David Mills, CEO di Ricoh Europe, spiega come le imprese debbano prestare attenzione ad aspetti quali: collaboration, cultura aziendale e responsabilità sociale.
L’impegno delle imprese deve essere sempre più rivolto al benessere dei propri dipendenti. Questo significa fare in modo che le persone siano soddisfatte delle attività che svolgono e, più in generale, dell’ambiente lavorativo.
Focalizzarsi esclusivamente sui processi non è sufficiente per raggiungere questo obiettivo e, secondo Ricoh, è necessario sviluppare un approccio che tenga conto di tre aspetti.
Un’organizzazione a silos ostacola la collaborazione, frenando la creatività e la realizzazione di un workplace aperto e flessibile. Abbattere le barriere è fondamentale per favorire un modo di lavorare integrato che incoraggi le persone a interagire e a confrontarsi con i propri colleghi e con altri team di lavoro.
La ricerca Ricoh “The future of work” evidenzia come il 78% dei dipendenti europei si aspetta che la propria azienda metta a disposizione gli strumenti necessari a collaborare con i propri colleghi, ovunque ci si trovi. Ciò significa, ad esempio, introdurre tecnologie per il remote working che siano semplici da utilizzare e permettano l’automazione dei processi e dei flussi di lavoro.
La soddisfazione dei dipendenti dipende molto anche dalla cultura aziendale. Creare un luogo di lavoro in cui le persone si sentano rispettate e ascoltate è il modo migliore per coinvolgerle affinché diano un contributo positivo allo sviluppo e al successo del business.
È importante ascoltare le aspettative dei dipendenti in modo da allineare i loro obiettivi di crescita con quelli dell’azienda. Questo aspetto appare ancora più rilevante se si considerano gli ambienti multigenerazionali che caratterizzano le organizzazioni di oggi. Le tecnologie possono fungere da elemento di coesione favorendo la collaborazione di persone con approcci e modi di lavorare differenti.
Dallo studio Ricoh emerge come il 65% dei dipendenti si aspetta che le aziende contribuiscano attivamente alla risoluzione di questioni sociali come ad esempio i cambiamenti climatici e le disuguaglianze.
Le imprese devono quindi riuscire a dare un contributo positivo alla collettività. Le tecnologie oggi disponibili aumentano la produttività e l’efficienza consentendo alle aziende di investire nelle proprie persone e nella società. Coinvolgere attivamente i dipendenti nelle attività di responsabilità sociale è senza dubbio un modo per farli sentire parte integrante di valori che guardano oltre i confini dell’azienda.
La tecnologia consente quindi di collaborare in modo più efficace, di dare un contributo positivo alla comunità in cui operiamo e di aumentare la soddisfazione dei dipendenti, un obiettivo che, come evidenziato, dovrebbe diventare per tutte le imprese una priorità.