La serie TS-x83XU di QNAP è invece orientata al mondo enterprise e può offrire robuste performance e solidità per ambienti mission critical. Questo grazie a un’architettura di classe server, con CPU Intel Xeon E e memoria con correzione d’errore ECC.
Anche questa generazione, al pari della variante x72XU è declinata nei formati a rack da 1U a 4U, con 8, 12, 16, e 24 baie, alle quali va ad aggiungersi il modello con archiviazione ibrida a 9 baie che supportano quattro HDD da 3,5” e cinque SSD da 2,5” (TS-983XU-E2124-8G / TS-983XU-RP-E2124-8G).
Ad esclusione della versione a 24 bay, le restati adottano una CPU quad-core Intel Xeon E-2124, con un clock di base a 3,3 GHz. Si tratta di un componente di recente introduzione sul mercato (ottobre 2018) e dotato di ben 8 MByte di SmartCache, ideale per accelerare le operazioni più frequenti ed eseguire i set di istruzioni più impegnativi. La CPU è disegnata a partire da un processo costruttivo a 14 nm, in formato FCLGA1151. Si tratta di un modello per server single socket con TDP di 71 W e capace di allocare sino a 128 MByte di memoria DDR4 (64 GByte massimo per le configurazione della gamma x83XU).
Per esigenze computazionali ancora superiori, QNAP propone la variante top di gamma TS-2483XU-RP-E2136-16G, con chassis 4U, 24 vani disco, processore six-core Intel Xeon E-2136 3,3 GHz (boost fino a 4,5 GHz), 16 GByte di ECC RAM e alimentatore ridondante da 800 W.
L’intera gamma si differenzia per la grande scalabilità e la capacità, sin da subito, di gestire senza affanno carichi di lavoro impegnativi. Merito della dotazione hardware, certo, ma anche delle potenzialità del versatile QTS installato. Parliamo di un ambiente operativo “GUI oriented” ormai maturo e stabile, capace di massimizzare le potenzialità della macchina e di sostenere uno scambio dati ad alta velocità per gli ambiti più critici (tutti i modelli della serie dispongono di due porte 10GbE SFP+ che utilizzano i controller Mellanox ConnectX-4 Lx SmartNIC e supportano l’installazione di una scheda grafica PCIe per potenziare la sorveglianza video, le macchine virtuali e le applicazioni AI).
Anche in questo caso, come per le varianti TS-x72XU, l’espandibilità interna consente di ampliare le potenzialità del NAS, rendendolo uno storage “future-proof”. Gli slot PCIe introducono infatti l’espansione I/O flessibile, che consente di installare schede di rete 10GbE/ 25GbE/ 40GbE per le applicazioni a elevata richiesta di banda, schede QM2 per l’aggiunta di ulteriori SSD M.2, schede grafiche per potenziare le attività GPGPU e schede di espansione SAS per l’espansione JBOD.
Non ultimo, tra le molteplici funzionalità offerte, TS-x83XU costituisce una valida soluzione di archiviazione per ambienti VMware, Citrix, Microsoft Hyper-V e Windows Server 2016. La possibilità di eseguire l’hosting di più macchine virtuali e container aiuta a soddisfare l’elevato potenziale di applicazione. Le snapshots basate su blocco consentono il backup immediato dei dati e il recupero con RTO ridotto al minimo.
In un’epoca in cui la quantità di dati da trattare sta aumentando esponenzialmente, anno dopo anno, la possibilità di poter disporre di unità evolute come quelle della gamma TS-x72XU e TS-x83XU è certamente un vantaggio per le imprese di ogni dimensioni. Grazie all’elevata potenza di calcolo e alle capacità dell’ambiente operativo, non solo è possibile archiviare in modo sicuro i dati, ma elaborarli e renderli disponibili ai dipartimenti e alla forza vendite, in tempo reale. Questo si traduce in un reale vantaggio competitivo per il business moderno, costantemente soggetto a cambiamenti e mutazioni, all’interno del complesso processo di trasformazione digitale.