Almawave presenta una nuova ricerca social, che ha analizzato il sentiment dei turisti in Italia nell’estate 2017 sulla base di 18 milioni di conversazioni in rete.
La ricerca “digItalyExperience: il Turismo in Italia nell’epoca dei Big data” targata Almawave mostra come il digitale stia trasformando il turismo. L’interesse per la shared accomodation segna una crescita del 7% rispetto al 2016. Fondamentale è anche la connettività: il 78% delle condivisioni social avviene durante il viaggio e influisce sulle scelte. Spicca inoltre l’interesse per il turismo sostenibile associato a una ricerca delle eccellenze italiane, soprattutto in ambito enogastronomico. Aumenta la ricerca di mezzi di trasporto condivisi, e risulta apprezzata l’offerta di mobilità alternativa di Milano e Firenze. Molto gradito il bike sharing e il potenziamento dell’alta velocità verso il Sud Italia e la Puglia in particolare.
Durante il viaggio per i turisti prevale la ricerca dell’esperienza emozionale e dell’offerta integrata: il cosiddetto pacchetto con avventura sportiva, esperienza ludico formativa o creativa. Ma gli stranieri cercano anche il lusso e scelgono il Bel Paese per celebrare nozze da favola.
Oltre a postare informazioni o foto di località (55,3%), prima ancora che sulle strutture ricettive (13,9%) l’attenzione dei turisti è concentrata su vini e cibi italiani (19,5%). Cresce l’interesse per Campania e Sicilia rispetto al 2016. La Sicilia registra un boom di interesse nei post in lingua inglese, passati dal 24% dell’anno scorso al 57% sul totale delle conversazioni riguardanti l’Isola.
Tra le città, Roma raccoglie il 18,9% dei commenti, fortemente polarizzati tra amore per la bellezza dei luoghi e delusione per l’accoglienza e le carenze nei servizi. Seguono Milano e Venezia (13,6% delle citazioni), con netta prevalenza del sentiment positivo. Del capoluogo lombardo piacciono l’estro artistico, l’innovazione e la funzionalità, meno la qualità dell’aria. Della Serenissima, il fascino unico dei canali e delle gondole, seppur con commenti negativi sull’assalto dei turisti mordi e fuggi e delle ingombranti navi da crociera.
L’analisi ha raccolto le conversazioni su Twitter e Instagram – il 54% in lingua italiana e il 46% in lingua inglese – avvenute dal 1 agosto al 15 settembre 2017, verificando il primato dell’uso di Instagram con post in aumento del 3% rispetto al 2016. Il report è il risultato di un’analisi social web sui fruitori dei servizi turistici; ha monitorato oltre 18 milioni di commenti in italiano e inglese, rilevando migliaia di concetti relativi a 30 topic dell’ecosistema “turismo”.
Valeria Sandei, Amministratore Delegato, Almawave
L’offerta turistica digitale è strategica perché le scelte di viaggio si fanno in tempo reale consultando il web e condividendo le emozioni: tanto è vero che il 78% delle conversazioni social su luoghi e destinazioni avviene nel corso dell’esperienza. Nell’era del Turismo 4.0, i canali social aiutano a cercare informazioni sulle località visitate e a decidere, puntando alla qualità. Gli analytics consentono di monitorare le esigenze e il sentiment dei turisti nelle varie fasi del viaggio, contribuendo all’evoluzione di offerta e servizi.