A una base hardware potente e adatta all’uso di tutti i giorni, anche per lo sviluppo di progetti complessi, VivoBook S15 affianca una buona usabilità; merito anche del controller wireless AC e delle numerose porte integrate (una USB Type-C, una USB 3.1, due USB 2.0, HDMI e audio).
All’atto pratico, la variante in prova (VivoBook S15 – S510UQ-BQ337T) si fa notare per la grande reattività, sia durante l’uso, sia nelle tipiche fasi di accensione, spegnimento e ripresa da standby. Buona parte del merito è dello storage Solid State, capace di raggiungere i 527,1 MB/s in lettura e 469,1 MB/s in scrittura, per una banda passante registrata tramite PCMark di 209,2 MB/s.
In scrittura e lettura sequenziale lo storage Micron offre quasi il massimo possibile su bus Serial Ata.
Il processore è veloce e lo confermano i test PCMark08, sia utilizzando suite office, sia quando si lavora con componenti grafiche e immagini. L’accelerazione offerta lavorando in multi-core è buona e permette di usare l’S15 anche come macchina per l’editing di foto e video, ma anche per il rendering e la modellazione semiprofessionale.
L’accelerazione offerta dalla GPU in OpenCL consente di incrementare non poco le prestazioni generali del sistema.
Il notebook si è dimostrato invece meno brillante quando si tratta dell’autonomia generale (lo chassis integra una batteria da 3 celle e 42 Whr). Pur registrando valori in media con configurazioni simili abbiamo registrato un massimo di 4 ore e 9 minuti nella suite Office di PCMark08. Se posto sotto stress ulteriore la macchina registra appena 2 ore 43 minuti (suite Creative Conventional), senza comunque perdere in reattività e senza scaldare in modo esagerato.
Proprio il raffreddamento è stato ben congegnato e permette di lavorare senza che chassis o tastiera raggiungano temperature critiche. Per contro, il sistema di ventilazione, con sfogo dell’aria calda sul lato posteriore, si è dimostrato un po’ troppo insistente, talvolta fastidioso, specie quando si effettuano attività impegnative come il video encoding o il rendering.
Usufruendo della più recente suite 3DMark e del test Sky Diver (per GPU Mainstream) è stato possibile registrare discreti risultati a risoluzione piena della matrice. Diversamente, test più impegnativi della stessa suite sono risultati esageratamente troppo lenti (Time Spy / Fire Strike).
Le performance grafiche sono tarate per una esperienza fluida con i video e gli ambienti 3D non esageratamente complessi. In questo caso la GPU Nvidia offre il massimo, alleggerendo il carico di lavoro della CPU principale e assicurando il calcolo fluido di scene poligonali in HD. Optando per geometrie articolate in FHD o 4K, il processore si dimostra incapace di sostenere il ritmo richiesto per una riproduzione lineare.
Lavorando a risoluzioni HD e con un dettagli intermedio è possibile beneficiare di una grafica fluida.
Asus VivoBook S15 ci ha favorevolmente impressionato per il grande equilibrio della configurazione, per le buone performance e per l’interessante rapporto prezzo/caratteristiche. Si tratta di un buon tuttofare per professionisti e per il tempo libero.
Punteggio
75
su 100
PRO
Buone performance generali; Display FHD anti-glare; lettore biometrico; chassis robusto ed elegante; wireless AC; tastiera retroilluminata.
CONTRO
Autonomia un po’ sottotono; ventola un po’ troppo insistente in alcuni casi; GPU al limite a risoluzioni FHD.