Ridurre i costi del software: gli utili consigli Vendosoft

Per ridurre i costi del software andrebbe trovato il mix corretto tra licenze originali, usate, cloud, cloud ibrido.

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il ceo Björn Orth spiega come ridurre i costi del software proponendo un’offerta che unisca i vantaggi del cloud a quelli delle licenze on-premise. Il core business di Vendosoft è la compravendita di software usato e continuerà a essere così per diversi anni. Tuttavia già da tempo abbiamo ritenuto strategico ampliare e focalizzare la nostra competenza, e quindi l’offerta, nel settore delle licenze per prodotti cloud.

Siamo convinti che le realtà aziendali che si doteranno della miglior strategia in ambito licenze saranno quelle in grado di comprendere la necessità strategica di dotarsi del meglio dei due mondi, ossia cloud e on premise. Ma c’è un altro punto che desideriamo sottolineare. Per le aziende è indispensabile dotarsi di soluzioni IT moderne e al miglior prezzo, ma anche comprendere che è necessario contare su competenze specifiche.

Questo è il motivo per cui noi da sempre, come partner a fianco delle aziende nel loro percorso di digital transformation e nel superare le sfide di business, desideriamo porci come consulente, prima che fornitore.
Abbiamo perseguito, fin dalla nostra fondazione, il chiaro obiettivo di creare le basi per mettere la nostra azienda nella posizione di saper offrire ai clienti un valore aggiunto ancora maggiore nel prossimo futuro.

Ridurre i costi del software

Lo abbiamo fatto coltivando expertise avanzate sia nell’ambito del cloud che in quello dei software on-premise. Il nostro staff si compone di un ampio gruppo di Microsoft Licensing Professionals e di ben 365 esperti di software. Questo ci rende uno dei pochi player della consulenza software capaci di condurre il cliente al meglio attraverso la giungla di offerte che il mercato propone.

Non desideriamo mettere al centro il cloud, bensì i desideri e le necessità del cliente.  Miriamo prima di tutto ad ascoltare e aiutare nelle scelte le aziende per ciò che concerne l’acquisto delle licenze. Per farlo le supportiamo nella fase cruciale di valutazione delle rispettive concrete possibilità – anche in termini di budget e fattibilità – per far emergere il valore aggiunto che il cloud può eventualmente fornire.

Riscontriamo, nel nostro dialogo con Cio e responsabili IT di aziende di ogni dimensione, che non sempre il cloud puro rappresenta lo strumento ideale. Siamo convinti che l’approvvigionamento di software dovrebbe basarsi sulle reali esigenze e sugli obiettivi a medio e che anche i limiti imposti dal proprio bilancio aziendale debbano essere sempre tenuti in alta considerazione.
Siamo convinti che la chiave risieda nel ragionare in modo olistico sulle licenze, predisponendo un mix vincente di licenze nuove, usate, ibride e cloud.

Ridurre i costi del software. I consigli di Vendososft

Sono le soluzioni ibride, ovvero quelle che prevedono la combinazione di cloud e software on premise, a rappresentare spesso l’alternativa più opportuna. Ad esempio per aziende che non desiderano passare a un’architettura cloud e mantenere bassi i costi. Oppure quando è necessario dotarsi di nuovi hardware e server, risparmiando però sulle spese per l’acquisto di attrezzature nuove.

Optare per la combinazione di software usato e licenze basate su cloud è la strada che suggeriamo quando si desidera una licenza il più a buon mercato possibile. Questo perché un modello che prevede il noleggio può essere più costoso a lungo termine, rispetto alle licenze usate acquistate una tantum.
Anche in contesti che prevedono postazioni di lavoro fisse o situazioni aziendali in cui la connessione Internet è insufficiente, i prodotti cloud non sono preferibili. Stesso discorso vale poi nei casi in cui la policy aziendale preveda che i dati sensibili debbano rimanere custoditi all’interno dell’azienda. Ciò significa che qualunque trasmissione a data center esterni sia fuori questione.

Ridurre i costi del software

Quando un’azienda desidera sfruttare appieno il proprio potenziale IT le licenze di seconda mano rappresentano la migliore opportunità. Un esempio è il controller di dominio, tramite il quale è possibile effettuare impostazioni individuali per ciascun utente, garantendo il controllo su ogni workstation.
Nei casi in cui sia preferibile un approccio alle licenze su cloud, è importante che la soluzione proposta sia già ottimizzata in base alle specifiche esigenze aziendali.

Vendosoft è in grado di supportare l’azienda nella scelta delle migliori soluzioni, grazie alla sua alta competenza specifica, sancita tra l’altro dal recente status di Gold Partner Microsoft. Ciò tra l’altro garantisce alle aziende le migliori condizioni e servizi di supporto nel momento in cui scelgono una soluzione cloud Microsoft.
Da non sottovalutare, infine, il valore aggiunto della possibilità per le imprese di beneficiare di un risparmio concreto e tangibile scegliendo licenze di seconda mano, rispetto alle versioni originali.

Ridurre i costi del software

A questo si aggiunge anche la possibilità di cedere a Vendosoft, in totale sicurezza, licenze on premise non più utilizzate. E questo con diretto beneficio in termini di creazione di risorse da re-investire nella migrazione al cloud. Convertire “vecchie” licenze software – o non utilizzate – in liquidità si traduce per le aziende nella possibilità concreta di rifinanziare fino al 40% sui costi iniziali del cloud.
Intendiamo continuare a supportare le aziende nell’individuare il mix perfetto tra licenze originali, di seconda mano e cloud e riteniamo che la risposta vincente sia proprio, in molti casi, la scelta di una soluzione di cloud ibrido.