Commercio e turismo, a Smau la tecnologia che emoziona

Smau Milano 2020

Chi ha detto che la tecnologia non può essere anche emozione? Per Smau, è questa la parola chiave per le nuove soluzioni tech legate a commercio e turismo.

Attorno a questi concetti ruotano le molte novità che vedremo nella 56ma edizione di Smau, dal 22 al 24 ottobre a Fieramilanocity.
Proprio come QVC, la piattaforma che unisce TV, digital, mobile e social, per un’esperienza di shopping unica: con il programma QVC Next si rivolge a startup e pmi emergenti che esprimono le migliori proposte del Made in Italy, proponendosi sia come piattaforma commerciale che come vero e proprio acceleratore di prodotti.

EMOJ presenta Miora, un sistema di Conversion Rate Optimization (CRO) e User Experience per e-commerce, che utilizza un motore di intelligenza artificale per riconoscere emozioni e comportamenti dell’utente. Poi Ubisive (Civitanova Marche, MC), che utilizza soluzioni di mobile e pervasive computing per creare app di gestione e marketing su tutte le piattaforme ed esperimenti di realtà immersiva.

Hendo (Roma) è impegnata nello sviluppo della piattaforma Beekon per la comunicazione digitale di prossimità, che si traduce in marketing o in applicazioni turistiche.
Musify (Napoli), invece, usa il gioco come strumento di marketing: un’app di gioco multipiattaforma permette agli utenti di testare la propria cultura musicale attraverso un quiz, ma permette anche alle aziende di promuoversi con un nuovo strumento di engagement tramite playlist create ad hoc.

Partendo dalle innovazioni per il commercio tradizionale, Quadra Italia (Santa Maria Capua Vetere, CE) è una piattaforma web B2B2C che consente agli esercizi commerciali di ampliare i servizi offerti. Quadra fornisce al partner in un’unica piazza virtuale una serie di servizi utili alla vita quotidiana di un cittadino, da rivendere al cliente finale.
Sull’idea di “e-commerce di prossimità” 4.0” è basata, poi, Freedoo (Roma), piattaforma che coniuga il commercio tradizionale con un’app innovativa che consente al cliente di scansionare il prodotto, acquistarlo e decidere il tipo di consegna.
Una storia curiosa è quella di iCTLab (Catania): dallo sviluppare soluzioni nell’ambito della Digital Forensics, la startup ha ampliato gli orizzonti al commercio applicando l’intelligenza artificiale alla gestione della logistica dei supermercati.

Per ottimizzare le spedizioni, sia per i negozi che per le aziende, viene in aiuto Iospedisco.it (Catania): si tratta del primo comparatore prezzi italiano per le spedizioni che confronta costi e servizi dei principali corrieri nazionali ed internazionali in modo semplice e gratuito, potendo poi acquistare direttamente la soluzione preferita.
Di grande interesse per gli e-commerce è Scalapay (Milano), un sistema che permette ai clienti di acquistare un prodotto pagando in tre rate uguali senza alcun interesse: il vantaggio per i commercianti è veder diminuito il tasso di abbandono del carrello, ed essere pagati per intero poiché Scalapay si assume tutti i rischi di frode e credito.

Risorgimento (Genova) ha realizzato Eutopia, il primo retail online di servizi dedicati alla casa attraverso cui è possibile comprare, arredare, ristrutturare, vendere e vivere la casa comprando servizi “impacchettati”.
Danam (Benevento) è un market-place che seleziona pochi professionisti qualificati in vari settori: grazie a un motore di ricerca, i consumatori possono confrontare, prenotare e pagare online i servizi professionali di cui hanno bisogno.

A Smau ci sarà E20menu (Bergamo), una piattaforma web che permette di individuare i locali più adatti alle specifiche esigenze tramite l’utilizzo di pochi e intuitivi filtri: budget, menu, restrizioni alimentari, servizi richiesti.
Poi FoodFind (Serra San Quirico, AN), un network digitale che collega i soggetti della filiera alimentare italiana e che permette ai consumatori di trovare in autonomia le informazioni sul prodotto desiderato e individuare il produttore cui richiederlo direttamente.
Ma anche Quomi (Milano), il servizio su abbonamento che ogni settimana propone un menù nuovo e consegna a casa una Food Box carica di ingredienti freschi per prepararlo, con ricette semplici e gustose dotate di schede con le istruzioni.
Stilout (Napoli) è una piattaforma e-commerce multibrand, che vende il ‘total look’ come prodotto. Total look studiati nel dettaglio dall’ufficio stile, pensati per le molteplici occasioni d’uso che la vita quotidiana riserva in base a stili e trend contemporanei.

Trippete (Sant’Agata Li Battiati, CT) ha sviluppato Beddy, un software all-in-one per gestire la struttura ricettiva con un’interfaccia totalmente in cloud: gestionale, channel manager, booking engine, rate checker…
Similmente, BeMyGuest di Visioni (Palermo) è un ecosistema dedicato alla vendita e alla distribuzione dell’hospitality online, connesso anche ai meta-search engine.
È Premium Certified Partner di TripAdvisor, partner di Trivago ed interfacciato a Kayak.
Poi ancora Toobooking (Palermo), che si propone come nuova piattaforma di prenotazione ideale per il mondo del business travel.
Mira a rendere, infine, divertente la prenotazione PlaytoTrip (Pesaro, PU), un servizio dedicato al turismo online che funziona come un’asta per la vendita di pacchetti vacanza, camere, pacchetti spa etc. particolarmente utile per i last minute.

Keesy (Firenze) è il primo servizio di self check-in completamente automatizzato disponibile tutti i giorni h24, per gestire arrivi, partenze e gli adempimenti burocratici relativi.
Ci sono anche il box per lo scambio delle chiavi (Keesy Point), e lo Smart Access tramite smartphone.
Infine, la soluzione per tutale la propria web reputation e neutralizzare i troll delle recensioni arriva da Tboxchain (Potenza): il sistema, basato su blockchain, certifica l’autenticità delle recensioni online poiché offre la possibilità di esprimere un giudizio solo a clienti reali che abbiano realmente acquistato un bene o un servizio.

A Smau saranno diverse le realtà che si occupano direttamente dei turisti. Partiamo dall’alloggio con quel che si può definire l’Airbnb delle barche: è Letyourboat (Genova), il marketplace che mette in contatto armatori e turisti. Gli armatori possono mettere a reddito le loro imbarcazioni in sicurezza e comodità e ridurre i costi di gestione, e le marine vedono incrementare il flusso di turisti anche nel periodo di bassa stagione grazie alla formula Bed&Boat.

A portata di smartphone, poi, ci sono soluzioni personalizzate e personalizzabili per visitare i luoghi delle vacanze. In Liguria Dotevè (La Spezia) crea esperienze turistiche ecosostenibili e basate sugli interessi del turista, attraverso l’utilizzo di Vespe Elettriche Piaggio e dell’applicazione Dotevè Experience: l’intento è permettere all’utente di muoversi autonomamente nel territorio, anche quando è mal collegato dai servizi, per non perdere nessuna delle sue bellezze. The Thinking Clouds (Benevento), invece, specializzata in assistenti virtuali, ha sviluppato Glooci: la app migliora la fruizione dei beni culturali mettendo in comunicazione il visitatore con il loro “Genius Loci”. Questo personaggio storico, in forma di chatbot, eroga informazioni e contenuti multimediali. Italian Lifestyle (Roma), infine, promuove l’Italia e il suo patrimonio culturale sul mercato turistico cinese usando WeChat, il principale social network cinese. Attraverso la scansione di codici QR installati nei principali luoghi di interesse, i visitatori cinesi sono invitati a connettersi in un ambiente digitale pensato per loro, con uno storytelling targettizzato.

EB Hi-tech Fashion progetta abbigliamento termoregolabile con lo smartphone.
Snowfoot, invece, è una ciaspola alpina che consente di camminare, correre, saltare con movimenti stabili e sicuri.
MyPoint, ideato da Aguzzi Design (Senigallia, AN), è un sistema di gestione elettronica del punteggio durante le partite di tennis, beach tennis e paddle.

Ristoranti e alberghi possono rivoluzionare il loro bancone bar affidandosi a Makr Shakr (Torino), che produce Toni, un elegante bar interamente robotizzato che maneggia 158 bottiglie diverse.
Ponics (Piana di Monte Verna, CE): la startup progetta sistemi acquaponici che combinano la piscicoltura, o semplici acquari, con la produzione di vegetali, senza pesticidi e fertilizzanti chimici, e senza spreco d’acqua.
Ma anche con i mini garden di BioPic (Ancona), illuminati con led e irrigati automaticamente: la soluzione Orto Italiano per le erbe aromatiche è già stata testata da chef stellati, mentre i Ninja Led Garden – dove si coltivano anche fiori – sono adatti anche ad abbellire case e uffici. Parlando di cibo, a Smau ci sarà anche il gelato in roll di Mashcream (Ancona), e Cruskees, lo snack a base di peperone crusco, specialità lucana, prodotto da NovaFood (Napoli).

A scaldare gli ambienti di casa e del giardino, e i dehors degli esercizi commerciali, pensa Focotto (Jesi, AN) con le sue soluzioni di camini e stufe eleganti.
Di beauty invece si occupa LeafGreen (Urbino, PU), che studia e sviluppa cosmetici ecobio prodotti in Italia con l’uso di ingredienti biologici e a basso impatto ambientale.
Mentre Artificial (Palermo) coniuga l’arte con la possibilità̀ di riprodurla, toccarla, possederla e conoscerla: dalla scansione 3D di un’opera Artificial produce dei “cloni” realizzati con altissimi standard di stampa in 3D in materiali innovativi ed eco-sostenibili e del colore che si vuole.

Di soluzioni per rendere gli spostamenti più sicuri si occupano Filo (Roma) e Woolf (Milano). Filo ha progettato Tata, il cuscino salva-bebè con un sistema di allarmi intelligente, in grado di rilevare la presenza del bambino in auto e, nel caso venisse lasciato solo in auto, avvertire il genitore.
Woolf (Milano) punta invece a eliminare le distrazioni per il conducente con Woolf/Moto (braccialetto) e Woolf/Ring (portachiavi), che funzionano come assistenti di guida.

A Smau verrà lanciata la versione ufficiale di TuneApp (Ancona), la prima “digital station” on demand, con già 22mila utenti mensili, che si sintonizza all’ascoltatore grazie a contenuti personalizzati anche tramite tecnologia biometrica.