Fabio Cipolat, Regional Sales Manager Italy, Zscaler indica ai CIO una strategia in quatto fasi, per affrontare la cloud transformation in totale sicurezza.
L’ambiente IT all’interno delle aziende sta cambiando rapidamente e, di conseguenza, i CIO devono affrontare una serie di importanti sfide. Venti anni fa, le applicazioni e i dati venivano memorizzati sul computer di una persona. Oggi, le applicazioni, i servizi e le infrastrutture in cloud stanno trasformando processi, servizi e modelli aziendali. La trasformazione del cloud ha ribaltato quello che un tempo era un ecosistema prevedibile e strettamente controllato.
A causa di questo cambiamento, i CIO sono messi a dura prova per migliorare la produttività dei dipendenti, incoraggiare la standardizzazione in tutta l’azienda e garantire che eventuali modifiche implementate contribuiscano a ridurre i costi. In effetti, i CIO hanno un grande compito da svolgere in quanto cercano di riconoscere (ed eventualmente di adottare) le tecnologie che consentono di semplificare le operazioni aziendali e di mantenere l’azienda competitiva, risparmiando al contempo notevoli quantità di tempo e denaro.
Qui di seguito le quattro fasi del percorso verso la cloud transformation e alcuni spunti per i CIO per affrontarle con successo:
1. Collaborazione globale
Una migliore collaborazione si sta facendo strada nella strategia dei CIO, cosa non sorprendente visto il vantaggio competitivo che la cooperazione può portare. La creatività, l’innovazione e la comunicazione devono coinvolgere tutta l’azienda. Se questa non ha la capacità di condividere informazioni e di lavorare tra team globali, perde opportunità. Pensiamo alle idee e alle conoscenze che, se condivise, potrebbero aumentare l’efficienza, ridurre i costi, aumentare le vendite e ridurre il tasso di abbandono dei clienti. La collaborazione è il fulcro delle aziende innovative moderne e i CIO devono garantire che le loro scelte tecnologiche incoraggino e semplifichino la collaborazione a tutti i livelli.
2. Sicurezza del cloud
Le aziende di tutto il mondo sono chiamate a ridurre i costi aumentando la produttività e le performance. Per far fronte a queste sfide, i CIO stanno adottando una strategia cloud-first che utilizza soluzioni Software-as-a-Service (SaaS) e Infrastructure-as-a-Service (IaaS). Spinti dall’idea di migrare le proprie app verso cloud provider pubblici come AWS e Azure e di beneficiare di miglioramenti in termini di accessibilità, produttività aziendale, flessibilità ed efficacia dei costi, il passaggio al cloud sembra essere un modo relativamente semplice per migliorare le prestazioni e ridurre i costi relativi all’inventario hardware e alla manutenzione.
Tuttavia, il successo di una strategia cloud-first dipende dagli strumenti che rendono un’azienda pronta per il cloud. Le appliance hardware legacy all’interno di uffici e filiali presentano limitazioni che vengono rapidamente raggiunte quando si conta su queste per supportare l’utilizzo del cloud. Queste limitazioni possono lasciare un’azienda vulnerabile in termini di sicurezza e di prestazioni rallentate. I CIO possono superare questa sfida con una soluzione di cloud security unificata con una gamma completa di controlli di sicurezza che consentono un accesso sicuro sia a internet sia da remoto. Avendo visibilità su tutto il traffico che si sta spostando attraverso la rete, i CIO possono ottenere informazioni su ogni richiesta (sia essa per utente, posizione e dispositivo) in tutto il mondo, in pochi secondi.
3. Mobilità
Il numero di dispositivi di proprietà dei dipendenti o da loro gestiti e da questi utilizzati per lavorare (fenomeno noto anche come BYOD-Bring Your Own Device) continua a crescere ogni anno. Secondo una recente ricerca, il BYOD e la mobilità aziendale in Europa dovrebbero aumentare a un tasso annuo di crescita composto di oltre il 17% entro il 2023.
I vantaggi del BYOD sono ben noti. Non solo consente di attivare e massimizzare una forza lavoro produttiva, ma permette anche di risparmiare denaro eliminando la necessità di acquistare dispositivi personali per ogni singolo dipendente. Consentendo ai lavoratori di utilizzare i dispositivi con cui si trovano meglio, il BYOD migliora anche la soddisfazione dei dipendenti ma mette a dura prova i CIO.
Infatti, questi ultimi devono proteggere questi device mentre accedono a Internet, soluzioni SaaS e applicazioni interne. La protezione del traffico verso diversi tipi di app è spesso complessa per il dipartimento IT e costringe gli utenti a pensare realmente alla posizione delle app e a come accedervi. Questo non è di certo all’altezza dell’esperienza che gli utenti si aspettano. I CIO devono assicurarsi di essere in grado di applicare policy di sicurezza e accesso, indipendentemente dal dispositivo, dalla posizione e dall’applicazione.
4. Internet first
L’ultimo punto della lista è un approccio internet-first. La rapida proliferazione di servizi cloud e applicazioni SaaS sta sostanzialmente portando tutte le aziende a ripensare il loro approccio tradizionale alla sicurezza web. Il passaggio al cloud richiede sempre più ai CIO di creare connessioni sicure e dirette a Internet. Per questo, stanno adottando reti WAN software-defined (SD-WAN) per favorire la semplicità della rete e ridurre i costi.
Le reti SD-WAN operano semplificando come il traffico viene instradato nella filiale, il che rende facile stabilire breakout locali su Internet. Le policy software-defined vengono utilizzate per scegliere il miglior percorso per instradare il traffico che collega la filiale a Internet, applicazioni cloud e data center. Definendo le policy per tutte le filiali, le aziende possono distribuire facilmente nuovi servizi e applicazioni e gestire le policy da diverse postazioni.
I CIO devono assicurarsi di essere in grado di dare la priorità ad applicazioni critiche come Office 365 rispetto a YouTube e streaming media, e di avere la possibilità di sfruttare più tipi di connessioni, tra cui banda larga, LTE e VPN su banda larga, per un’esperienza utente fluida.
Riconoscere l’importanza della globalizzazione e passare a più carichi di lavoro basati su mobile, cloud e internet, mentre si affrontano sfide e preoccupazioni relative alla rete e alla sicurezza, è l’arduo compito dei CIO di oggi. Tuttavia, intraprendendo in modo adeguato questi passaggi, i CIO possono semplificare i processi aziendali, migliorare l’esperienza dell’utente e, in ultima battuta, aumentare la produttività aziendale.