Cognex, leader mondiale nel settore machine vision, è pronta alle sfide dell’Industry 4.0, per abilitare vere e proprie smart factory efficienti e sicure.
Industry 4.0 ormai non è più un concetto astratto, ma descrive semmai una tendenza inarrestabile e concreta verso livelli di automazione industriale estremamente avanzati.
Come facilmente intuibile, in questo contesto gioca un ruolo di primissimo piano la machine vision, ed in questo sicuramente Cognex è un assoluto leader di mercato.
Non a caso i numeri mostrati da Torsten Zöller, European Senior Marketing Manager di Cognex, sono tanto rilevanti quanto in continua crescita: 748 milioni di dollari di fatturato, investimenti in ricerca e sviluppo pari al 13% del fatturato, e oltre mille brevetti fra depositati e in via di registrazione dipingono una azienda che, a fronte della sua storia ultratrentennale, non mostra alcun tipo di stanchezza e anzi si prepara ad affrontare le sfide del futuro da vero e proprio market leader.
Il livello di qualità dei prodotti di visione sviluppati da Cognex è davvero altissimo, riuscendo a garantire margini di errore minimi, a fronte di una velocità di funzionamento elevata; entrambe doti indispensabili in un campo davvero ampio ed eterogeneo di utilizzi. Non è quindi un caso che Cognex sia presente tanto nel settore automotive, da sempre core business aziendale (basti pensare alle catene produttive delle automobili, ad esempio), quanto nel food and beverage, nella logistica e nella consumer electronics. I sistemi di visione sono peraltro sviluppati e realizzati direttamente da Cognex, che oltre ad investire una parte importante del fatturato aziendale in ricerca e sviluppo, non disdegna, laddove ne valga la pena, di procedere ad acquisizioni mirate.
Come ha sottolineato Giuliano Collodel, Regional Sales Manager Italy, Iberia & MEA, ha più senso acquisire startup con tecnologie interessanti che non sprecare il pur ampio budget riservato a R&D nello sviluppo di una soluzione già esistente sul mercato.
La panoramica sui prodotti Cognex che Collodel ha illustrato è davvero ampissima e in grado di soddisfare anche il cliente più esigente, che si tratti di lettura di codici a barre, di guida per robot da assemblaggio o di ispezione parti e ricerca errori. Cognex fa ampio uso di machine learning e sistemi di AI, che si concretizza in performance ai massimi livelli: nell’Industry 4.0, un fermo macchina si traduce inevitabilmente in perdite importanti a livello economico. Non è un caso, infatti, che Cognex non si limiti alla mera distribuzione dei propri prodotti, ma fornisca anche adeguato supporto post-vendita, e abbia anche una sala corsi, per formare a vari livelli tanto i partner, quanto gli utilizzatori finali dei prodotti.
Collodel ha sottolineato, con orgoglio, l’importanza di questi servizi, così come ha ricordato la continua crescita anche della sede italiana di Cognex, partita da sole 3 risorse vent’anni fa, ed arrivata ora a ben 35, con previsione di arrivare a 50 unità per il 2020.
Anche la crescita anno su anno del fatturato è sicuramente rilevante, con un aumento del 34%. Ricordiamo anche come la crescita del PIL sia sicuramente più robusta in altri Paesi, e quindi crescere così convintamente superando di gran lunga quella del “sistema Italia” nel suo complesso, testimonia tanto la qualità dei prodotti, quanto l’efficacia delle risorse umane. Collodel ha, a questo proposito, ricordato che le massime di Cognex sono word hard (lavora duramente) ma anche play hard (festeggia con entusiasmo), e che il lavoro di squadra sia alla base dei successi aziendali.
I processi produttivi tipici di Industry 4.0 e la sempre maggiore importanza della logistica, fanno facilmente immaginare un futuro roseo per Cognex, che non dubitiamo sarà accompagnato dalla positiva determinazione che si respirava chiaramente in tutti gli ambienti della sede milanese.
Sicuramente l’Industry 4.0 ha ancora molto da mostrare e moltissime aziende devono ancora fare questo step evolutivo, ma siamo certi fin da ora che, qualunque sia la strada che verrà intrapresa, Cognex sarà al fianco delle aziende ad offrire la propria “visione” evoluta, accompagnandole verso un futuro di grandi prospettive.