Smausi propone come uno spazio di riferimento su alcuni dei temi che “percorrono” un paradigma che fa già parte dell’industria italiana. Dalla robotica applicata ai software per le simulazioni: all’interno di 6 Smau Live Show saranno molte le esperienze di aziende manifatturiere che, da Nord a Sud, hanno trasformato la loro attività in ottica 4.0.
Tra gli appuntamenti più significativi di Smau Milano 2017, Cisco presenterà la rete Intuiviva, piattaforma completa che trasforma i dati del traffico di rete in insight critici per i clienti. Clouditalia Telecomunicazioni parteciperà invece ad un live show dedicato al tema Industria 4.0 il 24 ottobro. Allo stand di Clouditalia saranno presenti anche due startup dell’ecosistema H-Farm, la trentina Tinkinside con soluzioni Iot e di analisi dei Big Data per la Smart Factory e Olone, startup che ha sviluppato una tecnologia IOT che consente, attraverso una rete di sensori che elaborano in tempo reali dati, di “predire” eventuali guasti ai macchinari.
A parlare di Industria 4.0 sarà anche Maurizio Riva, Country Manager Intel Italia, nell’ambito dello Smau Live Show del 26 ottobre alle 10.00. Nello spazio espositivo del Gruppo TIM, Olivetti presenterà le nuove soluzioni IoT, tra cui le stampanti 3D gestibili e le soluzioni per rendere connessi i macchinari industriali.
Dalle Marche, Faber presenta invece l’innovativa cappa open source in grado, ad esempio, di fornire una videoricetta e controllare il livello di umidità o l’inquinamento domestico. Tigamaro si è invece dotata di un sistema per la tracciabilità dei processi di produzione: un software che consente l’etichettatura del prodotto e che, integrandosi con un’applicazione mobile per smartphone, consente l’identificazione geografica del prodotto. Sempre dalle Marche, Loccioni ha progettato un sistema robotico modulare, già testato nella produzione aeronautica. Nata da uno spin-off dell’università di Camerino, E-Lios aiuta a creare simulazioni che consentono di anticipare eventuali problemi nel sito produttivo.
Sulla via della digital transformation, Pirelli adotta la piattaforma Atlassian, che consente la tenuta di un diario di bordo a cui possono collaborare le centinaia di persone, distribuite in sedi diverse. Giubelli Gilberto si è invece affidata alla piattaforma in cloud ARXivar per gestire i diversi flussi informativi. Künzi sceglie Run Time, Sap Gold Partner, per dotarsi di un Erp per gestire in modo i flussi di informazione e la reportistica.
Anche il Trentino si conferma capofila per l’Industria 4.0, grazie all’attività sul territorio di Trentino Sviluppo e partner. E’ qui che si sviluppa il Polo Meccatronica di Rovereto che ospita ad oggi 29 aziende, di cui 4 startup. Il Polo si configura come uno spazio comune dove produrre, ricercare, sperimentare prodotti e processi innovativi. Al suo interno è nato il laboratorio per la prototipazione rapida ProM Facility. Tra le 6 startup presentate da Trentino Sviluppo spicca Bermat, realtà lanciata da Industrio Ventures, il primo acceleratore hardware d’Italia, che produce un telaio innovativo con caratteristiche tecniche regolabili. Robosense è invece una startup nata per commercializzare un sistema di identificazione pallet per veicoli automatici (SmartFinder).
A Bologna Ducati si è affidata alla soluzione di sicurezza di GDATA per proteggere i dati raccolti dai sensori posizionati sulle moto in gara. Fra le esperienze più interessanti della Liguria, la startup MYPIXXELS è un progetto incentrato sulla produzione di oggetti di design realizzati con tecnologie di stampa 3D. Anche nel Sud sono nate o stanno nascendo esperienze innovative: Verso Technologies, ad esempio, consente il controllo da remoto dei dispositivi attraverso un anello interattivo.
