Assistenti vocali, guide virtuali per svolgere compiti diversi, AI e RV: queste alcune delle tendenze indicate nell’ottava edizione del report ConsumerLab di Ericsson. L’indagine annuale “10 Hot Consumer Trends 2019”, che presenta le previsioni future di 34 milioni di early adopter delle nuove tecnologie, si basa sulle attività di ricerca di Ericsson ConsumerLab che prendono in esame principalmente i dati di un sondaggio condotto online nel mese di ottobre 2018 su utenti Internet avanzati in 10 tra le più influenti città al mondo.
Michael Björn, Head of Research Agenda at Ericsson Consumer & IndustryLab
Provate a immaginare uno smartphone che, oltre a sapere ciò che fate, è in grado di sapere chi siete. Oggi l’intelligenza artificiale può comprendere la vostra personalità semplicemente guardandovi negli occhi. Ecco perché gli early adopter delle nuove tecnologie prevedono un futuro in cui i nostri dispositivi ci conosceranno meglio di quanto noi conosciamo loro.
Le 10 tendenze future:
1. Awareables. Oltre il 60% degli utenti che utilizza assistenti virtuali ritiene che dispositivi in grado di comprendere i nostri stati d’animo saranno mainstream entro 3 anni.
2. Litigi smart. Guardando ancora ai prossimi 3 anni, oltre il 65% degli utenti di assistenti virtuali pensa che gli smart speaker potrebbero discutere come si fa in famiglia.
3. Applicazioni spia. Oltre il 45% dei consumatori ritiene che le app raccolgano dati sul proprio conto anche quando non sono in uso.
4. Consenso forzato. Dover dare il proprio consenso all’utilizzo dei cookie per la raccolta dei dati infastidisce il 51% dei consumatori.
5. Internet of skills. Più del 50% degli utenti di AR o VR desidera app, visori e guanti che forniscano una guida virtuale per attività quotidiane, come ad esempio cucinare o riparare.
6. Assistenti zero-touch. Circa la metà degli utenti che utilizza assistenti virtuali vorrebbe automatizzare il pagamento di bollette e abbonamenti e la fornitura di prodotti presenti in casa.
7. Obesità mentale. Il 31% degli utenti è convinto che presto sarà necessario andare in “palestra” per esercitarsi a pensare, poiché il processo decisionale quotidiano diventerà sempre più automatizzato.
8. Eco Me. Il 39% dei consumatori desidera un orologio ecologico che misuri la propria “impronta ecologica”.
9. Gemello digitale. Il 48% di utenti che utilizza AR o VR desidera avatar online in grado di imitarli per consentirgli di essere in due posti contemporaneamente.
10. 5G e società automatizzata. Circa il 20% degli utenti di smartphone ritiene che il 5G sarà in grado di connettere meglio i dispositivi IoT.
Pernilla Jonsson, Head of Consumer & IndustryLab
Siamo in un’era in cui gli esseri umani e le macchine intelligenti sono già in grado di interagire e lavorare insieme. Finora, abbiamo solo fatto dei piccoli passi verso il futuro. Molto di quello che noi chiamiamo “zero-touch future” deve ancora essere sviluppato e il modo in cui lo faremo è ancora nelle nostre mani.