Una gestione scalabile è sempre preferibile rispetto a un pacchetto “monolitico”; con Jelastic Cloud e Cluster Magento è possibile abilitare un eCommerce altamente flessibile.
In generale, grazie al cloud, numerosi sistemi beneficiano oggi di una scalabilità superiore rispetto al passato. Gli ambienti web-scale, una rarità qualche anno fa, stanno diventando sempre più comuni man mano che le aziende passano da data center statici e on-premise ad architetture multi-cloud dinamiche con carichi di lavoro altamente distribuiti su microservizi. Le aziende di diversi settori, dai servizi finanziari all’assistenza sanitaria, dall’eCommerce alla tecnologia e molti altri, stanno rapidamente potenziando i loro ambienti distribuiti.
Quando si parla di scalabilità, si intendono solitamente due aspetti cruciali: scalabilità dell’infrastruttura o servizio in uso, e scalabilità dei costi. In questo caso è importante determinare un equilibrio tra i due fattori, al fine di raggiungere vantaggiose formule “pay-per-use” e ottimizzare risorse e investimenti.
In questo, una piattaforma come Jelastic Cloud di Aruba viene decisamente in aiuto e consente di abilitare servizi che si poggiano su modelli di scalabilità ed elasticità.
Stiamo parlando di una architettura di cloud hosting di tipo automated Platform as-a-service (aPaaS) che adotta container e si differenzia per la disponibilità di evoluti strumenti per DevOps e sviluppatori.
Nello specifico, Jelastic Cloud di Aruba coniuga le peculiarità del PaaS (Platform as-a-Service) e le prerogative del CaaS (Container as-a-Service).
I vantaggi dell’approccio CaaS sono noti: la struttura è decisamente più facile da gestire e più flessibile rispetto a PaaS e IaaS. Grazie all’infrastruttura già pronta presso il gestore, il cliente può attivare e sviluppare liberamente le componenti software (container di applicazione), avviando procedure di distribuzione o test pratici, in funzione delle proprie necessità del momento.
È il caso dei sistemi di eCommerce basati su Magento. Se parliamo di Magento hosting auto scalabile intendiamo un ambiente capace di assorbire i picchi di traffico in automatico e di scalare senza limiti (o quasi), per poter gestire ambienti di commercio elettronico anche molto complessi.
Tra tutti gli eCommerce, probabilmente Magento è tra quelli più noti e si è guadagnato un proprio spazio in questo affollato settore di mercato.
Questo pacchetto vanta un gran numero di funzionalità e nasce per soddisfare le esigenze di un’utenza esperta, che richiede un controllo granulare, oltre a un tasso di personalizzazione molto elevato.
Un Cluster Magento basato sul CaaS di Jelastic Cloud offre numerose possibilità d’uso, il tutto senza doversi preoccupare della gestione fisica e normativa dell’hardware, dal server al datacenter, dallo storage al comparto networking.
L’architettura si fonda sui concetti di clusterizzazione automatica, bilanciamento del carico e scalabilità, offrendo scalabilità orizzontale e verticale. In particolare, le istanze di bilanciamento sono ridimensionate automaticamente, in verticale in base al carico corrente, e in orizzontale per fornire ridondanza.
I nodi hardware di Jelastic Cluster ospitano contenitori virtuali isolati, componenti già predisposti per l’ambiente scelto, e il Cluster Orchestrator. Magento rientra tra le numerose soluzioni già clusterizzate e pronte da abilitare in pochi minuti.
In particolare, il bilanciamento di carico fatto con Jelastic Cloud risulta particolarmente efficiente; in primis perché può essere operato, assieme a numerose altre funzioni, direttamente tramite GUI intuitiva e una dashboard che semplifica l’orchestrazione di attività automatizzate.
Non solo, la piattaforma, a un costo decisamente vantaggioso, mette a disposizione una gestione certificata degli stack, oltre a un IP pubblico e SSL su IPv4/IPv6.
Interessante notare che, quando si va a ridimensionare il sistema di bilanciamento del carico o l’Application Server layer, tutte le corrispondenti configurazioni risultano automaticamente adattate. Ciò consente di includere i dati necessari su tutti i nodi dell’App server su cui distribuire il carico.
Non solo, l’Application Server layer è ridimensionato automaticamente dal sistema, in base alla quantità di traffico in entrata, al fine di gestire al meglio il carico variabile.