Tra le novità del comparto software risulta particolarmente interessante il supporto BTRFS, in luogo di XFS o EXT4. Parliamo di un file system di recente introduzione, messo a punto per superare i limiti imposti dai sistemi di gestione legacy. Ad esempio, BTRFS è in grado di archiviare due copie dei metadati su un volume, consentendo il recupero dei dati in caso di danni al disco rigido o settori danneggiati. Non solo, il file system è capace di rilevare automaticamente i file danneggiati con metadati di mirroring e di ripristinare i dati danneggiati utilizzando i volumi RAID. In aggiunta BTRFS consente di catturare istantanee per creare copie multiple di cartelle importanti, consumando poco spazio disco e incrementando la sicurezza del dato.
In questo modo gestire le cartelle, le quote, le repliche e il ripristino dei file è molto più semplice e può essere effettuato in tempi più contenuti rispetto ai convenzionali sistemi di copia.
Le TeraStation 6000 introducono un importante step evolutivo per le soluzioni firmate Buffalo. I modelli presentati supportano funzionalità di Snapshot e la possibilità di effettuare il backup dei volumi iSCSI direttamente da NAS a NAS.
La disponibilità di una infrastruttura in grado di operare rapidamente lo snapshot del NAS consente anche alle piccole realtà professionali di proteggersi in modo efficace, anche in caso di attacco malware e ransomware.
Le funzionalità di snapshot disponibili consentono di effettuare attività Block-based iSCSI LUN, ma è anche possibile abilitare snapshot a livello di volume o con una cartella condivisa per le istantanee.
Grazie al supporto di istantanee basate su blocco è possibile registrare e salvare lo stato dell’intero file system e dei relativi metadati esternamente al file system stesso. In questo caso, se il NAS dovesse guastarsi o subire un danneggiamento a causa di virus o malware, le snapshot precedentemente preparate risulteranno intatte, assicurando a utenti e amministratori una facile ripristino.
Ma c’è di più, con VMWare vCenter, il backup dei volumi iSCSI può anche essere combinato con lo Snapshot Agent per TeraStation, che consente di gestire i backup delle macchine virtuali e ridurre i tempi di downtime.
La replica tramite i SCSI Volume backup permette di ridurre il carico di lavoro del server centrale e di avviare procedure di copia direttamente tra NAS TS6000. All’atto pratico è possibile ridurre a zero il carico di rete verso il server, per questo tipo di attività, liberando la CPU principale per altre attività di controllo o servizio.
Remote Management Service viene invece in aiuto di reseller e manutentori che si trovano a dover gestire un gran numero di TeraStation installate presso differenti clienti. Grazie al cloud Buffalo è possibile accedere a una consolo unificata, per una visione globale dello stato di utilizzo dei NAS.