Darktrace: l’intelligenza artificiale sarà il motore dei prossimi cyberattacchi

Le aziende sono sicure di dover affrontare presto una nuova offensiva spinta dall’AI.

Darktrace

Nella ricerca di Darktrace per i professionisti della sicurezza il motore dei prossimi cyberattacchi sarà l’intelligenza  artificiale. Lo studio condotto da MIT Technology Review rileva l’emergere di nuovi attacchi informatici che sfruttano l’AI, e molti professionisti IT per questo motivo hanno già abbracciato l’intelligenza artificiale per la cyber difesa. MIT Technology Review Insights ha intervistato oltre 300 C-level, direttori e manager in tutto il mondo tra dicembre 2020 e gennaio 2021. Questo per capire come stessero affrontando le minacce informatiche presenti e si ponessero rispetto a quelle future.

Darktrace intelligenza artificiale

In particolare, la ricerca ha evidenziato che:

  • le prime tre tipologie di attacco che preoccupano maggiormente le aziende sono gli attacchi via email (74%), i ransomware (73%) e gli attacchi basati sul cloud (68%).
  • Il 68% degli intervistati si aspetta che l’AI venga utilizzata in particolare per attacchi di impersonificazione e di spear-phishing.
  • Il 60% crede che le risposte guidate dall’uomo non siano più in grado di tenere il passo con i cyberattacchi automatizzati.

Il rapporto Darktrace sull’intelligenza artificiale dei cyberattacchi include la testimonianza di McLaren Racing, il gigante della Formula 1 che utilizza la Cyber AI autonoma di Darktrace per rilevare e rispondere agli attacchi in rapido movimento.

Darktrace AI

Il documento descrive il caso in cui l’AI è riuscita a fermare un sofisticato attacco di impersonificazione e-mail durante l’intenso weekend di gara del Gran Premio di Imola. Inoltre, il report comprende l’analisi di Max Heinemeyer, Threat Hunting director di Darktrace ed ex White Hat Hacker. E delle sfide di sicurezza legate al fenomeno dei ‘fearware’, email truffa altamente mirate che sfruttano le preoccupazioni e l’emotività del vasto pubblico di fronte ai temi legati alla pandemia.

Nicole Eagan, Chief Strategy & AI Officer di Darktrace
Questa ricerca mostra con evidenza come oggi le aziende si trovino di fronte a uno spartiacque nel mondo della protezione informatica e i dirigenti si stiano preparando a una nuova era di attacchi.

Gli approcci che si basano sull’analisi dello storico degli attacchi non saranno in grado di fronteggiare l’AI offensiva. Mentre si renderà necessario adottare un approccio fondamentalmente nuovo, che utilizzi la tecnologia di autoapprendimento e la risposta autonoma per potenziare le capacità dei team di sicurezza.