Il progetto Aspen Mesh, promosso dal corporate incubation di F5 Networks, ha reso finalmente disponibile la versione beta pubblica e aperta della sua service mesh.
Man mano che evolvono verso un modello in cui le applicazioni vengono sviluppate e rilasciate in modo continuativo, le aziende scelgono i microservizi per poterle costruire e gestire con efficacia. Un approccio che spesso, tuttavia, rischia di aggiungere complessità e decentrare la proprietà e il controllo. Per questo le aziende si indirizzano sempre più verso l’utilizzo di una tecnologia service mesh, capace di garantire resilienza e operatività.
Molte aziende stanno adottando Istio come service mesh preferita perché offre un toolbox con caratteristiche molteplici e un’ampia gamma di funzionalità dei microservizi. Permangono tuttavia alcune sfide critiche a livello aziendale, soprattutto dal punto di vista del monitoraggio, della gestione e del controllo in fase di runtime delle applicazioni basate sui microservizi, che rendono evidente la necessità da parte delle aziende di avere a disposizione un set di funzionalità indirizzate alla visibilità, alle policy e alla sicurezza.
William Fellows, Research Vice President di 451 Research
Osservare, controllare e rendere sicure le applicazioni basate sui microservizi può essere una grande sfidaUna service mesh offre una miriade di funzionalità che semplificano la gestione di queste applicazioni basate su container mentre vengono eseguite. Aspen Mesh semplifica l’implementazione della service mesh attraverso il supporto tecnico e una versione di Istio completamente testata e documentata, che rende più semplice ottenere tutti i vantaggi legati alla rete mesh.
Shawn Wormke, Incubation Lead di Aspen Mesh
Il DevOps nasce dall’incontro di due team, Sviluppo e Operations, che si uniscono per offrire prodotti migliori e con un veloce time to market. La service mesh è come una colla che aiuta questi due team a rimanere uniti e fornisce uno spazio nello stack in cui è possibile gestire i microservizi in fase di esecuzione senza fare modifiche all’applicazione o al cluster Il risultato è una piattaforma che consente agli sviluppatori delle applicazioni di concentrarsi sul proprio codice e alle operation di fornire più facilmente agli sviluppatori un ambiente resiliente, scalabile e sicuro.”
Con questi obiettivi Aspen Mesh fornisce funzionalità critiche per l’azienda in una piattaforma costruita su Istio, in modo tale che le organizzazioni possano cogliere i vantaggi dell’approccio open source senza rinunciare alle funzionalità, al supporto e alle garanzie necessarie a potenziare le applicazioni aziendali.
In particolare, Aspen Mesh si basa sul set di funzionalità di Istio fornendo:
– opzioni avanzate per le policy e la configurazione;
– analytics e alerting;
– funzionalità multi-cluster / multi-cloud;
– un’interfaccia utente intuitive;
– una piattaforma SaaS fully hosted;
– supporto completo del team F5 di esperti in service mesh.
Tra I primi progetti nati dal programma di corporate incubation di F5 Networks, Aspen Mesh si propone di sviluppare soluzioni avanzate per supportare i servizi applicativi moderni, indipendentemente dall’infrastruttura sottostante. Rappresenta un passo importante per F5 nell’offrire un portafoglio di servizi applicativi facilmente utilizzabili.
Insieme ad Aspen Mesh, il programma di incubazione di F5 ha dato vita a F5 Cloud Services su AWS, recentemente annunciato. Nei primi sei mesi del 2019, F5 introdurrà sul mercato ulteriori software e servizi applicativi SaaS per gli sviluppatori. Per saperne di più visita il blog di Aspen Mesh. Per trarre vantaggio da queste funzionalità gratuite e partecipare alla beta è necessario registrarsi e chiedere un accesso a Aspen Mesh.