute attraverso l’auto-monitoraggio continuo dei parametri vitali personali.
La gestione dell’energia sarà cruciale, per questo servirà costruire un “Internet of Energy” intelligente per la generazione, lo stoccaggio e il consumo di elettricità più verde.
William Xu, Direttore del Board e Presidente del Huawei Institute of Strategic Research
Nel prossimo decennio potremo aspettarci molti grandi miglioramenti nella società. Per affrontare al meglio questi impegni, speriamo di unire le forze con diversi settori, università, istituti di ricerca e sviluppatori di applicazioni per affrontare insieme le sfide che l’umanità dovrà affrontare, trovando il modo di rendere le connessioni più forti, l’elaborazione più veloce e l’energia più verde. Insieme, marceremo verso un mondo intelligente nel 2030.