Tanti argomenti e molti esperti a Blockchain Forum Italia

Tanti argomenti e molti esperti a Blockchain Forum Italia

Durante la prima edizione del Blockchain Forum Italia  è stata annunciata la prossima creazione della prima associazione di categoria, Italia4blockchain. Tenutasi lo scorso mercoledì 7 novembre, presso il Talent Garden Calabiana a Milano, la prima edizione del Blockchain Forum, il forum italiano dedicato interamente alla tecnologia Blockchain e al settore fintech, organizzato da Blockchain Italia, ha registrato quasi 1.000 biglietti venduti per quello che è stato il primo momento italiano completamente dedicato a Blockchain e Fintech.

Pietro Azzara, fondatore di Blockchain Forum Italia, ha annunciato durante il Forum la creazione di Italia4Blockchain, la prima associazione di categoria italiana dedicata alla diffusione della tecnologia Blockchain su larga scala e che riunirà aziende e start up con lo scopo di permettere alle imprese di fare sistema.

Tanti argomenti e molti esperti a Blockchain Forum Italia

Dopo i saluti istituzionali di Arianna Censi, Vice Sindaco della Città Metropolitana di Milano, Lombardia e Giuseppe Zingale, Direttore di AFOL Metropolitana sono intervenuti gli avvocati di Gattai Minoli Agostinelli & Partners, main sponsor della manifestazione, nonché primo studio italiano ad avere costituito al proprio interno una fintech taskforce con grande focus sulla blockchain. Sono inoltre intervenuti Roberto Gorini Co-Founder di NOKU, Francesco Piras di BrightNode, Sergio Passariello CEO di Malta Business e Federico Viganò di ICOFenix.

Pietro Azzara, fondatore di Blockchain Forum Italia
La fiducia, la creatività e lo sviluppo tecnologico sono tre ingredienti indispensabili per nutrire il tessuto economico e per dare energia all’impresa: sono ingredienti condensati nella Blockchain. Volevo farla conoscere il più possibile e aprire un dibattito utile, positivo e costruttivo. Ho deciso, quindi, di organizzare il Blockchain Forum Italia e dare spazio a molteplici voci. Un capitolo splendido, il primo di una lunga serie che vede come primo passo la creazione di Italia4blockchain, la prima associazione di categoria dedicata alla tecnologia blockchain in Italia. Fare sistema è fondamentale in ogni ambito, in Italia mancava un polo di aggregazione che supportasse le imprese nel loro percorso di crescita in questo ambito.

Tra i relatori sono intervenuti Giuliano D’Ambrosio, founder di Julius Design, che ha affrontato il fenomeno ChatBots e l’evoluzione delle applicazioni di messaggistica istantanea evidenziando come siano fondamentali per creare una community, soprattutto per lanciare progetti basati sulla Blockchain, ovvero le famose ICO. Attraverso strategie verranno condivise le tecniche per sviluppare una ChatBots Strategy con l’obiettivo di coinvolgere e profilare le persone interessate a uno specifico tema.

Gianluca Dettori, presidente e fondatore di dpixel
Le blockchain sono essenzialmente una nuova architettura informatica che consente di gestire in modo diverso la nuova asset class dell’economia: i dati. La tecnologia Internet mostra sempre più crescenti problemi: sicurezza, vulnerabilità, opacità dei processi, creazione di nuovi monopoli. La promessa delle blockchain è di ribaltare l’attuale impostazione risolvendo questi problemi e riconfingurando una Internet 2.0.

Roberto Pozzoli, imprenditore digitale
Per me è sempre interessante partecipare a manifestazione che esprimono e testimoniamo innovazione, un tema a me sempre molto caro. Porterò la mia testimonianza come imprenditore digitale consulente e start-upper, raccontando dei miei recenti progetti e di quelli futuri, spiegando il mindset e il giusto atteggiamento per svolgere le nuove professioni digitali e non solo”.

La giornata si è arricchita di appuntamenti e workshop, interviste a esperti, presentazioni di case study e workshop formativi specifici a numero chiuso che hanno interessato 5 aree tematiche dedicate: Tech Industries, Investment&Legal, ICO&Startup, Digital Marketing Plaza e Matching Table, uno spazio dedicato a incontri one to one tra partecipanti ed espositori.