CommProve, nuovo AD e nuove soluzioni per reti radiomobili

CommProve, nuovo AD e nuove soluzioni per reti radiomobili

CommProve, attiva nello sviluppo di sistemi per l’analisi della qualità delle reti radiomobili, presenta il nuovo AD e l’innovativa soluzione virtuali DIVA.

Gianluca Attura è stato nominato amministratore delegato lo scorso aprile. Il manager, che ha militato in Siemens Italia, Avaya e Selta, è un profondo conoscitore del mondo delle TLC ed è stato componente del board di Fondazione Ugo Bordoni.

Tutte le attività commerciali, di ricerca e sviluppo e di supporto dei clienti italiani ed esteri del Gruppo sono state concentrate nella sede di Scandicci (Fi).
Oggi le soluzioni CommProve monitorano in tempo reale oltre 330 milioni di utenti 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 in quattro continenti e processano più di 10 milioni di transazioni giornaliere in alcuni siti produttivi.

Oltre alla riorganizzazione e parte integrante del rilancio del Gruppo, CommProve ha recentemente lanciato una nuova piattaforma. Data Integrated Virtual Analytics – DIVA, è la nuova soluzione per l’analisi, il rilevamento delle performance e la sicurezza delle reti radiomobili. Basata su una nuova architettura virtualizzata, DIVA è nata per soddisfare le analisi dei Big Data necessarie oggi per la pianificazione delle reti e in particolare domani quando, con l’adozione massiva delle reti 5G, si può prevedere un aumento del traffico dati esponenziale.
I nuovi sistemi di virtual probing, su cui CommProve DIVA si basa, permettono una gestione unificata dei dati in ambienti misti o completamente virtualizzati.

Gianluca Attura
DIVA è basata su un’architettura per l’analisi dei Big Data di ultima generazione. Con questa innovativa soluzione vogliamo fornire ai nostri clienti un set di strumenti che trae origine anche dalla nostra quasi ventennale esperienza. DIVA è un’innovazione flessibile che consente il collegamento con altri strumenti di analisi per connettersi con applicazioni che vanno dal marketing alla sicurezza, all’assurance e alla remediation, passando da un modello oramai obsoleto di verifica offline dei dati a quello di una diponibilità in real time dello stato complessivo e di dettaglio della rete.