L’applicazione integrata per DSM Synology Surveillance Station è giunta alla release 8.2 e, nel tempo, sono state consolidate le funzionalità più critiche. La piattaforma è stata inoltre arricchita, con regolazioni granulari e svariate possibilità di personalizzazione, al fine di soddisfare le esigenze della più ampia platea professionale possibile.
Il sistema consente, ad esempio, il monitoraggio in tempo reale dello stream proveniente dalle diverse telecamere mentre, parallelamente, un motore di analytics si occupa interpretare le immagini alla ricerca di attività sospette e che differiscono dalla routine. Non solo, tramite l’interfaccia user friendly, è possibile gestire, analizzare, esportare o riprodurre facilmente le registrazioni. Tutto questo va di concerto con l’intera piattaforma di sorveglianza, per una immediata gestione di ogni parametro, dai privilegi di accesso e modifica, sino alla definizione delle regole per l’esecuzione delle varie operazioni.
Sfruttando la tecnologia di scambio multi-streaming intelligente è consentita la gestione del flusso video secondo tre preset a disposizione. Lo switching automatico garantisce la modifica automatica della risoluzione in base alla dimension della finestra abilitata. In alternativa, con lo switching manuale l’operatore può definire la risoluzione preferenziale con pochi click. Diversamente ancora, non appena viene attivato un evento definito in precedenza la risoluzione dei feed live si regola automaticamente sul valore più alto, per garantire il massimo dettaglio delle immagini.
Per migliorare e accelerare il più possibile le attività di incident-response, Surveillance Station permette di visualizzare i vari incidenti all’interno del pannello avvisi di riproduzione live, consentendo agli utenti di riprodurre subito le registrazioni per assumere il controllo della situazione. Gli avvisi possono raggiungere l’operatore attraverso finestre popup, flash frame o tramite suoni emessi dal sistema. La piattaforma Synology può gestire al meglio anche più avvisi simultanei; i feed video possono infatti essere registrati mentre si ricevono avvisi contemporanei attraverso “riproduzione live” e “E-map”. Ciascun incident può essere “riavvolto” rapidamente per poter visionare il replay dell’accaduto, il tutto selezionando il file desiderato dal pannello avvisi.
Uno degli indubbi punti di forza del sistema è rappresentato dalla capacità di eseguire analisi analitiche in tempo reale. Ciascun video può infatti essere filtrato e interpretato dal sistema secondo differenti criteri automatici. L’intera area o una selezione della stessa può essere sensibile al movimento e far scattare di conseguenza la registrazione o l’allarme.
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Il sistema è inoltre in grado di “leggere la scena” e di lanciare un allarme se un oggetto viene asportato, oppure, al contrario, se viene portato nel raggio d’azione della telecamera. Si pensi al furto di un bene a scaffale (rimozione oggetti), o all’abbandono di una borsa sospetto in un’area pubblica (aggiunta di un oggetto).
Surveillance Station offre inoltre un controllo attivo dello stato della telecamera e può avvisare l’operatore se l’obiettivo della IPCAM viene ostruito, oppure se la messa a fuoco viene regolata o persa.
Non solo, la definizione di un’area non inattiva consente di determinare un timer per eventuali allarmi qualora un determinato oggetto dovesse permanere per un periodo di tempo superiore a quello stabilito (si pensi alla sosta di un veicolo in un’area vietata).
Lato integrazione, grazie alla compatibilità con i profili ONVIF, Synology Surveillance Station è interoperabile con oltre 6.600 modelli di telecamere IP e può essere integrato con modulo I/O per il controllo delle porte, un dettaglio importante se si intende controllare un ecosistema esteso che va oltre le sole telecamere (allarmi esterni, illuminazione, serrature delle porte).
Synology Surveillance Station Client per Windows (clicca per ingrandire)
In termini di accessibilità, Synology Surveillance Station può essere gestita anche tramite mobile (iOS e Android), per semplificare ogni genere di attività anche quando ci si trova al di fuori della rete aziendale.
A questo, Synology affianca il device VisualStation, un componente hardware progettato per essere usato come ausilio all’architettura Surveillance Station. Il dispositivo consente dunque di visualizzare le attività principali e i flussi video senza l’uso del PC e può dunque essere utilizzato in abbinamento a set top box, totem e TV.