Ericsson guida Hexa-X il progetto di ricerca europeo sul 6G

Il progetto di ricerca europeo riunisce aziende ICT, industrie e accademici per porre le basi per il 6G.

Ericsson guida Hexa-X

Hexa-X, progetto di ricerca europeo per sviluppare i sistemi 6G, partirà il 1° gennaio 2021 e la guida tecnica andrà a Ericsson. Il progetto prevede la costituzione di un consorzio di stakeholder europei che costituiscono l’intera catena del valore delle future soluzioni di connettività.

Il gruppo include fornitori di rete, operatori, realtà che operano in mercati verticali, fornitori di tecnologia e importanti istituti di ricerca europei. E rappresenta un passo significativo verso la creazione delle basi tecniche per i futuri sistemi wireless 6G.

All’interno del paper Outlook for 6G di Ericsson, sono identificati quattro fattori chiave che emergeranno nella “Era 2030” e che il progetto intenderà affrontare: affidabilità dei sistemi, sostenibilità grazie all’efficienza della tecnologia mobile, automatizzazione e digitalizzazione accelerate e connettività illimitata.

Ericsson guida Hexa-X. Parte del programma Horizon 2020 dell’Unione Europea

Il progetto Hexa-X, che si concluderà a giugno 2023, è assegnato dalla Commissione europea nell’ambito del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione europea. Ericsson, insieme a Nokia, guiderà il progetto. Ericsson sarà direttamente coinvolta in tre paesi europei: Svezia, Turchia e Ungheria. In qualità di responsabile tecnico, il contributo di Ericsson sarà fondamentale per gettare le basi per casi d’uso futuri, MIMO distribuito, intelligenza artificiale e machine learning (AI/ML) e per una visione e architettura d’insieme del 6G. Ericsson guiderà diverse attività, compreso il lavoro sugli abilitatori architetturali per il 6G.

Sei sfide che Hexa-X dovrà affrontare

Le infrastrutture digitali costituiscono una base fondamentale per la continua innovazione ed evoluzione delle nostre società, industrie ed economie. Questo continuerà ad aumentare con l’evoluzione del 5G, stimolato dalle crescenti aspettative nella società e dai progressi nella tecnologia abilitante. Il progetto Hexa-X getterà le basi per unire il mondo fisico, digitale e umano, saldamente ancorati alla tecnologia wireless del futuro e alla ricerca architetturale.

Ericsson guida Hexa-X

  • Connettere l’intelligenza. Le tecnologie AI/ML devono essere uno strumento vitale e affidabile per migliorare in modo significativo l’efficienza e l’esperienza, al servizio degli esseri umani.
  • Rete di reti. È necessario aggregare più tipi di risorse per creare un ecosistema digitale che cresce e diventa sempre più capace, creando un’unica rete di reti.
  • La sostenibilità.
  • Copertura globale del servizio. Soluzioni efficienti ed accessibili per la copertura del servizio a livello globale, connettendo luoghi remoti.
  • Esperienza estrema. Bitrate estremi, capacità apparentemente infinita, localizzazione e rilevamento di precisione.
  • Affidabilità. Garantire la riservatezza e l’integrità delle comunicazioni insieme alla riservatezza dei dati, alla resilienza operativa e alla sicurezza.