Synology DS1520+ è un NAS compatto a cinque bay, uno storage di rete veloce e scalabile pensato per soddisfare le esigenze degli uffici di piccole dimensioni.
In uno chassis desktop è stata integrata una piattaforma a basso consumo che adotta la CPU quad-core Intel Celeron J4125 a 2.0 GHz, capace di arrivare sino a 2,7 GHz in modalità Turbo. Si tratta di un processore ampiamente utilizzato in questo segmento di mercato, per appliance e NAS.
Gli 8 GByte di RAM DDR4 sono suddivisi in banchi da 4 GByte, di cui uno direttamente saldato sulla motherboard. Synology non prevede ulteriori espansioni di memoria per questo modello.
I cinque vani hot swap accettano drive da 3,5” e 2,5” e si affiancano ai su canali per SSD NVMe M.2 da 2280, ideali per attivare schemi di tiering e caching.
La dotazione hardware si completa con due porte USB 3.0 (di cui una frontale), due eSATA e ben quattro LAN a 1 GBit.
Gli adattatori possono essere configurati in modalità failover di rete, per assicurare continuità di servizio, oppure in modalità Link Aggregation. In questo modo, la velocità dei controller può essere cumulata, per raggiungere prestazioni 3 -4 volte superiori rispetto al single LAN.
Probabilmente, su un NAS di questa fascia di prezzo e con queste caratteristiche ci saremmo aspettati almeno una porta multi-Gig 2,5 GbE o 5 GbE, ideale per supportare lo streaming di grandi moli di lavoro. Tale soluzione non è disponibile neppure tra le opzioni contemplate a listino.
File system sicuro
Il frontale ospita i LED di stato di sistema e per i dischi. Mancano spie dedicate per l’attività delle quattro LAN; l’unità è priva di display.
Come già visto su altre unità Synology, i cassetti sono interamente realizzati in plastica, anche le serrature. Il fissaggio dei drive da 3,5” è semplificato dalle staffe laterali dei singoli cestelli, per un ancoraggio tool-less. Le variante da 2,5” devono invece essere avvitate.
Grazie a cinque bay, questo NAS storage Synology consente di creare array RAID indipendenti di tipo Synology Hybrid RAID (SHR), Basic, JBOD, RAID 0, 1, 5, 6 e RAID 10.
Ogni attività è resa sicura dall’adozione di meccanismi di crittografia a livello di disco e cartella e dal supporto per BTRFS. Parliamo di un file system sicuro e ideato per gestire al meglio gli schemi di lavoro moderni.
L’OS offre funzioni di riparazione automatica dei file. Esso rileva automaticamente i documenti corrotti tramite l’uso dei metadati con mirroring e può recuperarli in autonomia.
BTRFS garantisce il supporto evoluto della tecnologia snapshot, che fornisce una protezione dati pianificabile per cartelle condivise e LUN. Il ripristino dei dati a livello di file e cartella offre maggiore flessibilità quando occorre ripristinare solo un file o una cartella specifica.
Per una gestione efficiente di utenti e spazio dati, il sistema permette di abilitare quote per user o cartelle condivise. In questo modo gli amministratori avranno sempre sotto controllo l’allocazione dello spazio. Non solo, la piattaforma è in grado di gestire funzioni di compressione in linea dei dati. Essi sono compressi prima di
essere scritti sull’unità, un dettaglio che permette di usare al meglio lo spazio disco, riducendo i comandi di scrittura sulle unità.
NAS storage – Protezione dati e backup
Synology DS1520+ consente una esecuzione fluida dell’ambiente operativo DSM 6.2.3-25426 Update 3. Grazie alle funzionalità già integrate di serie e all’ampia possibilità di scelta offerta dalla store online, il NAS può diventare una macchina specializzata per l’esecuzione di alcune attività specifiche, oppure un ottimo tuttofare.
La piattaforma può essere integrata facilmente in una rete esistente e diventare un file server o backup server, in funzione delle necessità. Per proteggere i dati, Synology offre le suite Cloud Sync – Active Backup for Office 365/G Suite – Active Backup for Business – Synology Drive Client – Hyper Backup e Snapshot Replication.
Active Backup for Business
Active Backup for Business è un servizio avanzato disponibile per gli ambienti storage Synology e permette di irrobustire i processi di copia e replica, ma non solo.
Nel dettaglio, il service è strutturato per consolidare le attività di backup per ambienti fisici e virtuali e consente di ripristinare file, macchine o VM con pochi passaggi. Il modello proposto da Synology si basa su specifiche unità NAS compatibili ed è offerto gratuitamente, come piattaforma integrata che non necessita di licenze e può gestire il backup di un numero illimitato di endpoint Windows, VMware, Hyper-V e file server.
Questa soluzione nasce e si sviluppa nel tempo per rispondere alle più comuni esigenze delle imprese. Active Backup for Business permette infatti di tenere monitorate le attività di backup, di velocizzare i processi quotidiani e di ottimizzare l’uso dello storage a disposizione.
Il pacchetto consente di ridurre notevolmente il tempo di backup e di mettere in sicurezza i dati, il tutto attraverso un setup iniziale e una manutenzione periodica molto contenuti. Tutto questo passa da una console di gestione centralizzata, uno strumento efficace per il monitoraggio di ogni task e per la risoluzione di possibili errori. Per approfondire la conoscenza di eventuali incident, è disponibile un report periodico basato sulla policy definite in precedenza. Si tratta di un documento che può essere inviato automaticamente via e-mail agli admin, per una tempestiva analisi.
NAS storage – Synology C2
L’evoluzione degli ambienti operativi degli storage per il mondo Soho e per le PMI ha subito una forte accelerazione, per accontentare ogni fascia di utenza. C2 Backup è una versatile piattaforma di salvataggio e gestione archivi di sicurezza, resa disponibile dal produttore nella primavera di quest’anno.
Il service nasce per rispondere alla crescente richiesta da parte dei clienti europei in materia di backup cloud.
Il sistema è integrato con i NAS del brand e vanta una buona solidità e affidabilità. In pratica, C2 Backup permette di memorizzare i dati del proprio device attraverso copie nello storage in cloud europeo di Synology. Si tratta di una ulteriore misura di protezione, a salvaguardia degli asset aziendali, cruciale per la duplicazione off-site e utilizzabile per le attività di disaster recovery.
La piattaforma in esame offre dunque i vantaggi del cloud, in quanto a sicurezza e scalabilità, mettendo al riparo le aziende da possibili disagi o difficoltà in caso di eventi critici che riguardano l’infrastruttura IT (attacchi malware, virus, danneggiamento elettrico) e non solo.
Synology offre C2 Backup secondo una proposta articolata su due livelli. Il primo e più basilare grado di protezione è indicato per i professionisti e le piccole imprese che hanno esigenze di backup limitate. In questo caso viene garantito il salvataggio giornaliero con conservazione regolare, la gestione di un massimo di 11 versioni di backup entro 30 giorni e capacità da 100 GByte, 300 GByte o 1 TByte, in funzione del volume di dati da stoccare.
Per aziende e realtà professionali che richiedono maggiori possibilità di configurazione, il secondo piano consente invece backup flessibili e politiche di conservazione personalizzabili.
Non solo, la piattaforma risulta abilitata per la deduplica dei dati e può scalare oltre il TByte di spazio.
Sul fronte sicurezza, Synology C2 permette di innalzare la protezione del dato durante la trasmissione e l’archiviazione presso il datacenter situato a Francoforte, adottando tecnologie di crittografia AES-256 e RSA-2048 di livello militare.
Test e considerazioni
Per le prove abbiamo usato la consueta piattaforma di prova con workstation AMD a 4 GHz, 8 GByte di RAM, storage flash e adattatore di rete a 10 GbE. Oltre ai cavi LAN schermati CAT.6a, abbiamo adottato lo switch 10G Buffalo BS-MP2008.
Gli array generati sul NAS storage includono un pool RAID 5 con unità Seagate Barracuda 3,5” da 1 TByte e una singola unità Seagate IronWolf PRO da 18 TByte, usata come repository secondario nei test misti.
Le prestazioni di lettura e scrittura, si sono dimostrate allineate alle aspettative. Il NAS sfiora i 112 MB/s in scrittura e i 99 MB/s in lettura. Per valutare appieno le capacità del sistema abbiamo aggregato le quattro LAN ed eseguito test di performance in differenti scenari. In accesso a DB di dimensioni variabili, le prestazioni rimangono sostenute quando si lavora su file di poche centinaia di MByte, per calare sensibilmente nel caso di file di piccole dimensioni.
Le prestazioni in modalità di condivisione cartella SMB / CIFS per ambienti di rete misti evidenzia un ottimo comportamento con file di grosse dimensioni, con oltre 359 MB/s in scrittura file. L’adozione di file più piccoli (tra 10 KByte e 100 MByte), porta la velocità generale a 211 MB/s in scrittura e 152 MB/s (in lettura).
La generazione di snapshot di sicurezza avviene a velocità superiori ai 175 MB/s, con una riduzione delle performance di pochi punti percentuali se si sceglie di abilitare la crittografia a livello di array.
La gestione di iSCSI Target multipli avviene fluidamente. Il server Windows può disporre carichi di lavoro su aree di rete ad alta velocità, per alleggerire il carico locale e semplificare le procedure di gestione dati e replica di sicurezza. In questi casi è possibile lavorare con medie in lettura e scrittura di 205 MB/s circa.
NAS storage
I processi di backup tramite tool dedicati, Windows backup o script automatizzati Robocopy beneficiano di velocità elevate, fino a 327 MB/s in scrittura sull’array RAID del NAS.
Per simulare carichi di lavoro eterogenei e simultanei, abbiamo optato per accessi multipli in modalità sharing folder e lettura/scrittura sui DB presenti sui due array (single disk + RAID 5). Dalle nostre prove con workload eterogenei, abbiamo ottenuto una banda cumulata effettiva di 341 MB/s in lettura e 404 MB/s in scrittura.
In termini di efficienza, il DS1520+ si è dimostrato equilibrato. La configurazione utilizzata ha un assorbimento di soli 29 W quando è idle, e appena 11,2 W quando i drive sono a riposo. Il consumo di picco può arrivare a 54,6 W.
Il consumo istantaneo è espresso in Watt.
La macchina lavora a temperature costanti, al di sotto dei 40°: merito delle due ventole posteriori termoregolate e molto silenzioso. Peccato solo per la realizzazione della struttura portante e delle slitte in plastica.
Queste, non riducono minimamente le vibrazione dei drive e, al contrario, agevolano la diffusione di vibrazioni. Il risultato è un sensibile livello di rumore quando i dischi stanno lavorando intensamente, che può provocare un certo fastidio se il NAS si dovesse trovare in prossimità di un operatore.
Nonostante il prezzo contenuto e una piattaforma hardware non troppo spinta, Synology DS1520+ è dunque in grado di sostenere un traffico dati elevato, senza risentire esageratamente in termini di rallentamenti o latenza eccessiva. Il NAS può dunque accelerare le procedure giornaliere di rete e irrobustire efficacemente i processi di backup tra endpoint e server. La limitazione della RAM, non espandibile oltre gli 8 GByte, e l’assenza di una LAN 10 GbE restano, probabilmente, i due nei più evidenti.
Punteggio
79
su 100
PRO
Piattaforma equilibrata e a basso consumo; supporto avanzato backup / collaboration / virtualizzazione; supporto SSD cache; buone performance generali.
CONTRO
Manca display; cassetti con serrature in plastica; memoria non espandibile; manca rete > 1 Gbps; lo chassis amplifica le vibrazioni dei drive.
Produttore | Synology |
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Modello | DiskStation DS1520+ |
Sito web | https://www.synology.com/it-it |
Prezzo (IVA inclusa) | euro 786,90 |
Dimensioni | 166 x 230 x 223 mm |
Peso | 2,62 Kg |
Numero drive bay | 5 (+ 2x SSD NVMe M.2 2280) |
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Tipo drive | 2,5″ / SATA3 / SATA |
Livelli RAID supportati | Basic / JBOD / RAID 0 / 1 / 5 / 6 / 10 |
CPU | Intel Celeron J4125 / 2,0 GHz (fino a 2,7 GHz) / 4 Core |
RAM / RAM max. | 8 GByte DDR4 / non espandibile |
Numero / tipo interfacce di rete | 4x Gigabit Ethernet |
Protocolli di rete supportati | SMB1 (CIFS) / SMB2 / SMB3 / NFSv3 / NFSv4 / NFSv4.1 / NFS Kerberized sessions / iSCSI / HTTP / HTTPs / FTP / SNMP / LDAP / CalDAV |
Porte USB / eSATA | 2x USB 3.0 / 2 |
Altre interfacce | no |
Alimentazione | esterno 120 W |
Supporto iSCSI | sì / Numero massimo iSCSI Target: 128 / Numero massimo iSCSI LUN: 256 |
Supporto virtualizzazione | sì / VMware vSphere 6 with VAAI / Windows Server 2016 / Citrix Ready / OpenStack |
Supporto Microsoft AD | sì |
Consumo energetico | 36,67 W (Accesso) / 15,51 W (Sospensione HDD) |