Equinix continua a puntare sull’Italia e e rinnova il piano di investimenti a partire dal data center multi-tenant ML3 recentemente ampliato e reso più sicuro. Operativo dal 2009, ML3 è stato ampliato e potenziato sia in termini di infrastruttura, che di resilienza e sicurezza, in modo da rispondere in maniera ancora più ottimale alle esigenze dei clienti locali.
Emmanuel Becker, Managing Director Italy, Equinix
Dopo aver ampliato ML2, ora continua il nostro piano di investimenti in Italia con il completo rinnovo del data center ML3. Per Equinix è importante crescere nel mercato italiano essendo Milano un punto strategico per l’interconnessione. Il nostro intento è quello di continuare a rinnovare le nostre infrastrutture per offrire ai nostri clienti servizi all’avanguardia in grado di accelerare la digital transformation.
L’esplosione dei dati in Italia sta dando origine a un’economia digitale in crescita e a modelli di business in rapida evoluzione. L’Italia si trova in una posizione strategica essendo nel crocevia delle connessioni sottomarine tra l’estremo oriente e il medio oriente, ed è collegata alla dorsale atlantica con gli Stati Uniti. Per supportare queste imprese digitali, Equinix dispone di tre data center International Business Exchange (IBX) di moderna generazione nell’area di Milano che offrono accesso a un’ampia scelta di cloud e network service provider, punti di scambio Internet e reti di content provider. (Leggi il nostro reportage dal DC ML2 di Milano)
Secondo il Volume 2 dell’Indice di Interconnessione Globale, uno studio di mercato pubblicato da Equinix, l’interconnessione, o lo scambio di traffico diretto e privato tra i principali partner commerciali, sta diventando il metodo defacto per le aziende di operare nel mondo digitale di oggi. L’Indice prevede che, entro il 2021, la larghezza di banda dell’interconnessione crescerà fino a oltre 8.200 Terabits al secondo (Tbps) di capacità, o l’equivalente di 33 Zettabyte (ZB) di scambio dati all’anno, un aumento notevole rispetto alla proiezione dell’anno precedente e dieci volte la capacità prevista del traffico Internet.
In uno studio indipendente e separato, commissionato da Equinix, che ha coinvolto 139 aziende italiane di diverse dimensioni e operanti in vari settori, il 95% dei rispondenti ha dichiarato che la connettività istantanea e affidabile in tutto il mondo ha aperto nuove strade alla crescita e nuove opportunità per il proprio business. Un altro 94% dei dirigenti IT prevede che il flusso di dati della propria azienda aumenterà nei prossimi tre anni, comportando un aumento dello scambio di traffico diretto e privato tra i principali partner e clienti.
Elementi principali:
-Milano è il cuore economico e finanziario d’Italia ed è cruciale per la competitività del Paese sulla scena digitale europea e mondiale essendo un punto strategico per l’interconnessione.
-Nel 2018, Equinix ha annunciato il rinnovo dell’intera infrastruttura del data center ML3 situato a sud di Milano, un progetto da 8 milioni di euro che è parte di un investimento totale di 18 milioni di euro per supportare l’economia digitale in Italia.
-ML3 dispone ora di una maggiore superficie di colocation scalabile e ha la possibilità di ospitare fino a 800 cabinet.
-ML3 offre oggi tutti gli standard di qualità Equinix e un uptime del 99,999% grazie agli 8 nuovi UPS statici su due stringhe indipendenti e a 1,472 nuove batterie da 12 V che entrano immediatamente in funzione in caso di necessità. I 4 nuovi generatori diesel con serbatoi di carburante sufficienti a garantire 36 ore di backup a pieno carico e che sono rifornibili durante l’uso, offrono ridondanza nell’approvvigionamento energetico
-ML3 mantiene tutte le misure di sicurezza che gli hanno fatto guadagnare il soprannome di “Fort Knox” italiana dei data center: prima di poter accedere ai rack bisogna passare 6 livelli di sicurezza che sono garantiti 24/7.