Dal 20 al 22 settembre a Chia (Ca) si è tenuta la Conferenza di Sistema 2018, appuntamento annuale di Confcommercio dedicato quest’anno alle frontiere tecnologiche.
Infatti il mondo del commercio, che sta affrontando i cambiamenti epocali dettati dall’e-commerce, osserva da tempo con attenzione le nuove frontiere tecnologiche, come la Blockchain.
All’evento sono arrivati oltre 500 rappresentanti delle associazioni territoriali di categoria e la dirigenza nazionale di Confcommercio.
Fra i relatori del gruppo di lavoro dedicato alle “Nuove tecnologie a supporto delle imprese”, Confcommercio ha invitato Nunzio Martinello, Ceo di Noonic, agenzia di consulenza strategica digitale attiva fra Padova, Milano, Londra e Bangalore, nata nel 2011 per supportare le aziende nel processo di Digital Transformation.
Di recente nominato advisor di Blockchain India, principale community digitale indiana sul mondo blockchain, alla platea dei dirigenti di Confcommercio Martinello ha spiegato, attraverso alcune case history, come questa tecnologia inizi a essere sperimentata nelle catene della logistica su scala globale, e possa diventare un’opportunità da cogliere al volo anche nel commercio.
Nunzio Martinello, Ceo di Noonic e advisor di Blockchain India
Quando si parla di blockchain, nel senso comune il pensiero va alle criptovalute. Ma queste rappresentano solo una delle tante applicazioni possibili. Il punto di forza di questa tecnologia è la capacità di rendere più sicuri, trasparenti e tracciabili le transazioni e i rapporti tra le imprese, e fra queste e i consumatori. L’innovazione non dev’essere subita ma si può volgere a proprio favore. Ad esempio per tutelare l’autenticità del made in Italy, mostrando nelle vetrine solo prodotti certificati. Se con la blockchain colleghiamo i prodotti a un registro distribuito di certificazione, possiamo garantire al cliente l’effettiva provenienza territoriale e le modalità di produzione di un bene. Informazioni che racchiudono il vero valore aggiunto del saper fare italiano.