Shell, aziende pronte a innovare con i partner giusti

Shell, le aziende pronte ad innovare con i partner giusti

Shell Italia, presenta l’indagine svolta da Shell Lubricants: le aziende italiane sono pronte ad abbracciare l’industria 4.0, se supportate da partner preparati.

Infatti, ben il 90% degli intervistati si aspetta una significativa riduzione dei costi, adottando macchinari tecnologicamente avanzati.
La mancanza di conoscenze e i dubbi riguardo alla strada da percorre verso l’innovazione stanno chiaramente ostacolando il processo di evoluzione digitale. Diventa quindi essenziale stringere accordi di collaborazione con terze parti esperte, che guidino il percorso del cambiamento. È questo uno dei punti chiave emerso dalla ricerca elaborata da Shell Lubricants sullo sviluppo dell’industria 4.0 in Europa.
Ad oggi, il 94% dei responsabili d’acquisto italiani ha dichiarato di utilizzare almeno una tecnologia 4.0, contro una media europea dell’86%. Per quanto riguarda i tipi di macchinari impiegati, l’Italia utilizza maggiormente le attrezzature autonome (60%), le tecnologie basate sui sensori (56%) e le attrezzature interconnesse – Internet of Things – (42%). Meno comuni le tecnologie basate sui Big Data (28%) e la robotica (22%).

Quando si parla di industria 4.0, la motivazione preponderante per l’acquisto di nuove tecnologie è l’aspettativa di un incremento di produttività (50%). Nonostante questo, l’industria italiana rimane cauta; infatti, il 64% degli intervistati ritiene che l’acquisto di macchinari 4.0 sia troppo oneroso. Ma ciò che più frena gli italiani è la difficoltà nell’investire nel nuovo se le proprie attrezzature sono ancora operative e funzionanti (70%). Alcune perplessità sono anche legate ai Costi Totali di Gestione. infatti, erroneamente, il 49% delle aziende si aspetta che il TCO incrementi con l’introduzione di nuove tecnologie a causa dell’investimento iniziale e, in secondo luogo, per la convinzione che i costi di manutenzione possano aumentare in considerazione proprio della maggiore tecnologia impiegata.

Roberto Paganuzzi Shell Technical Manager Europe
Secondo i risultati della ricerca promossa da Shell Lubricants, una delle maggiori difficoltà per le aziende è la formazione del personale per l’utilizzo delle nuove tecnologie (58%), così come la mancanza di esperti fidati ai quali chiedere supporto (50%). È in questo contesto che Shell scende in campo mettendo a disposizione persone, prodotti e servizi per contribuire allo sviluppo del loro business in ottica 4.0.
Shell crede nella collaborazione e nella condivisione delle conoscenze. Puntiamo a trasformare il nostro approccio in un valore concreto per le aziende che vogliono intraprendere un percorso di modernizzazione.