Marco Mangiulli, CIO & Head of Software Development di Aruba, traccia il futuro della PEC al di fuori dei confini nazionali.
È da oggi disponibile il primo schema interoperabile di eDelivery qualificato.
Si gettano così le basi per la creazione di uno standard tecnologico che consentirà alla PEC di essere interoperabile a livello europeo.
L’obiettivo è quello di rendere la Posta Elettronica Certificata conforme al regolamento eIDAS . Ciò abilita l’interoperabilità a livello europeo e la piena rispondenza ai criteri definiti dall’ETSI (European Telecommunications Standards Institute).
In concreto, sono stati delineati i criteri necessari a stabilire un dialogo sicuro tra i Gestori di servizi di recapito certificato qualificato. È così possibile garantire uno scambio telematico altrettanto sicuro tra cittadini e imprese di tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea. La PEC, quindi, è pronta a varcare i confini nazionali.
È importante sottolineare quali siano i vantaggi che questa implementazione porterà all’utente finale.
Aruba PEC
Il modello sviluppato rende possibile il dialogo tra sistemi di recapito certificato qualificato che adottano lo standard REM. Questo, grazie alla definizione di un profilo base di interoperabilità e alla specifica degli elementi chiave della cosiddetta “Common Service Interface”.
Il nuovo servizio garantirà l’identificazione certa dei mittenti e dei destinatari. Non solo assicurerà l’integrità del contenuto delle comunicazioni, l’opponibilità a terzi della data/ora d’invio e dell’avvenuto invio/ricezione dei messaggi.
Il tavolo tecnico si è concentrato su una caratteristica fondamentale per un sistema di delivery qualificato, che è rappresentata dalla presenza di un riferimento temporale certo e opponibile a terzi relativo a ciascuna comunicazione.
Posta elettronica certificata, Aruba PEC
In questo senso, sono state definite le modalità per identificare in maniera chiara e non ambigua la data/ora relativa agli eventi di invio e ricezione delle comunicazioni certificate. Si tratta di un aspetto estremamente importante soprattutto in casi d’uso quali le gare d’appalto, bandi e concorsi e in generale le iniziative in cui le scadenze sono criterio fondamentale di adesione o assegnazione di progetti, premi e simili.
La PEC diventerà a tutti gli effetti un sistema di recapito certificato qualificato utilizzabile in Europa: questo traguardo consentirà a tutti gli utenti di utilizzare il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata anche per le comunicazioni verso utenti, enti ed imprese europee, mantenendo il valore legale e la sicurezza che da sempre contraddistinguono lo strumento PEC.