La nuova DiskStation DS1621xs+ di Synology racchiude, in un formato desktop compatto, una piattaforma in grado di soddisfare i carichi più impegnativi.
Infatti, a dispetto dello chassis dalle forme contenute (166x282x243 mm) e dall’estetica che richiama un po’ tutta la lineup del brand, questo modello può dirsi “generosamente carrozzato”.
L’aspetto esteriore è dunque l’unica cosa che accomuna il DS1621xs+ ai più diffusi modelli da tavolo destinati agli uffici e alle PMI.
La struttura, in grado di accogliere fino a sei unità HDD o SSD, può contare su un processore di classe server. In questo caso, il produttore ha optato per un Intel Xeon D-1527, un modello che fa parte della generazione Broadwell a 14 nm.
La CPU quad-core è in grado di gestire 8 thread contemporaneamente e lavora con un clock base di 2,2 GHz, che può arrivare a 2,7 GHz in alcuni casi specifici. Il componente incorpora 6 MByte di cache e un controller per la memoria DDR4 o DDR3. Si tratta di una unità logica a doppio canale con supporto per moduli sino a 2.133 MHz.
La motherboard realizzata su misura da Synology incorpora due slot per memorie SoDimm ECC. Il modello esce di fabbrica con 8 GByte di RAM DDR4 e può essere espanso sino a un massimo di 32 GByte (con due moduli da 16 GByte ciascuno).
Synology DS1621xs+
Si tratta di un vero e proprio server multifunzione, in grado di gestire singoli volumi RAID fino a 200 TByte. La macchina incorpora inoltre due slot NVMe per storage in formato M.2, ideale per abilitare il tiering e il supporto SSD cache.
I due slot M.2 sono accessibili solo rimuovendo le slitte e i drive frontali e risiedono su una riser card dedicato. La posizione non è particolarmente agevole.
L’espandibilità nel tempo è garantita dalle numerose porte a disposizione, che includono: due eSATA, due USB 3.0, due Lan GBit e una 10 GbE.
In questo modo, aggregando fino a due enclosure DX517, si possono gestire 16 slot per drive e far crescere le potenzialità del NAS in funzione delle esigenze di business.
Una ulteriore porta USB 3.0 è stata integrata sul lato frontale. Si tratta di un utile collegamento per chiavette o storage removibili, anche se il posizionamento, “quasi nascosto” non la rende molto pratica nell’uso quotidiano.
Il frontale ospita inoltre i LED di stato e di ALERT; ogni cassetto disco è munito di LED. Manca il display, mentre le serrature dei cassetti sono realizzate interamente in plastica. Il fissaggio dei drive da 3,5” è semplificato dalle staffe laterali dei singoli cestelli, per un ancoraggio tool-less. Le variante da 2,5” devono invece essere avvitate.
Il doppio comparto ventole posteriore è decisamente silenzioso e può essere programmato per una frequenza di intervento specifica e un regime di rotazione più o meno aggressivo.
Lo slot PCI Express è immediatamente raggiungibile.
Le potenzialità del DS1621xs+ possono inoltre essere ampliate grazie alla disponibilità di uno slot PCI Express x8. Qui è possibile installare schede single o dual 10 Gbps in rame o fibra SFP+.
Possibilità di impiego
Con un hardware così potente e flessibile, Synology DS1621xs+ consente una esecuzione fluida dell’ambiente operativo DSM. Grazie alle funzionalità già integrate di serie e all’ampia possibilità di scelta offerta dalla store online, il NAS può diventare una macchina specializzata sulle verticali più importanti, oppure un ottimo tuttofare per le strutture più piccole.
I moduli SoDimm sono accessibili dopo aver smontato la paratia inferiore.
Si tratta di una soluzione pratica, anche in considerazione del fatto che tutta la motherboard è inaccessibile in modo diretto, nascosta dal cestello dei drive.
Ogni attività è resa sicura dall’adozione di meccanismi di crittografia a livello di disco e cartella e dal supporto per BTRFS. Si tratta di un file system altamente sicuro e ideato per gestire al meglio gli schemi di lavoro moderni.
L’OS offre funzioni di riparazione automatica dei file. Esso rileva automaticamente i documenti corrotti tramite l’uso dei metadati con mirroring e può recuperarli in autonomia.
BTRFS e DS1621xs+ garantiscono il supporto evoluto della tecnologia snapshot, che fornisce una protezione dati pianificabile per cartelle condivise e LUN. Il ripristino dei dati a livello di file e cartella offre maggiore flessibilità quando occorre ripristinare solo un file o una cartella specifica.
L’alimentatore micro-ATX da 250 W è abbastanza facile da rimuovere per una rapida sostituzione in caso di guasto.
Non esiste possibilità di scelta per unità ridondate.
Per una gestione efficiente di utenti e spazio dati, il sistema permette di abilitare quote per user o cartelle condivise. In questo modo gli amministratori avranno sempre sotto controllo l’allocazione dello spazio. Non solo, la piattaforma è in grado di gestire funzioni di compressione in linea dei dati. Essi sono compressi prima di essere scritti sull’unità, un dettaglio che permette di usare al meglio lo spazio disco, riducendo i comandi di scrittura sulle unità.
Synology DS1621xs+
DS1621xs+ è dunque indicato come file server e backup server.
Per proteggere i dati, Synology offre le suite Cloud Sync – Active Backup for Office 365/G Suite – Active Backup for Business – Synology Drive Client – Hyper Backup, che abbiamo già analizzato.
Il NAS trova inoltre ideale collocazione in rete anche per la gestione ed esecuzione di macchine virtuali. Synology Virtual Machine Manager è un’applicazione hypervisor che consente di configurare macchine virtuali ed eseguire sistemi operativi. VMM supporta Windows, Linux e Virtual DSM. Le singole macchine possono essere gestite in cluster, per garantire resilienza e scalabilità, ma anche il bilanciamento di carico.
La VM può essere protetta tramite snapshot. Ciascuna istantanea consente recovery immediato, la replica, la clonazione e il failover.
Con VMM Pro, il NAS diventa una macchina high availability per la virtualizzazione. È così possibile avviare repliche e migrazioni remote o live. Ciò riduce il rischio di tempi di inattività del servizio e di gestire le risorse IT con la massima flessibilità.
Test e considerazioni
Per le prove abbiamo usato la consueta piattaforma di prova con workstation AMD a 4 GHz, 8 GByte di RAM, storage flash e adattatore di rete a 10 GbE. Oltre ai cavi LAN schermati CAT.6a, abbiamo adottato lo switch 10G Buffalo BS-MP2008.
Complice la disponibilità di un drive certificato SAT5200 da 960 GByte, abbiamo messo alla prova il dispositivo con una configurazione single-disk. Successivi test combinati sono stati fatti abbinando al singolo disco un array RAID 5 con unità Seagate Barracuda 3,5” da 1 TByte.
Le prestazioni di lettura e scrittura, si sono dimostrate allineate alle aspettative. Il NAS con array SSD, sfiora i 505 MB/s in scrittura e i 399 MB/s in lettura. In accesso a DB di dimensioni variabili, le prestazioni rimangono sostenute quando si lavora su file di poche centinaia di MByte, per calare sensibilmente nel caso di file di piccole dimensioni.
Le ventole sono rimovibili dopo aver tolto poche viti ma non sono di tipo hot-swap: una soluzione che avremmo preferito visto il “livello” del NAS.
Le prestazioni in modalità di condivisione cartella SMB / CIFS per ambienti di rete misti evidenzia un ottimo comportamento con file di grosse dimensioni, con oltre 400 MB/s in scrittura file. L’adozione di file più piccoli (tra 10 KByte e 100 MByte), porta la velocità generale a 242 MB/s in scrittura e 192 MB/s (in lettura).
La generazione di snapshot di sicurezza avviene a velocità superiori ai 220 MB/s, con una riduzione delle performance di pochi punti percentuali se si sceglie di abilitare la crittografia a livello di array.
Synology DS1621xs+
La gestione di iSCSI Target multipli avviene fluidamente. Il server Windows può disporre carichi di lavoro su aree di rete ad alta velocità, per alleggerire il carico locale e semplificare le procedure di gestione dati e replica di sicurezza. In questi casi è possibile lavorare con medie in lettura e scrittura di 288 MB/s circa.
I processi di backup tramite tool dedicati, Windows backup o script automatizzati Robocopy beneficiano di velocità elevate, fino a 389 MB/s in scrittura sull’array RAID del NAS.
Per simulare carichi di lavoro eterogenei e simultanei, abbiamo optato per accessi multipli in modalità sharing folder e lettura/scrittura sui DB presenti sui due array (single disk + RAID 5). Dalle nostre prove con workload eterogenei, abbiamo ottenuto una banda cumulata effettiva di 589 MB/s in lettura e 474 MB/s in scrittura.
Synology DS1621xs+ è dunque in grado di sostenere un traffico dati elevato, senza risentire esageratamente in termini di rallentamenti o latenza eccessiva. Si è dimostrato particolarmente brillante nella gestione di VM. Definendo array separati su M.2 e HDD è possibile assegnare workload con priorità differenti.
DS1621xs+ può dunque accelerare le procedure giornaliere di rete e irrobustire efficacemente i processi di backup tra endpoint e server.
Punteggio
84
su 100
PRO
Piattaforma potente e espandibile; supporto avanzato backup / collaboration / virtualizzazione / LAN 10 GbE / supporto NVMe.
CONTRO
Manca display; cassetti con serrature in plastica; una opzione dual-PSU sarebbe indicata per il tipo di piattaforma; posizione USB frontale scomoda.
Produttore | Synology |
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Modello | DiskStation DS1621xs+ |
Sito web | www.synology.com |
Prezzo (IVA esclusa) | euro 1.430,00 |
Dimensioni | 166 x 282 x 243 mm |
Peso | 5,3 Kg |
Numero drive bay | 6x 3,5″ / 6x 2,5″ + 2x M.2 |
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Tipo drive | 3,5″ / 2,5″ / SATA3 / M.2 PCIe |
Livelli RAID supportati | RAID 0, 1, 5, 6, 10, 50, 60 |
CPU | Intel Xeon D-1527 / quad-core / 2,2 GHz (burst 2,7 GHz) |
RAM / RAM max. | 8 GByte DDR4 ECC / 32 GByte |
Numero / tipo interfacce di rete | 2x 1 GbE + 1x 10 GbE |
Protocolli di rete supportati | SMB (CIFS) / NFS / iSCSI / HTTP / HTTPs / FTP / SNMP / LDAP |
Porte USB / eSATA | 3x Porta USB 3.0 / 2x eSATA |
Altre interfacce | 1x PCI Express x8 |
Alimentazione | 250 W |
Supporto iSCSI | sì |
Supporto virtualizzazione | sì |
Supporto Microsoft AD | sì |