Goodram PX400, storage PCIe per applicazioni cost-sensitive

Goodram PX400, storage PCIe per applicazioni cost-sensitive

WILK Elektronik SA, proprietario dei marchi Goodram e IRDM, espande il listino di soluzioni storage SSD con il modello PX400, basato su interfaccia PCIe 3.0 x2.
Si tratta delle prime soluzioni di questa categoria per il brand, varianti che adottano memorie 3D NAND e controller Phison E8, per una velocità di trasferimento fino a 1.700 MB/s in lettura e 1.050 MB/s in scrittura (fino a 200.000 e 190.000 IOPS, rispettivamente in lettura e scrittura).

Gli SSD Goodram PX400 sono disponibili in tre diverse capacità: 256 GByte, 512 GByte e 1 TByte, tutti nel form factor M.2 2280 single-sided. Come le altre unità Goodram dedicate al mercato consumer, gli SSD PX400 sono coperti da una garanzia del produttore di 3 anni con supporto tecnico gratuito.

Non solo, i prodotti sono realizzati con cura e adottano soluzioni avanzate per offrire il meglio ai clienti. In questo caso, per risolvere il problema del surriscaldamento dei componenti, l’azienda ha ricoperto i moduli e il controller con un sottile film in rame e grafite. Il risultato conseguito è quello di facilitare la dispersione termica e la dissipazione anche in caso di elevati carichi di lavoro. I moduli PX400 sono dunque indicati anche per sistemi miniPC, configurazioni compatte e notebook ultrasottili.

Wieslaw Wilk, CEO di Wilk Elektronik SA
Malgrado negli ultimi due anni siano stati lanciati numerosi SSD M.2, continuava a mancare una soluzione bilanciata in grado di rispondere al meglio alle necessità del mercato. Da un lato, infatti, avevamo gli M2 SATA, con l’enorme collo di bottiglia rappresentato dall’interfaccia AHCI, mentre dall’altro le super veloci e costose soluzioni PCIe Gen 3 x4. Gli SSD della linea PX400 rappresentano un ottimo compromesso, che offre la bassa latenza tipica del NVMe e prestazioni 3x rispetto alle soluzioni SATA III, con prezzi medi simili a quelli di un SSD da 2,5″.