Il deployment bare-metal con HPE Container Platform

DevOps e Container

Hewlett Packard Enterprise introduce una piattaforma basata su Kubernetes per i deployment in ambienti bare-metal e infrastrutture dall’edge al cloud.
I clienti enterprise possono accelerare lo sviluppo dedicato sia a nuove app che ad applicazioni già esistenti, destinate a deployment in ambienti bare-metal o su infrastrutture virtualizzate, in qualsiasi cloud pubblico e negli ambienti edge.

HPE Container Platform si basa su comprovate innovazioni derivanti dalle acquisizioni di BlueData e MapR da parte di HPE unitamente all’impiego del software 100% open source Kubernetes. Questa soluzione di nuova generazione abbatte drasticamente i costi e le complessità dell’utilizzo dei container in ambienti bare-metal, aggiungendo la flessibilità necessaria per consentire il deployment anche su macchine virtuali e su istanze cloud.

La nuova piattaforma risolve le esigenze dei deployment Kubernetes enterprise su vasta scala all’interno di un’ampia varietà di casistiche d’uso che vanno dal machine learning e dall’edge analytics fino alle pipeline CI / CD e alla modernizzazione applicativa. I team IT possono gestire molteplici cluster Kubernetes con isolamento dei container per gli ambienti multi-tenant e con storage persistente preintegrato.

Le realtà enterprise sono oggi consapevoli del fatto che per potersi trasformare e competere nei rispettivi settori devono innovare più velocemente e modernizzare le proprie applicazioni. Per aumentare la velocità dello sviluppo di nuove applicazioni e promuovere l’innovazione digitale utilizzano quindi i container e Kubernetes per creare applicazioni cloud-native con un’architettura a microservizi. Le ricerche degli analisti di settore confermano la rapida crescita della diffusione dei container negli ambienti enterprise:

  1. Gartner calcola che entro il 2022 si doterà di applicazioni containerizzate in produzione oltre il 75% delle aziende di tutto il mondo, in aumento rispetto al meno del 30% di oggi.
  2. Una ricerca IDC indica che per l’orchestrazione dei container il 55% delle grandi aziende statunitensi si è standardizzato su Kubernetes.
  3. Un recente sondaggio di 451 Research indica che il 95% delle nuove applicazioni farà uso di container.

Quando queste aziende estendono l’utilizzo dei container e di Kubernetes al di fuori degli ambienti di sviluppo e collaudo per portarli in produzione, si trovano a dover affrontare aspetti importanti come sicurezza, gestione multi-cluster e load balancing – per non parlare dell’emergere di nuove casistiche d’utilizzo per l’edge computing, i database e altro ancora.

HPE Container Platform è una soluzione chiavi in mano per risolvere queste sfide sfruttando il software BlueData per implementare il control plane per la gestione dei container, il file system distribuito MapR per la persistenza dei dati con i container e Kubernetes per l’orchestrazione dei container. Questo approccio rivoluzionario estende i vantaggi dei container al di là delle applicazioni cloud-native architettate per i microservizi offrendo la possibilità di containerizzare le applicazioni monolitiche non cloud-native con storage persistente dei dati.

I principali vantaggi di HPE Container Platform comprendono:

  1. Modernizzazione delle applicazioni monolitiche non cloud-native, senza bisogno di riprogettarle, per portarne l’esperienza ai moderni standard cloud.
  2. Possibilità di creare applicazioni secondo l’approccio “build once, run anywhere” colmando il gap tra ambienti on-premises, edge e cloud pubblici.
  3. Aumento della produttività degli sviluppatori e rilascio più rapido di nuove release di codice con semplificazione dei deployment Kubernetes e della gestione multi-cluster.
  4. Livelli enterprise di sicurezza, prestazioni e affidabilità a costi inferiori con container bare-metal e persistenza dei dati.

Questa nuova soluzione complementa i servizi offerti da HPE per assistere i clienti nelle strategie inerenti i container, nella modernizzazione applicativa e nel deployment di cloud ibridi. HPE Pointnext fornisce servizi consultivi e di consulenza basati sull’esperienza derivante da oltre un migliaio di progetti su cloud ibridi unitamente alle competenze e alle best practice ottenute dalle acquisizioni di Cloud Technology Partners e RedPixie.