Basta solamente appuntarsi di cambiare il provider ADSL o fibra almeno ogni due anni dall’attivazione abbattendo il costo di disdetta dall’operatore precedente. Risparmio assicurato: 55 euro. Questa è la cifra calcolata da SosTariffe.it che ha analizzato tutti i costi di disattivazione e le eventuali penali per il recesso anticipato dal contratto. Secondo lo studio è consigliato cambiare ADSL dopo 2 anni di utilizzo della fornitura sottoscritta. Per non lasciarsi scappare nessuna occasione è utile confrontare tutte le offerte dedicate ai nuovi clienti utilizzando il comparatore creato appositamente da SosTariffe.it per il confronto di tutte le offerte ADSL e fibra.
La spesa varia in base al periodo in cui si effettua il passaggio, ma in tutti i casi, con le promozioni per nuovi clienti, si riescono ad abbassare i costi dovuti.
Soprattutto negli ultimi tempi risultano sempre più appetibili le offerte che garantiscono un prezzo bloccato per sempre, senza promozioni e sconti che riguardano i primi mesi a partire dall’attivazione e che vengono ormai visti come un obsoleto specchietto per allodole perché “tanto poi gli sconti finiscono e non mi conviene più”. SosTariffe.it ha analizzato la situazione da un altro punto di vista, provando a rivalutare questa tipologia di offerte e considerando gli sconti per il primo periodo come un “rimborso indiretto” dei costi di disdetta dovuti al vecchio operatore.
Disdetta ADSL e Fibra: bonus fino a 181 euro per chi cambia
Quasi tutti i provider applicano un vincolo di permanenza, per i contratti di fornitura ADSL e fibra, di 2 anni. Se l’utente recede dal contratto prima di questo termine sarà costretto a sborsare, oltre al costo di disattivazione per passaggio ad altro provider, anche una penale che impone la restituzione degli sconti usufruiti fino alla data di disdetta.
Tuttavia, secondo i calcoli di SosTariffe.it, queste penali possono essere “recuperate” tramite gli sconti che i provider offrono ai nuovi clienti che attivano un contratto di fornitura Internet. Questi bonus, in media, ammontano a quasi 181 euro per chi attiva una nuova tariffa in fibra e 168 euro per chi opta per un’offerta ADSL. In queste cifre sono compresi sia gli sconti sui canoni mensili, proposti per in nuovi clienti, sia eventuali beni (come il modem) o servizi offerti gratuitamente con l’attivazione della fornitura.
Passaggio dopo 1 anno: si perdono fino a 15 euro circa
Secondo il sito di confronto offerte ADSL e fibra disdire una tariffa Fibra dopo 1 anno dall’attivazione ha un costo complessivo (disattivazione del servizio, più penali per il recesso anticipato) di circa 209,5 euro. Disdire una tariffa ADSL, invece, costa in media 195, 4 euro. L’indagine di SosTariffe.it ha rilevato che se il passaggio al nuovo provider avviene dopo 1 anno dall’attivazione, lo sconto ottenibile con la nuova tariffa permette di recuperare fino al 92% del costo sborsato per la disattivazione del servizio e per le penali delle tariffe ADSL. In questo caso il passaggio avrà un costo medio massimo, rilevato da SosTariffe.it, di soli 14,93 euro.
Per le tariffe fibra, invece, traslocare ad altro provider può costare fino a 10,81 euro: le offerte per nuovi clienti del provider di destinazione consentono un recupero dei costi di uscita fino a circa il 95% in media.
Disdetta ADSL e fibra: aspettando 24 mesi si guadagnano fino a 55 euro
Secondo l’osservatorio i riscontri si fanno interessanti trascorsi i 24 mesi dall’attivazione dell’offerta. Passando ad altro provider dopo 2 anni, infatti, nella maggior parte dei casi non ci sono più penali che impongono la restituzione degli sconti usufruiti e dunque rimangono da versare solo i costi che il provider sostiene per trasferire la linea al nuovo fornitore (costi di disdetta consultabili qui).
In media per disdire una tariffa ADSL dopo 24 mesi si spendono 130,3 euro, mentre per interrompere una fornitura Internet in fibra ottica la spesa media è di circa 139,7 euro. Questi costi vengono azzerati con le promozioni per i nuovi clienti che permettono di annullare la spesa per la disattivazione e consentono un guadagno che può arrivare fino a 50,2 euro in media, mentre per i firmatari di contratti in fibra ottica la convenienza arriva a 55,3 euro.