SAP NOW 2020 ha posto al centro il concetto di “Business in Action”; solo interagendo con il mercato e innovando è possibile andare crescere.
La pandemia e la conseguente crisi economica stanno piegando il mercato, mettendo in difficoltà le imprese di qualsiasi dimensione. In questo contesto, SAP e i suoi partner intendono offrire soluzioni e risposte per una ripresa veloce.
L’obiettivo è quello di favorire la crescita economica e strutturale basata sulla resilienza, realizzando progetti innovativi. Le piattaforme SAP agevolano le realizzazione di sistemi per l’eCommerce, il lavoro agile, la riconversione delle catene produttive, fino all’evoluzione in organizzazioni intelligenti.
SAP NOW è stato proprio questo: una vetrina interattiva che ha permesso di toccare con mano le best practice e i casi di successo. L’evento è stato la dimostrazione che l’impresa intelligente rappresenta il futuro, perché capace di garantire la business continuity e di superare le emergenze cicliche del mercato.
Trend di mercato e prospettive di crescita sono stati tra gli argomenti dibattuti dagli esperti intervenuti. Tra loro, Micol Fornaroli, Group Chief Executive Officer MTD Medical Technology and Device Pikdare SpA e Pierpaolo Taccini, Responsabile Revenue Assurance & Digital Finance / Customer Product Lead del programma “Digital Enterprise Transformation, TIM.
Sono intervenuti, inoltre, Emmanuel Raptopoulos, Amministratore Delegato di SAP Italia e Michela Conterno, Chief Executive Officer di LATI Industria Termoplastici Spa. L’azienda è tra i player di riferimento nella produzione di materiali autoestinguenti, e tra le 200 aziende PMI più innovative d’Italia.
SAP NOW 2020
Per continuare a crescere, affrontando “la nuova normalità”, il piano Business in Action di SAP propone soluzioni forti e il supporto continuo dei partner. È così possibile sviluppare una supply chain interamente digitale e costruire un modello customer-centric. Tutto questo mantenendo il controllo finanziario tramite insight, facendo leva sui dati e sugli asset a disposizione.
Un esempio particolarmente calzate è dato da TIM, che ha scelto SAP S/4HANA per il proprio progetto di Digital Enterprise Transformation.
La trasformazione tramite il nuovo gestionale ha come obiettivo il rinnovamento digitale di tutte le sedi e di tutte le attività. Sono 24 le società del Gruppo TIM, e oltre 8.000, gli utenti interessati dall’utilizzo del sistema ERP di SAP.
Si tratta di un aggiornamento necessario e che consentirà a TIM di effettuare decisioni corrette, in tempi rapidi. La spinta al rinnovamento è legata alle nuove sfide di oggi. Il precedente sistema, sempre SAP, non rispondeva più in modo adeguato ai processi di business. Tutto questo impediva all’area Finance di sfruttare leve e strumenti offerti oggi da SAP S/4HANA.
SAP S/4HANA
Pierpaolo Taccini, Responsabile Revenue Assurance & Digital Finance, TIM / Customer Product Lead del programma “Digital Enterprise Transformation”, TIM
In soli 10 mesi si è passati dall’idea all’entrata in funzione del nuovo sistema gestionale avvenuta lo scorso 2 settembre mettendo di fatto le basi per quello che, con la seconda fase del programma, è diventato uno dei progetti più importanti ed estesi di trasformazione digitale del Gruppo.
Questo cambio di passo punta a sfruttare la tecnologia SAP in tutte le sue componenti e soluzioni. L’obiettivo è quello di abilitare una semplificazione dei sistemi e raggiungere un’importante efficienza delle risorse.
Apripista della seconda fase è ancora la divisione Finance insieme alla divisione Purchasing. Qui sono in uso le soluzioni SAP ERP/SAP EPM e SAP Ariba per il controllo end-to-end delle spese del gruppo. Dal 2021 saranno estese anche in ambito Logistica e Real Estate.
La divisione Finance sta anche lanciando l’implementazione di SAP Analytics Cloud. Esso consente di accelerare il passaggio da “insight” ad “azione”, grazie a un mix di business intelligence, analisi aumentata e funzionalità di pianificazione collaborativa.
SAP NOW 2020 – La trasformazione di TIM
Un altro tassello importante di questa seconda fase sarà rappresentato dalla digitalizzazione di alcuni processi in ambito Human Resource. Infine, è prevista l’applicazione di componenti, oggi in fase di valutazione. Essi riguarderanno ad esempio l’applicazione SAP Process Mining by Celonis, SAP Business Integrity Screening e SAP Risk Management for SAP S/4HANA. Il target compliance e antifrode include un percorso che vuole portare la piattaforma SAP al centro della profonda trasformazione digitale del Gruppo TIM.
Pierpaolo Taccini
Un successo da condividere con tutto lo staff IT, il team del PMO, i partner Deloitte per il supporto nell’implementazione, Capgemini per la conduzione del collaudo utente e della formazione, PWC nella raccolta dei business need ed infine la divisione SAP Services che ha saputo imprimere una forte accelerazione nel momento cruciale della delivery.
Un lavoro di squadra importante che ha superato le difficoltà legate al periodo di lockdown, unendo e incentivando ancora di più il team per il raggiungimento degli obiettivi, e permettendoci di portare a casa il progetto nei tempi stabiliti”, ha evidenziato.
Enzo Pagliaroli, Services and Public Sector Sales Director di SAP Italia
È indubbiamente esaltante vedere come un’azienda del calibro del Gruppo TIM punti con determinazione sulla tecnologia core di SAP per impostare un percorso importante di trasformazione digitale dei processi aziendali, recuperando efficienza e produttività per indirizzare le persone verso compiti di maggior valore e funzionali alla crescita del business.
Questa è un’ulteriore dimostrazione di come SAP supporti le aziende a diventare Imprese Intelligenti e le aiuti a sfruttare le tecnologie più innovative per accelerare cambiamenti basati sui dati, prendere decisioni complesse più velocemente, individuare opportunità nascoste e anticipare i trend di mercato.
