L’importanza degli UPS, intervista a Stefano Cevenini di Eaton

L’importanza degli UPS, intervista a Stefano Cevenini di Eaton

Stefano Cevenini, Product Manager Power Quality e IT Channel & Data Center Segment Marketing Manager di Eaton Italia, ci spiega l’importanza degli UPS.

– Gli UPS, di ogni grado e potenza, assolvono un importante compito e devono essere scelti con grande attenzione. Quale grado di competenza riscontrate presso i clienti? Quali richieste specifiche ricevete?
In fase di progettazione o di acquisto, i nostri clienti sono sempre più attenti e preparati in merito alle specifiche degli UPS sia per quanto riguarda la caratteristica principale legata alla topologia del gruppo – Off-line Line Interactive e On-Line a doppia conversione – che alle possibili modalità di installazione – Tower sul pavimento come ad esempio sotto una scrivania o Rack per l’alloggiamento facile all’interno di un armadio dedicato nella sala tecnica dell’azienda. Inoltre, un’attenzione sempre maggiore è rivolta agli aspetti tecnici quali efficienza e autonomia per poter ottenere un ritorno dell’investimento (ROI) accettabile: la scelta di batterie affidabili nel tempo e monitorabili, per esempio, permette di evitare – e prevenire – possibili problemi in campo a seguito dell’installazione ottimizzando i costi complessivi del ciclo di vita del prodotto e riducendo al tempo stesso la probabilità di guasto e il conseguente periodo di fuori servizio.

A questo proposito, la possibilità di poter gestire da remoto l’intero sistema attraverso software semplici – ma allo stesso tempo sicuri e versatili – è molto frequente. Le richieste che riceviamo dai clienti in ambito UPS sono molteplici, con campi di applicazione differenti fra loro ma tutti legati dalla stessa criticità: poter gestire in maniera sicura i dati aziendali e i carichi critici con la possibilità di effettuare uno shutdown in completa sicurezza attraverso procedure semplici ed automatiche.
Il gruppo di continuità è, oggi più che mai, uno strumento indispensabile per chi desidera proteggere le apparecchiature IT e altri carichi elettrici dai problemi che affliggono l’alimentazione elettrica assicurando la continuità dell’energia, oltre a impedire la perdita e la corruzione dei dati. Senza un gruppo di continuità, in caso di blackout improvviso, può verificarsi la perdita parziale o completa dei dati memorizzati nei dispositivi informatici che sono soggetti a uno shutdown di sistema. In combinazione con il software di gestione dell’alimentazione, invece, un UPS può facilitarne la regolare procedura di arresto.

– Quale andamento registrate nella diffusione di UPS per i differenti comparti? Quali considerazioni potete fare in merito a questi possibili scenari di integrazione?
La sempre maggiore richiesta di protezione dei carichi critici – siano essi stabilimenti produttivi, sale server, uffici o sistemi di sicurezza – vedono una costante crescita del mercato UPS in ambito datacenter, telecomunicazioni, PMI ed Enterprise. I facility manager hanno quindi l’esigenza di farsi affiancare dai partner tecnologici di comprovata esperienza – come Vmware, NetApp, Nutanix, Cisco, EMC per citarne alcuni – nel supportare le aziende nella riduzione dei consumi energetici.

Un ulteriore aspetto di fondamentale importanza sarà quello di potersi integrare facilmente e in maniera continuativa all’infrastruttura esistente in ottica di ottenere sempre maggiori risparmi oggi e creare un vantaggio domani in termini di produzione e profitto, anche a tutela dell’ambiente. Eaton collabora da sempre con i principali leader di mercato per le infrastrutture convergenti e iperconvergenti per fornire soluzioni di comprovata affidabilità in grado di offrire efficienza e riduzione dei costi, oltre a migliore continuità e resilienza dell’intera struttura del nostro cliente.

L’importanza degli UPS, intervista a Stefano Cevenini di Eaton

– Quali sono le prerogative uniche dei nuovi UPS 9E? Cosa ha guidato la progettazione e lo sviluppo di questi modelli?
Affidabilità, flessibilità ed elevate prestazioni sono da sempre alla base della divisione R&D di Eaton per ogni mercato di riferimento.
La gamma UPS 9E integra, infatti, le più recenti tecnologie disponibili sul mercato per garantire ai clienti le migliori prestazioni. Progettati per offrire elevata affidabilità grazie a una topologia robusta basata sulla tecnologia a doppia conversione, gli UPS 9E di Eaton, sono in grado di assicurare la continuità aziendale in caso di guasto anche per lunghi periodi: dispongono, infatti, della possibilità di estendere l’autonomia attraverso l’installazione di 4 moduli batterie esterni o utilizzando modelli XL equipaggiati di un ‘supercharger’ interno per autonomie ancora maggiori.

L’intera gamma UPS 9E è sempre fornita di bypass interno, oltre a un bypass di manutenzione (di serie per i modelli 6-20kVA) per una facile manutenzione dell’UPS senza dover spegnere i carichi critici.
Il lancio dei nuovi gruppi di continuità di Eaton conferma il costante impegno dell’azienda nella ricerca di soluzioni innovative e all’avanguardia capaci di indirizzare le differenti esigenze di infrastrutture IT, applicazioni industriali e mediche, storage, networking e sistemi di telecomunicazioni. Combinando gli elementi fondanti dell’alimentazione sicura e abilitanti della digitalizzazione per gestire e analizzare i flussi energetici, gli UPS Eaton 9E da 1kVA a 3kVA semplificano la gestione di tutte le applicazioni critiche entry-level migliorandone le prestazioni in termini di affidabilità e continuità di servizio.

– Quali direttrici guideranno le strategie di sviluppo a livello di prodotti e servizi per il 2019/2020?
La ricerca volta al risparmio energetico è un tema sempre all’ordine del giorno: l’utilizzo di semiconduttori sempre più performanti e sofisticati per garantire prestazioni eccellenti pur mantenendo un elevato livello di attenzione al consumo.
Sempre maggiore sarà la richiesta di nuove fonti di “back-up” da utilizzare in affiancamento alle tradizionali batterie al piombo ermetico regolate da valvole, come l’utilizzo di sistemi di batterie agli Ioni di Litio o l’uso dei Supercaps per sopperire alle micro-interruzioni quando vengono richieste autonomie brevi – fino a 30 secondi.

Oltre ai recenti lanci di mercato riguardanti l’UPS 9E e la gamma Rack RA, Eaton prevede ulteriori novità di prodotto già dalla seconda metà del 2019 e il continuo sostegno a favore dei propri partner IT attraverso il Partner Advantage Program. Lanciato lo scorso anno, il programma prevede 3 livelli: il primo livello Registered per rivenditori registrati offre l’accesso a utili database per il settore marketing e per le vendite, oltre alla possibilità di sviluppare nuove capacità tecniche.
Il secondo livello Authorized, per rivenditori autorizzati, mette a disposizione training per supportare la vendita, corsi tecnici avanzati, un account manager Eaton dedicato e, una volta online, la possibilità di comparire nel nostro sito alla pagina Where to Buy. L’ultimo livello Premium per rivenditori premium garantisce in aggiunta ai benefit a disposizione per gli altri due livelli mette a disposizione fondi MDF (Marketing Development Funds) per lo svolgimento di attività marketing congiunte.