SAP e Italgas collaborano a un progetto di Impresa Intelligente, per favorire l’accessibilità al software da parte di utenti non vedenti e ipovedenti.
Oggi si parla molto di Impresa Intelligente, un concetto che travalica l’idea di automazione del business. L’impresa intelligente è la visione di come SAP guarda al futuro dei suoi clienti, al futuro del lavoro e al futuro dell’esperienza per i consumatori e dove ogni azienda può ottenere il massimo dalle proprie capacità innovative e di esecuzione con il supporto di software e tecnologie sempre più sofisticati.
Grazie all’esperienza di Italgas è stato possibile discutere di una nuova accezione di Intelligent Enterprise: un’azienda che aiuta a migliorare la vita delle persone, inclusiva, che sfrutta la tecnologia per fornire pari opportunità a tutti i suoi dipendenti e le rende persone produttive in grado di generare valore di business per i propri stakeholder, clienti, e partner.
Recentemente, Italgas ha avviato un progetto per favorire l’accessibilità al software da parte di utenti non vedenti e ipovedenti.
Lo scenario dei non vedenti e degli ipovedenti in Italia, è tutt’altro che roseo: dei circa 1.400.000 non vedenti e ipovedenti, ben il 70% è disoccupato, a fronte del 10,5% della media nazionale (dati Istat novembre 2018). Inoltre, dei pur pochi occupati, la maggior parte degli occupati tra ipovedenti e non vedenti svolge mansioni prettamente operative, come ad esempio la gestione del centralino.
Francesca Vergara, CIO Italgas
Quando si parla di sviluppo delle persone, Italgas è impegnata a offrire ai propri dipendenti percorsi di carriera uguali per tutti, e in questo ambito rientra il progetto realizzato con SAP che si pone l’obiettivo di rendere i nostri sistemi informatici accessibili a tutti.
Massimiliano Martines, Customer Care ICT, Italgas
Il progetto parte da un’esigenza dell’area business che voleva cambiare mansione a due persone non vedenti. SAP poteva essere una piattaforma su cui lavorare per offrire a queste due persone nuove opportunità professionali. Gli ipovedenti e i non vedenti infatti usano tecnologie assistite per usare i PC e SAP dava già questa possibilità. Cosa mancava? La traduzione in italiano degli script reader.
Italgas si è quindi messa al lavoro con SAP Italia, più precisamente con il team SAP Premium Engagement, per portare a compimento la localizzazione degli script per SAP ERP ECC. Il progetto è durato 1 anno perché ne sono state rilasciate tutte le funzionalità e SAP ha certificato la bontà della localizzazione. Dopo un anno, l’interfaccia SAP di SAP ERP ECC, chiamata SAP GUI, permette l’interfacciamento su PC dell’utente ipovedente e non vedente con Jaws.
Questo è vero sia per le soluzioni SAP che per le eventuali soluzioni custom che Italgas vorrà sviluppare. Infine, ora gli script sono disponibili anche per altre aziende che hanno bisogno della versione italiana per i propri utenti ipovedenti e non vedenti. Partendo da un’esigenza di due dipendenti di Italgas ora si è arrivato a un beneficio per l’intero mercato.
Andrea Amaglio, Commercial Account di Vision Dept.
Cos’è Jaws? Jaws è uno screen reader ed è lo standard di settore sia per uso professionale che privato. Permette a utenti ipovedenti e non vedenti l’accesso al PC attraverso una sintesi vocale, migliorando accessibilità e utilizzabilità grazie a un feedback audio, alla possibilità di accedere rapidamente all’informazione e al campo da compilare. Jaws permette alle persone non vedenti di essere più efficaci ed efficienti, ad esempio nella gestione delle mail e nella navigazione web. In futuro ci auguriamo che l’Intelligenza Artificiale diventi un’opportunità ed essere protagonista in questo ambito, l’importante è che vada di pari passo con i protocolli di accessibilità.
Oggi c’è più consapevolezza da parte delle aziende che l’accessibilità al software non ha solo una ricaduta sociale, ma anche economica. Rendere accessibili le soluzioni SAP permette alle persone con disabilità di essere più produttive e di generare vero valore per le proprie organizzazioni.
Ma cosa significa rendere accessibile il software per SAP? Innanzitutto, avere un approccio sostenibile anche nello sviluppo del software, offrire un’elevata qualità dello stesso, rispettare le normative dei Paesi in cui opera ed essere compliant e garantire che le stesse aziende clienti lo siano a loro volta.
Paola Palleschi, Business Architect Public Services, SAP Italia.
Per raggiungere questi obiettivi SAP si è strutturata con un centro di R&D competente su questi temi a Walldorf che, oltre a supportare l’accessibilità per le precedenti interfacce utente, sta lavorando per massimizzare l’accessibilità di SAP S/4HANA, il gestionale di nuova generazione, che conta nel mondo oltre 9.500 aziende clienti. I nostri sforzi sono focalizzati sulle applicazioni SAP Fiori che rappresentano la nuova interfaccia utente di SAP S/4HANA. La maggior parte delle applicazioni di SAP Fiori nella versione corrente della soluzione sono già accessibili.