James Karimi, SVP Engineering di GTT, illustra gli aspetti principali dei processi di integrazione di network diversi in occasione di fusioni o acquisizioni aziendali.
– Quali sfide presenta il processo di fusione di due network in uno solo? Perché è importante affrontare queste sfide fin dall’inizio?
In GTT abbiamo completato oltre 30 acquisizioni negli ultimi dieci anni. La nostra attenzione è stata rivolta principalmente a tre aspetti chiave in caso di fusione di due reti: 1) evitare l’interruzione del servizio; 2) ridurre i costi; 3) salvaguardare i vantaggi tecnologici. Il nostro fine è quello di rafforzare continuamente la rete affinché possa gestire la domanda futura che arriva dal business. Come primo step, lavoriamo attentamente delineando le priorità di ciascuna di queste tre aree a seconda dei bisogni dell’azienda. Successivamente, sviluppiamo il piano di integrazione più appropriato per la rete.
– Come viene visto il processo di acquisizione dal punto di vista dell’acquirente e dell’azienda acquisita? Come possono/dovrebbero lavorare insieme due responsabili di rete?
L’industria delle telecomunicazioni è unica nel suo genere in quanto richiede “coopetizione” e interazioni di routine fra operatori di rete per collegare i network sottostanti i servizi offerti ai clienti finali.
Questa abitudine tipica del settore rende più semplice il processo di integrazione delle reti nei contesti di acquisizione e fusione aziendali. I Network Manager sono abituati a collaborare su sistemi e requisiti di connessione tipici degli operatori, come ad esempio per andare incontro alle specifiche geografiche di un cliente.
Nello scenario classico di integrazione di network, il primo passo da compiere consiste nell’integrare interamente le due reti e nel razionalizzare i percorsi ridondanti, sostituendo inoltre le infrastrutture in locazione con quelle di proprietà. Il secondo step consiste nel razionalizzare il core network al livello dei Point of Presence.
È una procedura abbastanza semplice da gestire. Nel caso in cui siano presenti le stesse piattaforme tecnologiche e gli stessi fornitori, il processo di integrazione viene ulteriormente facilitato.
– Come si gestisce la transizione alla più vasta “popolazione” delle due aziende (per esempio, unificare l’accesso ad Internet, i sistemi di Unified Communication, ecc..) in un modo che renda il processo il più semplice e facile possibile?
Da entrambi i lati (cioè delle aziende coinvolte) il processo può essere pensato in tre distinte fasi: pre-acquisizione, post-acquisizione e il nuovo “business as usual”.
Durante la prima fase, si accede a tutte le informazioni di rete in data room. Quelle acquisite in questa fase sono le informazioni necessarie a risolvere i problemi relativi alla sovrapposizione delle reti e comprendere dove possono esserci delle opportunità di consolidamento. Inoltre, è possibile vedere quali sono le tecnologie utilizzate per quindi scegliere le migliori da utilizzare nella nuova rete.
Conclusa la transazione, si comincia a verificare quali funzioni si accavallano, e una volta definito l’approccio di consolidamento da implementare, è possibile iniziare il processo di pianificazione della capacità. Nel caso in cui fosse necessario spostare delle risorse, è importante pensare a come dovranno essere dimensionate le sedi future.
Si dovrà inoltre considerare l’aspetto della sicurezza. L’azienda acquisita possiede il giusto livello di requisiti e policy ritenuti necessari dalla società acquirente, come ad esempio gli accessi wireless e da remoto? Quali misure l’azienda è in grado di prevedere per assicurare che l’IT sia in grado di adeguare ogni nuovo dispositivo in uso agli standard richiesti? Non è economicamente conveniente adeguare le centinaia o migliaia di dispositivi che si dovranno collegare alla rete aziendale. Piuttosto, è preferibile gestire questo aspetto lanciando aggiornamenti software come antivirus e malware. Infine, prima di portare un network nell’altro dominio è utile assicurarsi di aver eseguito uno scan delle vulnerabilità su tutti i dispositivi per evitare che ci siano spiacevoli sorprese.
Come ultimo passaggio, quando si fondono due reti è importante scegliere in anticipo la modalità che si intende utilizzare per farlo. In GTT, utilizziamo il nostro servizio SD-WAN per rendere più rapido questo processo, il che ci consente di raggiungere in poche settimane gli stessi risultati degli approcci di interconnessione tradizionale di rete che possono durare mesi. La tecnologia SD-WAN permette, inoltre, di capire il comportamento dell’azienda acquisita attraverso gli analytics. Queste informazioni sono utili per pianificare un’efficiente comunicazione sull’integrazione a tutto lo staff. Se, per esempio, si notano picchi di traffico su alcuni siti che verranno bloccati una volta implementate le policy di sicurezza stabilite, con la tecnologia SD-WAN l’azienda è in grado di gestire questa situazione in maniera proattiva.
Questa proattività può anche evidenziare feedback che inducono a riconsiderare determinate politiche. Per esempio, si potrebbe anche decidere di sospendere il blocco al sito di un particolare social media se si scopre che l’azienda acquisita possiede un team di vendite che sfrutta con successo questo canale social per accrescere il business.
– Molti ritengono che il processo di acquisizione aziendale rappresenti un’opportunità per costruire una nuova infrastruttura da zero, incorporando nuove tecnologie come l’SDN. Quali benefici/svantaggi comporta questo processo?
Ogni fusione aziendale rappresenta certamente un’importante opportunità per acquisire nuove tecnologie. L’aspetto positivo delle nuove tecnologie SDN è che la loro implementazione difficilmente richiede un cambiamento drastico. Per esempio si possono introdurre dei dispositivi SD-WAN sito per sito ed eseguire dei test continuando a mantenere attivi i servizi di rete esistenti. Successivamente, quando si è certi che il nuovo sistema garantirà una connettività sicura fra le due organizzazioni, si può procedere allo switch. Questo approccio garantisce un alto livello di flessibilità.
È il metodo che noi in GTT preferiamo per portare le nuove aziende acquisite nella nostra rete ed è anche il metodo che raccomandiamo ai clienti che stanno pianificando una fusione o la vendita di una loro business unit.