SAS, il 55% delle aziende è ancora indietro sul GDPR

SAS, il 55% delle aziende è ancora indietro sul GDPR

SAS presenta i risultati di una nuova indagine, che mostra che il 55% delle aziende non ha ancora un piano strutturato in vista del GDPR.

Una nuova ricerca targata SAS, che ha coinvolto 340 dirigenti aziendali a livello globale, rivela che meno della metà delle aziende ha già adottato un piano per adeguarsi al nuovo regolamento sulla protezione dei dati (GDPR), mentre il 58% non è del tutto consapevole dell’impatto della normativa.

Più nei dettagli, la maggior parte degli intervistati sostiene che il GDPR avrà un impatto significativo sulla propria organizzazione. Tuttavia, solo il 42% afferma che le propria organizzazione è consapevole di tale impatto. Inoltre, come già sottolineato, solo il 45% delle organizzazioni ha messo in atto un processo strutturato per adeguarsi; di queste, solo il 66% ritiene che tale processo sarà in grado di soddisfare appieno i requisiti di conformità. Molti degli intervistati ammettono di non sapere come determinare la conformità in ambito GDPR. Va notato, tuttavia, che il 54% degli intervistati provenienti da grandi organizzazioni è pienamente consapevole dell’impatto della normativa, percentuale che scende al 37% pe le aziende di piccole dimensioni. Solo il 24% delle organizzazioni si avvale di consulenze esterne per adeguarsi, percentuale che sale 34% tra quelle che già dispongono di un processo strutturato in atto.

SAS, il 55% delle aziende è ancora indietro sul GDPR

Secondo il GDPR, gli individui hanno il diritto di richiedere la cancellazione o il trasferimento dei propri dati personali a un’altra organizzazione. Per il 48% degli intervistati, la ricerca dei dati personali all’interno dei database rappresenta una vera e propria sfida. Il 58% dichiara inoltre di avere problemi con la gestione della portabilità dei dati e il diritto di cancellazione degli stessi. Le aziende di grandi dimensioni e gli istituti finanziari hanno maggiore difficoltà a trovare i dati personali archiviati rispetto ad altre organizzazioni.

SAS, il 55% delle aziende è ancora indietro sul GDPR

Il 71% degli intervistati, in ogni caso, ritiene che il nuovo regolamento comporterà un miglioramento nella governance dei dati. Il 37% delle organizzazioni ritiene inoltre che le proprie capacità informatiche miglioreranno man mano che ci si impegnerà per adeguarsi, mentre il 30% concorda sul fatto che la conformità al GDPR favorirà la propria immagine aziendale. Il 29% ritiene che la soddisfazione dei clienti aumenterà proporzionalmente al loro impegno per adeguarsi al regolamento GDPR.

Arturo Salazar, Principal Business Solutions Manager, SAS
Molte organizzazioni non sanno da dove iniziare per adeguarsi al regolamento GDPR. Consigliamo di iniziare con una solida strategia di governance dei dati per essere certi che le tecnologie e le policy adottate forniscano una visione chiara e completa su dove si trovano i dati e sugli utenti autorizzati ad accedervi.