Commvault e IBM, un accordo che migliora la gestione dati

Commvault e IBM, un accordo che migliora la gestione dei dati

Commvault Data Platform è stata realizzata affinché i clienti IBM possano semplificare gestione, protezione, backup e recovery delle informazioni on premise e cloud. La nuova partnership tra Commvault e IBM, vede quest’ultima fornire un servizio gestito basato sul portfolio di soluzioni software Commvault per la gestione e protezione dei dati, tra cui Commvault Data Platform, tramite gli IBM Business Resiliency Services.

Sulla base di questa inedita collaborazione, gli IBM Business Resiliency Services potranno offrire ai propri clienti globali una singola piattaforma per la gestione, il backup, il ripristino, la migrazione e l’indicizzazione di tutti i dati, collocati sia on premise che nel cloud.

Daniel Witteveen, Vice President, Global Portfolio, IBM Business Resiliency Services
Le imprese stanno vivendo un’era in cui i clienti necessitano di soluzioni più semplici e agili per il backup e il ripristino dei dati, per continuare a procedere nella trasformazione digitale. L’integrazione trasparente delle soluzioni di IBM e Commvault per il backup di dati on-site e off-site aiuterà a semplificare il modello di business continuity e a ridurre rischi e costi operative.

A seguito dell’accordo, i clienti degli IBM Business Resiliency Services possono ora acquistare più comodamente i servizi Commvault tramite IBM, avendo così a disposizione nuove modalità per mantenere la continuità di business, ottimizzare le attività IT, ridurre al minimo i rischi legati a compliance normativa e cybersecurity e utilizzare i dati come un reale strumento di business:

Ottimizzando le operazioni di backup, archiviazione, recovery, ricerca ed e-discovery su applicazioni, database ed endpoint, con funzionalità specifiche di migrazione e ricerca mirata, e altre destinate a migliorare la gestione di applicazioni quali Microsoft Office 365, Microsoft Exchange, Microsoft SharePoint, Microsoft SQL, Microsoft Active Directory e Oracle.

Implementando iniziative strategiche rispetto a ransomware, GDPR, data protection e compliance normativa che consentano loro di effettuare il backup, identificare, governare e rispristinare all’istante i dati per l’intera organizzazione, da un unico portale centralizzato.

Consentendo strategie hybrid cloud grazie alla possibilità di trasferire, gestire e attivare dati su infrastrutture on-premise e nel cloud, compresi gli ambienti IBM Cloud, Microsoft Azure e Amazon Web Services (AWS)

La collaborazione tra IBM e Commvault nasce dalla necessità, sempre più sentita da parte delle aziende, di dotarsi di una piattaforma di gestione e protezione dei dati semplice, completa e potente, per ridurre la complessità dei propri ambienti IT. La crescita dell’economia digitale sta aumentando questa complessità e il volume e la tipologia di dati, mentre allo stesso tempo sta incrementando anche il numero di ransomware sofisticati e altre minacce alla sicurezza. Inoltre, il GDPR e altre normative legate alla privacy, unite alla diversità di ambienti IT che includono differenti infrastrutture on premise e molteplici servizi cloud, stanno creando serie difficoltà alle aziende.

Owen Taraniuk, Head of Worldwide Partnership and Market Development di Commvault
Combinare l’avanzata piattaforma di data management e protection di Commvault e la grande esperienza degli IBM Business Resiliency Services in tema di continuità di business consentirà alle aziende clienti di IBM di gestire, proteggere e archiviare in modo più semplice i propri dati, ovunque essi si trovino. Con la possibilità di offrire i prodotti Commvault ai loro clienti, gli specialisti degli IBM Business Resiliency Services potranno garantire che le iniziative di cybersecurity, compliance normativa, adozione del cloud e digital transformation non comportino interruzioni operative. Questa nuova partnership mette a disposizione degli specialisti degli IBM Business Resiliency Services la piattaforma di data management di cui necessitano per risolvere le numerose problematiche di resilienza IT che i loro clienti si trovano ad affrontare nel loro percorso verso nuovi ambienti hybrid cloud.