Colt, con oltre 25 anni di storia nel settore infrastrucutre, vanta un altissimo livello di competenze e tecnologie richieste per competere sul mercato.
La Colt Technology Services odierna è la naturale evoluzione di quanto venne intuito visionariamente in tempi non sospetti. Invariato rimane il focus di mercato, che è massicciamente focalizzato sulle infrastrutture di telecomunicazioni.
Per quanto riguarda la parte finanziaria, è il fondo Fidelity a detenere il controllo della società e a fornire le adeguate e solide basi economiche.
Mimmo Zappi – Amministratore Delegato Colt Italia, indica senza esitazioni in ampia capacità di banda e in prestazioni altrettanto elevate le chiavi del successo della azienda britannica; il target di riferimento è sempre il medium to large enterprise.
In questo contesto, il peso specifico dell’Italia è sicuramente importante, e una percentuale piuttosto elevata delle grandi aziende italiane annovera Colt fra i propri partner e fornitori di servizi.
Con una espansione graduale, oggi Colt copre tre continenti, 51 aree metropolitane ed oltre 850 data center in tutto il mondo. Fra le aree a maggior potenziale di crescita, Cina e Australia vengono indicate come le più promettenti.
Inoltre, Colt ha annunciato importanti investimenti a Dublino e Berlino, nell’ottica di espandere le reti già cablate; l’attesa per il prossimo arrivo delle reti 5G potrà sicuramente fornire ulteriori stimoli alla crescita.
Il 2018 ha visto una profonda rivisitazione delle infrastrutture di backbone per meglio supportare la digital transformation, oggi vero promotore del cambiamento e traino per le attività di Colt.
Mimmo Zappi
Il cliente chiede banda, affidabilità e flessibilità: una infrastruttura “liquida”. Per questo, supportiamo i clienti a gestire picchi di banda, ad esempio in occasioni di particolari promozioni o eventi come la settimana del Back Friday.
Colt è in grado di connettere i clienti all’intero ecosistema cloud, condizione essenziale per il percorso verso la trasformazione digitale. Sintetizzando, Colt permette di avere un canone di servizio altamente prevedibile, agilità di rete e flessibilità di banda. Unitamente a prestazioni ed affidabilità: queste le chiavi di volta del successo di Colt e al tempo stesso la mission aziendale.
Un vero e proprio utilizzo on demand, continua Zappi, rende unica la presenza di Colt nel panorama italiano, grazie anche ad un pannello di controllo dedicato che permette di configurare velocità e banda di ogni porta. Questo ovviamente non preclude al cliente di optare per tariffazioni flat, ed è l’azienda stessa a collaborare con il cliente nella scelta della soluzione più idonea alle specifiche esigenze.
Stefano Nicastro, Director Sales Engineering, South Europe
La trasformazione di Colt ha richiesto oltre 1 miliardo di euro di investimenti in un arco triennale, grazie a 6 grandi pilastri:
– Nuove figure professionali ad accrescere il team.
– Focus sulla banda larga.
– Migliorata la rete ed i data center.
– Grande attenzione per la customer experience: NPS ai vertici del settore
– Incremento della produttività, investendo in back-end, riducendo conseguentemente il lead time.
– Infine, crescita degli skill interni con formazione altamente qualificata e continua. I dipendenti vengono infatti premiati non tanto in funzione della quantità del lavoro, ma soprattutto della qualità garantita.
La vision di Colt è chiaramente focalizzata al cliente, ed è una strategia che paga, sia in termini di fatturato che di soddisfazione cliente, a riprova di quanto il fattore umano continui a costituire un elemento critico ed insostituibile per le sorti di una azienda.