Lungo il percorso di sviluppo del progetto officina4punto0 abbiamo visto da vicino l’impianto smart di Ivrea; l’ultima tappa pone l’accento sull’evoluzione dell’industry.
La collaborazione tra i player di riferimento del settore ha reso possibile l’assemblaggio di una catena produttiva ad alta efficienza, modulare e, perciò, indicata per qualsiasi contesto professionale.
Si è voluto coniugare in chiave moderna i processi di lavorazione, mostrando i vantaggi effettivi per il business di tutti i giorni, per partner e clienti.
L’integrazione tra le componenti è il tassello fondamentale dell’intera operazione; la capacità di dialogare in modo aperto consente infatti la definizione della commessa, la lavorazione e la finitura di un pezzo. Le aree di lavoro e i sistemi di interconnessione permettono la trasformazione del semilavorato, fino all’ottenimento di un componente finito.
Dopo il successo degli appuntamenti estivi per la stampa e i clienti, l’8 novembre si terrà l’evento conclusivo per questa innovativa esperienza industriale.
Durante la sessione, importanti ospiti dibatteranno sul tema Industry 4.0, per definire scenari e prospettive di crescita. L’introduzione sarà a cura di Maurizio Cameletti, coordinatore del progetto.
Di grande rilevanza l’intervento: “Scelta delle tecnologie e pianificazione dell’investimento per l’automazione dell’officina”, a cura del Professor Giambattista Gruosso, Politecnico di Milano. Si parlerà dunque del profondo significato di “4.0” e di come innovare significhi lavorare sui processi per renderli efficienti, lavorare sui prodotti per aumentarne la catena del valore e interagire sulle risorse umane per valorizzare nuove skill. “Industria 4.0” vuole dire sviluppare un concetto di rinnovamento continuo, puntando anche sulle startup per creare un ecosistema dinamico.
Tutto il processo di lavorazione diventa più fluido, partendo dal semplice prodotto, per arrivare al prodotto intelligente e connesso, in una evoluzione che diventa rivoluzione.
Ma come far evolvere il business odierno? Gruosso individua una possibile ricetta “piccoli passi per grandi traguardi”. Occorre analizzare la propria strategia 4.0, avviare progetti pilota e definire le competenze necessarie. Fatto ciò è opportuno approfondire la conoscenza del processo attraverso analisi, essenziali per il passo successivo, ovvero la trasformazione in impresa digitale e la successiva formazione di un ecosistema.
Per Progind S.r.l. interverrà come relatrice Barbara Gallo. L’AD Progind spiegherà le ragioni che hanno spinto l’azienda a intraprendere questo percorso innovativo, definendo nel dettaglio i pregi della soluzione. Tra questi, la velocità di gestione della commessa, la qualità e la precisione dei processi e la possibilità di minimizzare costi e inefficienze produttive. Officina 4.0 permette tutto questo, oltre a una grande flessibilità e alla standardizzazione dei flussi di lavoro.
Enrico Santini, Manufacturing Senior Manager, e Giorgio Crovatta, Responsabile del Reparto Stampi di iGuzzini Illuminazione S.p.A, parleranno dei passi fondamentali effettuati dall’azienda in ottica Officina 4.0, tracciando con precisione i risultati ottenuti durante questo percorso evolutivo.