Synology, prodotti e servizi per una integrazione totale

Synology, prodotti e servizi per una integrazione totale

Synology non ha bisogno presentazioni, vanta un ricco portfolio di soluzioni storage, e non solo, e si distingue dalla concorrenza per la continua volontà di innovare.
L’azienda non si è mai “seduta sugli allori”, ma anzi ha sempre dato prova delle proprie capacità di migliorare e ottimizzare hardware e software; non però come mero esercizio di stile, ma al servizio delle esigenze dei partner e delle imprese.

Non è un caso, quindi, che Synology possa soddisfare tanto PMI (o una utenza domestica), quanto una large enterprise. Marcos De Santiago, Head of Product Management Synology France & Southern Europe, ha dato qualche numero che ben inquadra la situazione: 5,9 milioni di unità NAS attive, oltre a un aumento di fatturato a doppia cifra (+20%); anche il più remunerativo mondo enterprise vede un robusto +30% di crescita.
Pur senza entrare nei dettagli, De Santiago ci ha detto che l’Italia procede altrettanto bene e supera leggermente i risultati globali, attestandosi a una crescita del 23% anno su anno, ed in alcune divisioni le performance sono davvero impressionanti: il settore network, ad esempio, supera di gran lunga il 130%!

Synology, prodotti e servizi per una integrazione totale

Non paga dei risultati raggiunti, Synology ha fatto notevoli sforzi per aiutare i propri clienti e partner nella gestione e nella installazione dei prodotti. Francesco Zorzi, Technical Manager Synology Italia, ci ha introdotto alle novità principali.
È disponibile il rinnovato DiskStation Manager 7 (DSM): partendo dalla release 6.2, Synology ha profondamente rivisto l’interfaccia, al punto che oggi è possibile, non solo gestire lo storage tramite smartphone, ma anche eseguire l’intero deploy iniziale tramite dispositivo mobile. La semplificazione della user experience, ovviamente, non ha tolto spazio di manovra a chi volesse avere tutti i dati sotto controllo, ma ha (e di molto) semplificato le operazioni più frequenti.
Innegabili i vantaggi, soprattutto in Italia, dove moltissimi potenziali clienti (le PMI su tutte) spesso non hanno personale IT dedicato. Anche la gestione remota, per i partner, è ora molto più semplice.

La spinta innovativa non si è però esaurita qui: gli sviluppatori hanno lavorato per ottimizzare numerosi elementi ed ora, i tempi di ricostruzione di un RAID sono drasticamente ridotti; un esempio? Per un array RAID5 , costituito da 3 dischi da 4 TBbyte ognuno, i tempi passano da 8 ore, a meno di 4.

Synology, prodotti e servizi per una integrazione totale

Chiaramente, Synology conosce e sfrutta molto bene tutte le più moderne tecnologie; il deep learning (ad esempio) permette di ottenere risultati importanti: viene sfruttato per predire con largo anticipo failure di dischi (ad esempio, rilevando anomalie nella temperatura di esercizio), ma anche in videosorveglianza: sfruttando anche le moderne GPU, Synology riesce a vedere e selezionare oggetti ripresi in real time, isolandoli dal contesto, o ancora , evitare che i normali movimenti di alberi e rami, sempre presenti in ripresa, forniscano inutili falsi allarmi (leggi la nostra prova di Synology Surveillance Station).

Il vero game-changer, un radicale cambio di filosofia offerto da Synology, è a nostro avviso il modello di business proposto: non più solo hardware, ma piuttosto soluzioni complete e acquistate dal cliente in quanto tali. Questo, semplificando, significa zero canoni annui!
I software di Synology, infatti, non sono componenti a se stanti, ma piuttosto parte integrante del prodotto che andremo ad acquistare, con risparmi che, in alcuni casi, possono essere anche di migliaia di euro. Basti pensare ad Active Backup Suite; la soluzione di backup offerta da Synology raggiunge livelli di completezza (e al tempo stesso semplicità) davvero altissimi, centralizzando i backup tanto dei dati on premise, quando di quelli in cloud, e permettendo il restore granulare da entrambi, anche da parte del singolo utente, sgravando quindi il reparto IT aziendale da molti compiti.

Se pensiamo che, con Active Backup Suite, possiamo anche effettuare backup di macchine virtuali, sembra quasi incredibile che questo software sia gratuito, eppure è così, e per il mercato di riferimento è davvero una piccola rivoluzione.
La spinta innovativa, ovviamente, non poteva trascurare il mondo iSCSI, ed ecco il nuovo Dual-active iSCSI Unified Controller UC300. Basato su una CPU Intel Xeon D-1521, il server dedicato iSCSI crea due copie di backup per le unità hardware più importanti, in modo da garantire il servizio ininterrotto anche in caso di Single Point of Failure, bilanciando il carico con la disponibilità dei dati, e quando un server ha bisogno di andare offline, i servizi vengono automaticamente assegnati ad un altro server, assicurando così la continuità di servizio. Il tutto, con performance altissime, ben oltre i 100mila IOPS.

Synology Drive, poi, continua ad aggiornarsi, offrendo ora anche streaming dei file, aumentando sempre più l’evoluzione del mondo della collaboration, che Gartner vede in grandissima crescita: entro il 2022, la previsione è che almeno il 50% delle aziende useranno piattaforme di Content Collaboration, ma già ora Synology è “assolutamente sul pezzo”.

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Ultimi, ma non per questo meno rilevanti, i router: il nuovo MR2200ac, ad esempio, offre tecnologia e semplicità. Infatti, è fra i primi modelli sul mercato a supportare il recentissimo standard WPA3, che presto sarà un must have per la sicurezza Wi-Fi; inoltre, grazie all’ottimo software SRM 1.2, tanto in ufficio quanto in famiglia, potremo creare o applicare una serie ampissima di filtri; fortemente migliorati da intelligenza artificiale e deep learning, molto più efficaci di qualsiasi whitelist per filtrare contenuti non voluti o non autorizzati (vedi il classico esempio dei contenuti vietati ai minori).
Anche la gestione di tempi di accesso è tanto potente quanto semplice, potendo scegliere quando e quanto fare accedere alla rete ognuno degli utenti; non manca la possibilità di creare reti ospiti, con tanto di QR Code creato ad hoc, per fare accedere gli amici a Internet, senza per questo permettere la visione della rete locale.

Come enfatizzato da Marcos De Santiago e Francesco Zorzi, gli orizzonti Synology sono oggi sensibilmente più estesi rispetto a qualche tempo fa: l’azienda punta sulla qualità dei prodotti, sull’innovazione e sul service sempre più pervasivo.