Una sala gremita da centinaia di partner, analisti e giornalisti ha accolto con grande interesse l’inizio della tappa milanese di AWS Summit.
Un evento giustamente atteso: impossibile negare il peso specifico di AWS nell’ecosistema cloud, di cui è un leader assoluto.
Luca Giuratrabocchetta, Country Manager AWS Italy, ricorda che sono ben 49 i partner e 40 le sessioni tecniche: un programma davvero ricco di contenuti e di aziende, che dimostrano con i fatti la potenza del cloud.
Creare valore, conoscere e approfondire soluzioni e partner: questa la mission di AWS Summit. La quarta edizione della kermesse di Amazon vuole essere la migliore di sempre; è nel DNA aziendale superare i limiti e alzare sempre di più l’asticella: non si diventa (né si rimane) al top a caso.
A conferma del successo di AWS, e che non si tratta di mera comunicazione commerciale, ci sono i dati di fatturato. Nel quarto trimestre 2018 è aumentato del 45%, per un fatturato annuo non lontano dai 30 miliardi di dollari: cifre che non ammettono repliche. È stato lo stesso Giuratrabocchetta a dire come 12 anni fa (quando nacque AWS) fosse impossibile prevedere un successo così enorme. Amazon ha saputo leggere con lungimiranza il futuro del cloud, di cui poi ha anche saputo gestire e spesso dirigere lo sviluppo. Anche l’Italia sta finalmente accelerando nel cloud, che sia manufatturiero, retail, public e government, senza citare le innumerevoli startup.
Per questo Amazon investe sempre più sul territorio italiano: oltre 3.000 persone formate nel solo 2018 e 30 AWD Educate Institutions, fra cui i primari istituti universitari. La miglior conferma della crescita del cloud nel Bel Paese è presto chiara: anche in Italia sta per arrivare la prima AWS region. Facile prevedere, continua il Country Manager, quanto questo contribuirà ad accelerare sia l’adozione del cloud in generale, e soprattutto di AWS in particolare. D’altronde, è proprio il grande numero di richieste di partner e clienti ad avere indirizzato la scelta di AWS.
Ed Amazon, da sempre estremamente reattiva alle esigenze dei clienti, ha introdotto una brillante iniziativa come AWS Innovate Now. Amazon si avvicina così con forza al mondo delle PMI. Verrà offerto un vero e proprio catalogo: CRM, strumenti di comunicazione, analisi dei dati, eCommerce, HR; questi sono solo alcuni degli esempi acquistabili dal catalogo AWS Innovate Now, e tutti pensati espressamente per le PMI.
Importante in questo senso la collaborazione con Assolombarda: ben il 98% delle aziende italiane sono PMI, con oltre 10 milioni di persone impiegate. Le sfide per queste aziende si giocano sulle competenze, ma permane un gap sul mondo digitale, e Assolombarda si spende per incentivare i piccoli imprenditori ad investire in questo senso. Infinite sarebbero infatti le opportunità offerte dal cloud, continua l’associazione, ed importante il supporto offerto da Amazon.
Marco Argenti, Vice President, Technology, sottolinea quanto sia importante avere gli strumenti idonei per il business; che si tratti di migrare software da on premise al cloud, oppure nuovi software cloud defined.
“Right tool for right job”, come dice il manager di Amazon: potenza, scalabilità, sicurezza sono la base su cui costruire. Amazon permette di non dover più scendere ad alcun compromesso, fattore chiave anche per le PMI che raramente possono accedere al top dei prodotti on premise. Con AWS invece, sottolinea il manager, non ci sono barriere all’ingresso né capitali da investire anticipatamente, e chiunque può provare le potenzialità del cloud.
Ovviamente, continua Argenti, nessuno offre la qualità e la quantità di servizi che Amazon AWS sa offrire.
Amazon ha una gamma di oltre 200 offerte di compute. E al tempo stesso, AWS permette acquisto spot, scalando verso il basso in termini di tempo e di costo, garantendo risparmi fino al 90%.
Impossibile non parlare di container, il manager ricorda che una quantità impressionante di clienti ne fanno uso: centinaia di milioni di container vengono sfruttati ogni giorno, che si tratti di managed Kubernetes serverless container, o container image repository, tutto è possibile con AWS.
AWS Lambda, totalmente serverless, rende davvero facile integrare servizi, un numero tale che nessun provider neppure ci si avvicina.
Il supporto a database, a servizi Lambda e ovviamente a storage a blocchi o oggetti sono solo altre facce di un poliedro che sembra avere infinite lati. L’azienda offre qualsiasi cosa possiate immaginare, oltre ad aggiungere servizi più rapidamente di chiunque altro. In praticamente tutti i settori, AWS garantisce almeno il doppio (quando non il triplo o quadruplo) delle opzioni dei competitor, confermando un netto vantaggio tecnologico, sicuramente frutto di grandi skill, ma anche di una esperienza più lunga di chiunque altro.
Conclude Argenti, l’esperienza e il know-how di AWS permettono ai clienti il miglior supporto possibile; fattore chiave, senza dubbio, in un periodo di grande cambiamento.