È disponibile la nuova major release LibreOffice 6.4 di The Document Foundation, caratterizzata da prestazioni avanzate e compatibilità con i file DOCX, XLSX e PPTX. LibreOffice offre le migliori funzioni di compatibilità tra le suite per ufficio e integra i filtri per diversi formati proprietari legacy, e per questo motivo è il migliore strumento di interoperabilità sul mercato.
Tra le novità della nuova versione LibreOffice 6.4:
- le miniature dei file nello Start Center hanno l’icona dell’applicazione, per rendere più facile l’identificazione dei diversi tipi di documento.
- È stato aggiunto un generatore di QR Code, per semplificare l’aggiunta di un codice leggibile da smartphone e tablet a qualsiasi tipo di documento.
- I menù contestuali per la gestione dei Collegamenti Ipertestuali sono stati unificati in tutta la suite, e adesso hanno le stesse voci.
- La nuova funzionalità Oscura in Automatico permette di nascondere i dati classificati o sensibili in un documento in base alla corrispondenza con una espressione regolare o un testo.
- Il Sistema di Aiuto fornisce risultati di ricerca in modo più rapido e preciso, e molte pagine di aiuto hanno schermate localizzate per offrire una migliore esperienza utente.
Esistono poi delle novità che riguardano alcune funzioni particolari, come Writer, Calc; Impress&Draw; Libreoffice Online.
LibreOffice 6.4 è la prima nuova release disponibile nel 2020. Durante l’anno, la comunità festeggerà il decimo anniversario della migliore suite FOSS per l’ufficio con la partecipazione a diversi eventi di settore in Europa, Africa, Asia e America. I volontari presenteranno le tappe fondamentali del progetto, e parleranno del futuro di LibreOffice, sul desktop e nel cloud.
Le nuove funzionalità di LibreOffice 6.4 sono state sviluppate da un’ampia comunità di hacker: il 75% dei contributi proviene da sviluppatori impiegati dalle aziende che fanno parte dell’Advisory Board come Collabora, Red Hat and CIB, e da altre organizzazioni, e il 25% da singoli volontari.
Inoltre, c’è una comunità globale di volontari che si occupano di altre attività fondamentali come la quality assurance, la localizzazione del software, il design della user interface e della user experience, la redazione del sistema di help e della documentazione, e della promozione del software libero e open source e degli standard aperti.
LibreOffice per utenti individuali
LibreOffice 6.4 rappresenta il meglio in termini di funzionalità per le suite da ufficio open source, e per questo è indirizzata ad appassionati di tecnologia, early adopter e power user. The Document Foundation non offre nessun tipo di supporto tecnico agli utenti, anche se questi ultimi possono essere aiutati da altri utenti attraverso le mailing list e il sito Ask LibreOffice.
Per gli utenti che hanno come principale obiettivo la produttività personale rispetto alle funzionalità, e quindi preferiscono una versione testata più a lungo e con un minor numero di problemi, The Document Foundation fornisce la famiglia LibreOffice 6.3, che include diversi mesi in più di manutenzione. La versione corrente è LibreOffice 6.3.4.
LibreOffice per utenti business
Per l’installazione nelle aziende, TDF suggerisce le versioni LTS di LibreOffice fornite da uno dei partner presenti nell’ecosistema, con assistenza dedicata, nuove funzionalità personalizzate, soluzione di specifici bug, e altri vantaggi, compresi i Service Level Agreement. Il lavoro di questi partner confluisce nel progetto LibreOffice, e rappresenta un vantaggio per tutti.
Anche il supporto per le migrazioni e la formazione dovrebbe essere fornito dai professionisti certificati da TDF, in grado di fornire servizi a valore aggiunto che portano le competenze della comunità nel mondo delle aziende, e offorno a CIO e responsabili IT una soluzione in linea con l’offerta del software proprietario.
LibreOffice – grazie alla maturità del codice sorgente, al numero di funzionalità, all’eccellente livello di compatibilità e alle opzioni di supporto a lungo termine dei partner certificati – rappresenta la soluzione ideale per le aziende che vogliono riprendere il controllo dei propri dati e uscire dal lock-in.