techfromthenet
  • Home
  • Hardware
  • Mercato
    • Nomine
    • Accordi
    • Attualità
  • Mobile
    • Notebook
    • Smartphone
    • Tablet
  • Networking
  • Sicurezza
    • Software
    • Piattaforme
    • Analisi
  • Software
    • Produttività
    • Sistemi operativi
  • Storage
  • Cloud
  • test
  • Interviste
HomeSicurezzaNews analisiKaspersky mette in guardia contro gli attacchi al mondo IoT

Kaspersky mette in guardia contro gli attacchi al mondo IoT

17 Ottobre 2019 Barbara Tomasi
Sicurezza IoT

Solo nel primo semestre 2019 gli attacchi al settore IoT hanno superato i 100 milioni. Kaspersky lancia l’allarme ed elenca alcune raccomandazioni per gli utenti. Per l’esattezza gli attacchi su dispositivi IoT sono stati 105 milioni provenienti da 276.000 indirizzi IP unici. Questo dato è stato rilevato dal report di Kaspersky dal titolo “IoT: a malware story” dedicato proprio ai dati derivati dalle attività degli honeypot nel primo semestre del 2019.

I cyberattacchi che prendono di mira i dispositivi IoT sono in continua ascesa: anche se sempre più persone e organizzazioni acquistano dispositivi “smart” (quindi interattivi e collegati a Internet) come router o videocamere di sicurezza DVR, non tutti pensano alla loro sicurezza dal punto di vista digitale. I criminali informatici, invece, sono costantemente alla ricerca di maggiori opportunità per poter avere dei vantaggi di carattere economico dallo sfruttamento delle vulnerabilità di questi dispositivi.

Grazie all’analisi dei dati raccolti tramite gli honeypot, è emerso che gli attacchi che colpiscono i dispositivi IoT di solito non sono sofisticati; si tratta di attacchi furtivi, tanto che gli utenti potrebbero anche non accorgersi di un possibile sfruttamento dei loro dispositivi. La famiglia di malware che sta alla base del 39% di questo tipo di attacchi – Mirai – è in grado di utilizzare gli exploit; questo significa che le botnet possono penetrare attraverso vecchie vulnerabilità non patchate dei dispositivi stessi e prenderne il controllo.

Dan Demeter, Security Researcher di Kaspersky
Le persone tendono sempre più a circondarsi di dispositivi connessi. Nel frattempo assistiamo all’intensificarsi degli attacchi che prendono di mira il mondo IoT. Considerando la crescita del numero di attacchi e la perseveranza dei cybercriminali, possiamo dire che l’IoT è un settore che viene considerato come particolarmente redditizio da parte di attaccanti che utilizzano anche metodi piuttosto elementari, come i tentativi di individuazione di combinazioni di password e login. Si tratta di un metodo più facile da mettere in pratica di quanto si pensi: le combinazioni di username e password più comuni sono di solito “support/support”, seguito da “admin/admin” e “default/default”. È abbastanza facile modificare una password predefinita. Per questo motivo invitiamo tutti a fare un semplice passo in avanti verso una miglior protezione dei propri dispositivi intelligenti.

Per garantire la sicurezza dei propri dispositivi, Kaspersky raccomanda agli utenti di:

-Installare appena possibile gli aggiornamenti firmware sui dispositivi in uso. Una volta che una vulnerabilità viene rilevata, è possibile correggerla tramite una patch disponibile con gli aggiornamenti.

-Cambiare sempre le password preimpostate. Utilizzare password complesse che includano, se possibile, lettere maiuscole e minuscole, ma anche numeri e simboli.

-Riportare un dispositivo alle impostazioni di fabbrica non appena si pensa che si stia comportando in modo strano. Una procedura di questo tipo potrebbe aiutare ad eliminare un malware già esistente, anche se, di per sé, non riduce il rischio di contrarre altre infezioni.

-Limitare l’accesso ai dispositivi IoT grazie a una VPN locale, permettendo l’accesso solo dalla propria rete “domestica”, invece di esporli pubblicamente. Wireguard, ad esempio, è una soluzione VPN semplice e open-source che potrebbe rivelarsi interessante.

Kaspersky raccomanda alle aziende di mettere in atto le seguenti misure preventive:

-Utilizzare un Threat Data Feed sulle minacce per bloccare eventuali connessioni di rete provenienti da indirizzi di rete malevoli rilevati dai ricercatori sulla sicurezza.

-Verificare che i software di tutti i dispositivi siano aggiornati. I dispositivi privi di patch dovrebbero essere associati a reti separate, rese inaccessibili a utenti privi di autorizzazione.

 

Related Posts:

  • sicurezza online cyberattacchi cyber attacchi
    Clusit, cyberattacchi a +23% nel primo semestre del 2024
  • clusit
    Clusit: la crescita degli attacchi cyber in Italia nel 2023
  • chief information officer
    Chief Information Officer, evoluzione e competenze
  • big data
    Big data e raccolta dati, come evolve il mercato?
  • security
    IBM Security, AI e automazione contro i cyberattacchi
  • nas qnap
    NAS QNAP TS-h765eU, edge storage a profondità ridotta
  • 2019
  • allarme
  • attacchi
  • attacco
  • crescita
  • internet
  • Internet of things
  • IoT
  • IoT: a malware story
  • kaspersky
  • login
  • malware
  • password
  • primo semestre
  • raccomandazioni
  • report
  • Software
  • VPN
Cisco insegna come difendersi dalle truffe online più diffusePrecedente

Cisco insegna come difendersi dalle truffe online più diffuse

La sede Ericsson di Milano? Plastic free e ridotte emissioniSuccessivo

La sede Ericsson di Milano? Plastic free e ridotte emissioni

ULTIMI ARTICOLI

zero trust

Il modello Zero Trust Everywhere si amplia con le soluzioni Zscaler

sicurezza fisica giochi olimpici indra NDR

Sicurezza: IDC fa il punto su investimenti e priorità

digitalizzare

Come digitalizzare la produzione. Il parere di Zebra Technologies

WhatsApp

Le inserzioni adv si presentano al debutto sul canale WhatsApp

Rick Vanover dirigenti La sicurezza informatica nelle aziende backup

Security, i dirigenti devono adattarsi alle responsabilità normative

FOCUS

intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale: il motore turbo per le aziende

lavoro ibrido

Lavoro ibrido e digital workplace per le aziende PMI

industry 5.0

Industry 5.0 e Smart Factory: soluzioni e progetti

data center

La trasformazione dei data center, tra AI e sostenibilità

lavoro ibrido smart working

Smart working e digital workplace anche per le PMI

SPECIALE SICUREZZA

sicurezza fisica giochi olimpici indra NDR

Sicurezza: IDC fa il punto su investimenti e priorità

Rick Vanover dirigenti La sicurezza informatica nelle aziende backup

Security, i dirigenti devono adattarsi alle responsabilità normative

email spam

L’email spam è generata dall’AI, non dagli esseri umani

backup

Dati e microimprese: l’importanza del backup

firewall cybersecurity SentinelOne

Anche SentinelOne nel programma AWS ISV Workload Migration

SCOPRI IL MONDO QNAP

TEST

NUC

Asus NUC 14, miniPC senza complessi di inferiorità!

videosorveglianza

Synology CC400W, videosorveglianza con intelligenza artificiale

nas qnap

NAS QNAP TS-h765eU, edge storage a profondità ridotta

NAS Synology

NAS Synology DS224+, storage compatto entry-level

Notebook Asus

ExpertBook P5, il notebook Asus leggero e potente per il business

TECH

cloud

Snowflake Summit 2025: una piattaforma cloud per i dati

backup

Dati e microimprese: l’importanza del backup

Hard disk

Hard disk, le best practice per aumentarne la durata

gestione IT ibrida

Le strategie di ManageEngine per la nuova gestione IT ibrida

archiva group

Archiva Group, due acquisizioni per puntare anche all’estero

  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Avalon Media srl, via Brioschi, 29 20842 Besana in Brianza. P.Iva: 08119820960