“L’importanza di chiamarsi Innovatore – Intelligent Finance: the financial data-driven enterprise” è il secondo appuntamento promosso da IDC e SAP insieme a Intel. Dopo il “Sogno di una Fabbrica Digitale”, il 2 aprile a Milano con i digital leader del settore manufacturing, il 6 giugno al Teatro Franco Parenti di Milano nell’ambito della serie di eventi “Digital Leaders on Stage” andranno in scena i CFO, i direttori finanziari e gli innovation manager delle grandi aziende italiane.
Per abilitare pratiche innovative di gestione dei processi finanziari e amministrativi, e in generale dei processi dell’intera organizzazione, i Cfo devono poter disporre delle migliori informazioni, accedendo in maniera completa e veloce a quanti più dati possibile. Tuttavia, in base a ricerche IDC, i responsabili finanziari sottolineano come il 65% del tempo in azienda venga speso, o perso, per ricercare informazioni interessanti e adeguatamente comprese prima che possano essere prese decisioni aziendali. Possedere la giusta competenza e gli adeguati strumenti per supportare il miglioramento dei processi decisionali aziendali rappresenta un vantaggio competitivo enorme rispetto alle aziende che non sono in grado di prendere le stesse decisioni con la stessa velocità e profondità. Per i Cfo, la trasformazione digitale è perciò essenziale per migliorare i processi decisionali, e diventa quindi un vero e proprio mandato per il successo aziendale.
Fabio Rizzotto, Associate Vice President And Head Of Local Research & Consulting, IDC Italia
La trasformazione digitale impone lo sviluppo di nuovi stili di management e di gestione dei processi economico-finanziari. Ingredienti fondamentali di queste nuove pratiche sono anche strumenti e soluzioni innovative che mettono al centro il dato come espressione delle dinamiche di business, secondo logiche real-time e di continuous visibility.
Cosa accade nelle organizzazioni italiane quando i ritmi scanditi dall’economia globale e digitale incontrano le logiche e i cicli della gestione finanziaria e amministrativa? Le tecnologie digitali hanno una doppia anima: da un lato scatenano la disruption, dall’altra forniscono le possibili soluzioni alla complessità e ai problemi. Per l’area finance aziendale, questo significa poter monitorare in tempo reale le dinamiche del business; rivedere e abilitare i processi su nuovi ambienti collaborativi; e soprattutto, generare insight e valore grazie a nuove funzionalità intelligenti che valorizzano algoritmi avanzati di analisi dei dati.
Claudio Marino, Cfo SAP Emea South
Oggi il ruolo del Cfo attraversa una profonda trasformazione dettata dalla velocità del business e dall’emergere di tecnologie innovative che consentono processi di pianificazione in tempo reale e processi decisionali dinamici. I benefici per i responsabili Finance derivanti dall’uso di soluzioni software avanzate – come per esempio accesso a insight e report in tempo reale, disponibilità di dati granulari in mobilità, funzionalità per analisi predittive – permettono al Cfo di agire sempre più come partner strategico aiutando il business ad anticipare i cambiamenti e a sviluppare approcci ottimali per identificare nuovi modelli di business.
Durante l’incontro gli innovatori protagonisti nell’area finance delle aziende italiane avranno modo di condividere le esperienze e riflettere sulle best practice che si stanno sviluppando per dare una nuova impronta alla gestione dei processi finanziari e amministrativi e alle relative foundation tecnologiche. In questo percorso, saranno accompagnati non soltanto da IDC e SAP, ma anche dalle testimonianze di realtà italiane, ospiti dell’iniziativa.
Il prossimo appuntamento della serie Digital Leaders on Stage è previsto per il 12 settembre a Roma e al centro del dibattito cisaranno i Cio per cercare di comprendere l’impatto sui processi IT e aziendali – soprattutto in ottica di innovazione digitale – di tecnologie come cloud, intelligenza artificiale e machine learning.