andersDX, display TFT a basso consumo con interfaccia SPI

andersDX, display TFT a basso consumo con interfaccia SPI

andersDX presenta i nuovi display TFT a basso consumo da 1,44″ a 1,77″ con interfaccia SPI, ideali per una varietà di applicazioni.

andersDX ha introdotto una nuova gamma di display TFT a colori dotati di interfaccia SPI (Serial Peripheral Interface) e caratterizzati da un consumo di soli 3 mA. I nuovi moduli a colori, di piccole dimensioni, sono ideali per una varietà di applicazioni, tra cui dispositivi portatili per controllo remoto o per strumenti di diagnosi utilizzati nei settori industriale, medico e nell’elettronica consumer.

L’interfaccia di tipo SPI consente di velocizzare lo sviluppo del design, poiché per collegare il display è sufficiente uno shift register (registro a scorrimento) anziché un UART completo. Essa utilizza linee separate per il clock e per i dati, oltre ad una linea di selezione per scegliere il dispositivo con cui comunicare. La SPI costituisce pertanto una modalità semplice per lo scambio di dati tra microcontrollori e piccole periferiche tra cui sensori, schede SD e gli stessi shift register.

andersDX, display TFT a basso consumo con interfaccia SPI

In particolare, il display TFT a colori da 1,77 pollici offre non solo l’interfaccia SPI ma anche uno spessore ridottissimo di soli 2,4mm, che lo rende ideale per i piccoli dispositivi elettronici portatili. Il modulo si caratterizza inoltre per l’alto rapporto di contrasto (700), l’elevata luminosità (280 cd/m2) e il basso consumo (solo 3mA). Il modello da 1,44 pollici, di forma quadrata, offre invece un rapporto di contrasto pari a 350, una luminosità di 120 cd/m2 e uno spessore di 2,7 mm. Entrambi i moduli sono adatti ad operare a temperature comprese tra -20° e +70°C.

David Roberts, Sales Engineer, andersDX
Questi moduli sono molto interessanti e avranno successo in svariate applicazioni elettroniche portatili. Come sempre, andersDX è in grado di offrire un alto livello di personalizzazione per adattare i moduli alle diverse esigenze applicative. Tra le personalizzazioni possibili sono comprese la sostituzione del connettore flex, il potenziamento della retroilluminazione e l’aggiunta dei comandi a sfioramento. È possibile anche aggiungere un vetro protettivo (Optical Bonding) oppure un o-film, per ampliare l’angolo di visibilità.