Akamai Technologies ha presentato alcune novità sviluppate per migliorare la sicurezza di rete, app e siti web senza compromettere le performance delle applicazioni digitali.
Grazie anche a questi nuovi elementi, la piattaforma di cloud delivery di Akamai si conferma la base perfetta per il business digitale, con funzionalità di implementazione flessibili e sicure a sostegno della trasformazione digitale, di architetture di rete di prossima generazione e di workflow DevOps sempre più diffusi.
Ashutosh Kulkarni, Senior Vice President e General Manager delle divisioni aziendali Web Security e Performance di Akamai
Negli ultimi vent’anni Akamai ha realizzato e migliorato l’infrastruttura di cloud delivery più estesa e affidabile sul mercato. Ci rendiamo conto del fatto che i nostri clienti si trovino ad operare in un ambiente digitale sempre più competitivo e in rapida evoluzione. Per aiutarli a distinguersi dalla concorrenza e a dare valore ai propri clienti, la piattaforma Akamai offre automazione, strumenti e tecnologie per spostare in modo sicuro più applicazioni sul cloud, semplificare la distribuzione, offrire un’esperienza di navigazione web e mobile eccellente e migliorare la flessibilità degli sviluppatori, senza compromettere la sicurezza o la qualità negli ambienti ibridi.
I nuovi miglioramenti apportati alla piattaforma Akamai sono pensati in particolare per gestire le crescenti sfide derivanti dai bot e per mitigare le minacce rappresentate dall’abuso delle credenziali.
Akamai Bot Manager, ad esempio, ha aggiunto alcune funzionalità che consentono di proteggere app e API, oltre a client SDK per le applicazioni mobili.
Per le botnet più estese, che minacciano di “sopraffare” le app e l’infrastruttura con attacchi DDoS volumetrici, Akamai sta implementando ulteriori funzionalità nei suoi scrubbing center per mitigare il volume sempre crescente di attacchi DDoS.
La sicurezza ai tempi del cloud
Mentre il tradizionale perimetro di sicurezza delle aziende si dissolve e le applicazioni aziendali si spostano nel cloud, garantire accessi unificati e Single Sign-On è diventato un must.
Enterprise Application Access è stata progettata per consentire agli addetti all’IT e alla sicurezza di spostarsi verso un’architettura di sicurezza Zero Trust, semplificando gli accessi sicuri e riducendo la superficie di attacco associata alla migrazione sul cloud al perimetro aziendale che si sta dissolvendo e a una forza lavoro sempre più mobile.
Secondo i dati derivanti dal rapporto Akamai sulle performance del settore retail, un ritardo di 2” nei tempi di caricamento di una pagina web aumenta la frequenza di rimbalzo del 103%.
Le nuove funzionalità implementate da Akamai hanno migliorato la capacità della piattaforma di monitorare, ottimizzare e verificare le performance delle applicazioni, grazie all’aggiunta di mPulse, monitoraggio degli utenti reali che include metriche sulla percezione delle performance, costruzione delle pagine e delivery delle applicazioni.
Una volta identificati i problemi, vengono progettate le funzionalità inerenti alle varie soluzioni per garantire l’integrità dell’engagement e dell’experience delle applicazioni. Tra queste vi sono le funzionalità di gestione script e ottimizzazione delle risorse della soluzione di accelerazione ION, l’ottimizzazione delle risorse digitali e il supporto per l’algoritmo di compressione Brotli, l’ottimizzazione di Image Manager e le funzionalità di ottimizzazione di rete in un SDK per le performance delle applicazioni mobili.
Il rapporto tra DevOps e sicurezza
Le nuove funzionalità aggiuntive della piattaforma consentono di rispondere alla necessità di aumentare la sicurezza nelle DevOps.
Akamai ha aggiunto il supporto per lo scripting necessario per automatizzare la sicurezza delle applicazioni tramite la sua soluzione di punta per il Web Application Firewall, Kona Site Defender, nonché un supporto migliorato alla gestione e alle versioni per la protezione delle API.
Inoltre, l’Akamai API Gateway offre una soluzione integrata progettata per accelerare, proteggere e gestire le API, che include la possibilità di esporre, autenticare e gestire gli accessi alle API per massimizzare i ricavi ed evitare usi inappropriati e abusi.
Qualità su ampia scala per i contenuti OTT e la pubblicità
Tra le innovazioni per proteggere i provider di servizi pay-TV e OTT, le emittenti e i consumatori vanno ricordati il Media Services Live, dotato di liveOrigin, che riduce la latenza pur mantenendo un’eccezionale qualità video; il servizio di monitoraggio e rilevamento dei problemi in tempo reale Broadcast Operations Control Center; le funzionalità Dynamic Ad Insertion per favorire la scalabilità delle pubblicità mirate e le soluzioni di sicurezza progettate per garantire la disponibilità di servizi e contenuti.