Virtual desktop e smart working, nuova acquisizione di NetApp

Per poter fornire ai clienti una maggiore esperienza di virtual desktop di cloud pubblico per lo smart working, NetApp ha deciso di acquisire CloudJumper

Virtual desktop e smart working

Come risultato dell’acquisizione di CloudJumper da parte di NetApp, ecco il nuovo NetApp Virtual Desktop Services (VDS) che risolverà i problemi principali dei servizi di virtual desktop e della gestione delle applicazioni.
Questo consentirà ai clienti di implementare, gestire, monitorare e ottimizzare questi ambienti in una soluzione unica fornita da una singola azienda su un cloud pubblico di loro scelta.

Anthony Lye, senior vice president e general manager della business unit Cloud Data Services di NetApp
La capacità di fornire un’esperienza virtual desktop coerente su larga scala mantenendo i dati disponibili e sicuri senza sacrificare le prestazioni è sempre stata importante. Oggi lo è ancora di più.
NetApp e CloudJumper forniscono una piattaforma di gestione semplificata per la fornitura di VDI, storage e gestione dei dati in Microsoft Azure, AWS e Google Cloud con la migliore gestione di desktop virtuali della categoria, combinata con i migliori servizi di storage e dati.

Virtual desktop e smart working

CloudJumper gestisce ambienti attuali, spesso on-premise o che utilizzano tecnologie meno recenti come RDS  o desktop ospitati in cloud che utilizzano Windows Virtual Desktop. NetApp VDS fornisce ai clienti di CloudJumper uno storage dei dati altamente resiliente con caratteristiche di classe enterprise.

Virtual desktop e smart working: NetApp VDS sarà immediatamente disponibile su NetApp Cloud Central e integrato con Azure NetApp Files e Cloud Volumes. NetApp aggiungerà risorse al channel partner di CloudJumper esistente, migliorando le capacità dei partner MSP, VAR, SI e ISV per risolvere le sfide di domani.