SolarWinds ha recentemente organizzato l’All Partner Meeting, un momento per parlare di security a 360°, di partnership e di investimenti a valore.
All’evento virtuale hanno preso parte John Pagliuca, presidente di SolarWinds MSP e Tim Brown, vicepresidente della sicurezza di SolarWinds MSP. Tra i focus, un update globale sulle attività della società e sessioni dedicate agli incidenti di sicurezza e alle misure introdotte in questi mesi.
In termini di soluzioni e servizi, gli esperti di SolarWinds MSP hanno messo a fuoco le peculiarità delle soluzioni N-central, RMM e Backup. Nel dettaglio, si è parlato delle attività volte a rafforzare i prodotti e di best practice.
Mav Turner, group vice president, product management di SolarWinds MSP
Stiamo evolvendo, da “commoditizer” a “innovator”. Con la prossima versione di N-central, rinnoveremo profondamente la piattaforma in un’ottica “container”.
Aumenteremo gli investimenti in R&D per accelerare i nostri piani per un networking più integrato.
Stiamo introducendo sul mercato importanti miglioramenti. Continueremo a investire sulle architetture di backup per Microsoft 365 e i nostri servizi di continuità del business.
SolarWinds All Partner Meeting, sicurezza per i provider
Si confermano centrali le piattaforme RMM e N-central. Qui, l’obiettivo dell’azienda è quello di fornire la migliore esperienza possibile ai clienti. Scalabilità, performance ed evolute funzioni di analytics sono i pilastri fondamentali della visione globale di SolarWinds MSP.
Lato cloud e networking, si sta lavorando intensamente per perfezionare l’integrazione con Cisco Meraki e le funzioni di rilevamento e monitoraggio delle istanze Azure.
Scendendo nel dettaglio delle tecnologie discusse e analizzate, Solarwind pone l’accento sulla soluzione N-central. Essa permette agli utenti di monitorare e gestire la sicurezza degli endpoint da una singola dashboard.
Il sistema integra SolarWinds Endpoint Detection and Response ed è stato progettato per proteggere le postazioni di lavoro dagli attacchi in tempo reale. Si tratta di una soluzione che permette di avere un colpo d’occhio istantaneo sullo stato di salute delle macchine.
Ciò semplifica lo studio degli attacchi e la risoluzione tempestiva. Di fatto, se un attacco sferrato va a buon fine e si verifica una violazione, è essenziale intervenire al più presto. In questo caso, le funzioni di quarantena e il rollback automatici aiutano a garantire il ripristino veloce e un periodo di inattività minimo per il cliente.
L’architettura offre inoltre mappatura topologica della rete, widget per filtrare i nodi, una automazione semplificata con gli oggetti VMware.
Mav Turner
Le minacce alla sicurezza si moltiplicano e si modificano ogni giorno e quando una nuova minaccia viene risolta, i criminali informatici trovano un’altra falla da sfruttare per sferrare un nuovo attacco…
L’integrazione di EDR con SolarWinds N-central consente agli MSP di aggiungere rapidamente e con semplicità i servizi di sicurezza al loro portafoglio e di proteggere gli endpoint dei clienti da una singola dashboard.
SolarWinds All Partner Meeting – backup semplificati
La value proposition include inoltre SolarWinds Backup. Anche in questo caso, l’automazione e la velocità di analisi sono al centro delle innovazioni di piattaforma. Il sistema consente infatti di verificare se le attività di backup sono state completate correttamente, con errori o se non sono andate a buon fine.
È inoltre possibile effettuare test di ripristino, per un recovery automatizzato dei server più importanti. Grazie a queste funzioni e ai report programmati, gli MSP possono affidarsi in tutta sicurezza ai backup eseguiti, tagliando tempo, risorse e costi.
Alex Quilter, vicepresidente di Product Strategy, SolarWinds MSP
Evitare le minacce informatiche richiede una vigilanza costante e una capacità di risposta rapida. I nostri partner hanno bisogno di proteggere la sicurezza in modi che vanno oltre i tradizionali antivirus, per la loro attività e per i loro clienti…
Gli MSP devono mantenere gli utenti operativi mentre proteggono i dispositivi. Grazie all’integrazione delle funzionalità EDR e del monitoraggio remoto in un singolo ambiente offriamo loro il potere e la visibilità per rimanere un passo avanti rispetto ai criminali…